CHAPTER THREE

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"Porca puttana, Jimin! Quanto ci metti? Stiamo solo andando a vederci un dannato film!"
Urlò Yoongi, stanco di aspettare.

Jimin finalmente uscì dalla sua stanza e si fece strada verso il maggiore, afferrando il suo giubbotto in pelle.

"Hey, eccoti un consiglio! Alle ragazze non piace che venga loro messa fretta, non importa cosa stanno facendo o dove stanno andando. La farai solo incazzare se le dici di sbrigarsi e così, sarete entrambi irritati."

Yoongi ridacchiò, lasciando Jimin passare davanti a lui, e chiuse la porta.

Arrivarono velocemente alla macchina del maggiore e Jimin si fermò davanti alla portiera, aspettanto una certa cosa da Yoongi. Tuttavia, quest'ultimo non sembrò capire cosa stesse facendo Jimin, quindi entrò semplicemente e accese il motore.

Vedendo che il minore non si stava muovendo per niente, abbassò il finestrino.

"Che diavolo stai facendo? Entra."

Jimin scosse la testa e incrociò le braccia.
"Non hai dimenticato niente?"

Yoongi sbatté le palpebre, confuso, mentre si controllava le tasche.
"Le chiavi, il portafogli e il telefono sono tutti qua."

"Non quelli, stupido!"

"Allora cosa?! E mostrami un po' di rispetto, idiota."

Jimin alzò gli occhi al cielo, mentre spiegava a Yoongi cos'aveva fatto di sbagliato.

"Sempre aprire la portiera ad una ragazza. Questo è quello che fanno i bravi fidanzati e gentiluomini."

"Ma perché? Anche le ragazze hanno le mani, una può aprire la porta da sola."

"È tutta una questione di educazione."
Affermò Jimin e sorrise in modo trionfante quando Yoongi cedette e venne ad aprirgli la portiera.

Ma ovviamente, dopo si dimenticò di chiuderla, quindi Jimin lo fece al posto suo.

Il centro commerciale non distava molto dal loro appartamento, perciò il viaggio fu corto e piuttosto noioso, dato che Jimin stava messaggiando con il suo fidanzato e non prestava alcuna attenzione a Yoongi.

Jimin fece una risatina ad uno dei messaggi e Yoongi non poté fare a meno di chiedersi quale fosse la ragione per cui stava sorridendo.

"Hun?" chiese Jimin, un po' confuso, alzando lo sguardo dal dispositivo.

"Ti ho chiesto cosa c'è di tanto divertente."

"Oh, questo, Namjoon mi ha appena detto che c'è un ragazzo nuovo nell'azienda in cui lavora. Indossa un completo rosa e hanno già litigato. Quindi penso che quel ragazzo sia un personaggio interessante, dato che Joonie litiga raramente con qualcuno."

"Capisco"
Annuì Yoongi, tornando a concentrarsi sulla strada, poiché non gli importava molto della vita da fidanzato di Jimin.

Arrivarono poco dopo ed entrarono nel centro commerciale l'uno accanto all'altro.

"Prendiamoci degli snack prima che cominci il film!" esclamò Jimin, correndo verso la lunga fila.

Yoongi lo seguì e gemette quando controllò l'ora.
"Abbiamo solo altri cinque minuti prima che cominci il film. Possiamo mangiare dopo."

Jimin boccheggiò drammaticamente, portandosi la mano sul petto.
"Hyung, come puoi dirlo? Gli snack sono la cosa migliore dell'andare al cinema."

Yoongi sospirò e si avvicinò all'altro, pescando il telefono dalla tasca, aprendo subito instagram e controllando il suo feed.

Impiegarono dieci minuti per poi finalmente ordinare e Jimin era sul punto di prendere il suo portafogli per pagare il suo cibo, quando Yoongi lo fermò.

how to treat a girl ; yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora