Come Mondi Opposti | Prima Stesura

Capitolo 34 - Ricordi

Colpevole.

Così appariva Toby agli occhi innamorati e traditi di Bry.

Per quanto ci provasse non riusciva a mandare via il sospetto che Toby avesse urlato di proposito quel nome il giorno prima e lo avesse fatto con il solo scopo di ostacolare Bry usando suo zio.

Per qualche strano motivo, Toby sembrava percepire questo sospetto.

« Bry, mi dispiace. Te lo giuro. Non vorrei tu pensassi l'abbia fatto apposta. So quanto soffri ed hai sofferto e conosco tuo zio e le sue idee. Credimi farei di tutto per vederti felice. Forse mi sono fatto prendere un po' dalla rabbia quando ti ho vista per l'ennesima volta lì riversa a terra e non ho pensato alle conseguenze. Tutto qui! »

« A dire il vero devo confessarti che l'ho pensato. Per un attimo ho creduto avessi sentito mio zio avvicinarsi. Ma, in fondo, non ho mai creduto alla tua cattiva fede. So come la pensi su Luke ed una parte di me ammette che potresti avere ragione ma io devo seguire il mio cuore. Potrei sbagliare e pentirmene, ma sarà un errore ed un rimpianto solo mio e di nessun altro. Se dessi retta alla famiglia, alla politica ed alla religione... »

« Ho capito, Bry. Ma tu sai che, se mi vorrai, io ci sarò sempre. »

« Lo so. Sei il miglior amico potessi desiderare. »

« Sempre. » rispose abbracciandola.

« Scusate! Disturbo? » chiese una voce conosciuta.

« In realtà sì! »

« Ma che dici, Toby! Certo che no! » si intromise Bry tra i due.

« Posso parlarti un secondo? » chiese Luke.

« Ma certo! A dopo Toby! »

Luke e Toby. Unico punto di contatto: lo sguardo torvo che si lanciarono.

Una volta lontano, Luke le prese la mano e velocemente superarono insieme la prima porta utile.

Il laboratorio di chimica.

Per la prima volta quelle mura furono spettatrici silenziose di quelle parole.

« Ci ho riflettuto... »

« Anch'io Luke! »

« Ti prego fammi finire. Ci ho riflettuto attentamente e... ho capito. Sono stato troppo precipitoso, troppo lontano da ciò che significa amicizia, troppo me stesso. Ho capito che in questa storia siamo legati più che mai e ti prego di perdonarmi. »

« Luke... non c'è davvero nulla da perdonare. » lo rassicurò sorridente. « Sono stata presa dal panico, tutto qui. Ci conosciamo da quindici anni e non siamo mai stati davvero vicini. Ho temuto che la nostra amicizia fosse una finzione... »

« Breanna! »

Cavolo come suona bene il mio nome tra le sue labbra.

« Breanna, ascoltami! Hai ragione, ragione da vendere. Ma quello che voglio farti capire è che in passato non potevo starti vicino! In questi lunghi anni non potevo salutarti quando di nascosto mi guardavi! Non potevo parlarti quando entravi nella mia stessa aula! Pensi che mi sia dimenticato quei giorni spensierati che ci univano? Quando da ragazzini giocavano sul prato accanto alla chiesa? Te lo ricordi? Io, te e Toby. Lui sempre in sella a quella bicicletta verde e tu sempre sorridente che di verde avevi gli occhi ed in essi la speranza di fermare il tempo. Ricordo la torta, ed i regali del tuo compleanno, il tuo decimo. Ricordo quel tuo vestito rosa e le tue guance dello stesso colore quando apristi il mio di regalo. Quando mi pregasti di legartelo al polso e di stringere bene il nodo perché non te lo saresti più tolto. »

« Luke... te lo ricordi... »

« Ricordo quando cambiò tutto. Quando mio padre entrò in politica, quando la religione prese il sopravvento, quando al mio compleanno, quello stesso anno, cercavo solo di allontanarti da me. Non lo feci per dispetto, nel modo più assoluto. Lo feci per proteggerti da me, irrimediabilmente legato alla mia famiglia che mi impose di rimanere distanti. Ricordo quando venisti a sapere di me e Beverly. Ricordo il dolore che provai io stesso quando odiasti guardarmi. Questo solo per dimostrarti che io c'ero. Che, data l'età, il mio comportamento non sarebbe potuto essere diverso. E tutto questo per ricordarti che ti conosco da prima che quel foglio volasse tra le mie mani. »

© Giulio Cerruti (The_last_romantic)

Angolo dell'autore:

E' arrivato il momento del confronto tra Bry e Luke. Vi ha convinto? La scoperta di ricordi comuni cosa significa per voi? Ma soprattutto, il confronto è rimasto privato, nascosto da occhi indiscreti, cosa significa? Cambierà mai?

Lasciate anche solo una stella per coronare i miei sforzi o, se vi va, commentate consigliandomi costruttivamente come dovrebbe continuare o eventuali modifiche in modo da potervi offrire scritti sempre migliori. Grazie infinite a tutti!