Charlie
Passano altri due giorni, ed io, Finn e Octavia andiamo spesso a vedere come sta Jasper, ovviamente non bene dato che al 99% delle volte che lo andiamo a trovare è in stato di incoscienza. Ma è di notte che scoppia l'Inferno, sia per noi, che per lui. Non fa che gridare e lamentarsi tutta la notte, Jhon Murphy ha detto che se continuava così lo avrebbe ucciso nel sonno.
Sospiro. Voglio molto bene a Jasper, è come un fratello per me, insieme a Monty ovviamente, ma il punto è che mi si stringe il cuore a sentirlo per tutta la notte. Alcune volte vorrei andare da lui e abbracciarlo forte, per non farlo sentire solo, per non fargli sentire che siamo soli.
Però c'è un punto a favore in tutta questa storia: io e Finn passiamo molto tempo insieme e beh, ho confermato il fatto che mi sono innamorata di lui.
"Hey Charlie!" mi chiama Finn avvicinandosi e sedendosi accanto a me. "Hey!" gli sorrido e lui ricambia "Senti... ti andrebbe di fare una passeggiata? Solo noi due? Ti dovrei parlare..." io arrossisco lievemente e annuisco "Okay..." lui si alza e mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi. Io la afferro e mi rialzo. Insieme entriamo nella foresta che circonda il campo, sento il mio cuore battere all'impazzata; forse prova anche lui qualcosa per me... forse gli piaccio... o forse... "Allora, cosa mi dovevi dire?" chiedo a Finn dopo che abbiamo camminato un po' "Beh...diciamo che è un segreto..." Oh mio Dio. Gli piaccio davvero! "Siamo amici no? Sai che puoi dirmi tutto" "Beh...riguarda una ragazza..." oddio "E..." lo sprono a continuare "E io mi sono innamorato di lei" Sorrido come un'ebete. Gli piaccio! Non ci credo! "E come si chiama questa ragazza?" Gli chiedo. "Beh..." Sorrido mentre aspetto di sentire 'Sei tu, Charlie'. Ma invece di sentire queste parole ne sento altre, mi paralizzo mentre qualcosa dentro di me si spezza "è Clarke la ragazza" dice lui sorridendomi "Oh..." dico cercando di nascondere la mia tristezza "Beh è fantastico no?" gli chiedo cercando di trattenere le lacrime "Sì" risponde lui "oggi glielo dirò, volevo prima dirlo a te perché sei la mia migliore amica e pensavo..." non lo lascio finire, quello che ho sentito mi basta "Scusa..." dico "mi sono ricordata che io e Octavia dovevamo andare a raccogliere le bacche insieme...ciao e buona fortuna" mi giro e mi avvio per il sentiero che poco prima io e Finn abbiamo percorso insieme.
Sto per entrare nel campo quando qualcuno mi tappa bocca e occhi e mi tira via con lui. Io mi dimeno, grido e cerco di tirare dei calci al mio rapitore. Riesco a liberarmi e scappo. Ma non riesco a fare nemmeno due metri che sento un dolore lancinante alla gamba e cado. Il terrestre che ha cercato di rapirmi mi si avvicina. Ma non attacca. Arriva a pochi passi da dove sono io e si inchioda guardando il mio sangue nero uscire dalla gamba "Natblida" è l'unica cosa che dice, poi scappa nella foresta.
Le lacrime iniziano a scendere sulle mie guance, sia per il dolore fisico che per quello emotivo, e in poco tempo mi ritrovo a piangere. Sospiro e cerco di calmarmi. Prendo il lembo della mia maglietta e lo straccio creando cosi una specie di benda che avvolgo alla mia gamba. Provo a rialzarmi ma il dolore è troppo forte. Ci riprovo e questa volta riesco a issarmi in piedi. Muovo un passo e poi un altro, e piano piano inizio a camminare verso il campo. Sono quasi arrivata quando la vista inizia ad annebbiarsi, o per le lacrime o per la stanchezza o forse perché la freccia che il terrestre mi ha tirato è velenosa. Sento le forze abbandonarmi e cado a terra con le lacrime agli occhi e un dolore lancinante alla gamba. "Aiuto" sussurro con voce rotta, poi la vista mi si oscura e perdo i sensi.
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Just Stay Alive
FanfictionStoria in revisione~ {IL RACCONTO PRENDE SPUNTO SIA DALLA SERIE TV CHE DAI LIBRI} »»--------°❀•°:🌼:°•❀°--------«« -dal testo- Bellamy mi prende il viso fra le mani e fa in modo che i nostri sguardi si incrocino. Ha paura. Glielo leggo negli occhi...