《Ta-dan! Come vi sembro?》ci chiede Leti entrando in classe
《Come dovresti sembrarci?》le chiede a sua volta Ana
《...Più magra? Ho perso quattro chili.》
《Quattro?!》esclamo stupita
《Sì... 'sta dieta sta facendo miracoli》dice orgogliosa
《Tu sei completamente andata.》afferma convinta Ana
《Ma che dici?》domanda Leti
《Sì, sei proprio fuori. Non puoi fare diete a 'sta età. È molto pericoloso. Lo sconsigliano tutti i medici》continua lei con fervore
《Ah, boiate. È una dieta sana. Sto perdendo un sacco di peso. Presto sarò in formissima!》
《Sarai anoressica.》dice piccata Ana
《Che cosa...》
《Sì. Anoressica. Ti stai ammalando, bella mia.》
《Ma non sparare stupidate...》
《Letícia, sei ossessiva. Non è naturale.》
《Questo lo dici tu》risponde
Intanto tiro fuori dallo zaino una barretta di riso soffiato e cioccolato.
《Ma che è quella porcheria?》chiede in tono schifato Leti
《Leti. Davvero, mangia quello che ti pare, ma non cominciare a rompere l'anima alle persone.》sbotta Ana
《Quante calorie sono?》mi domanda Leti, ignorandola
《Aspe guardo... Uhm... tipo 325 calorie...》
《È tanto per essere solo una merenda》
《Senti Leti, vammi a comprare un bel panino alla cotoletta, va.》dice Ana
《Ma vacci te! Che sono, la tua schiava?》
《Bene. Paloma, vieni con me.》
《Grazie eh...》borbotta Leti
《Ma di nulla.》ribatte Ana
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《Aiuto. Certe volte ho paura di non riuscire a reggerla più.》esordisce Ana mentre raggiungiamo il bar
《Già... pure io.》
《Alla fine avete parlato?》
《Sì, ma non credo di aver risolto molto... mi dispiace...》
《Ehy. Non devi preoccuparti. Tu hai fatto del mio meglio. E l'hai fatto per me... era da tempo che qualcuno non faceva più qualcosa per me》
《Spero solo di non aver peggiorato le cose...》
《Peggio di così non potrebbe comunque andare》
Sospira
《Sai qual è il nostro vero problema? Il problema della nostra amicizia?》mi chiede
《Eh》
《Che litighiamo, sì, ma lasciamo i litigi in sospeso... dopo qualche giorno torna tutto normale, come se non fosse successo niente.》
《È vero...》
《È come creare una gigantesca montagna di rifiuti... solo che questi rifiuti non vengono smaltiti... e restano lì...》
《E questa montagna sta diventando sempre più grossa.》
《Esatto. Alla fine i problemi ci sono, non ha senso ignorarli. Non si risolvono così le cose.》
《No appunto... alla fine... anche se non ti ignora o non fa arrabbiata lei continua a pensarla come vuole... è una calma apparente, insomma.》
《Non ne uscirò mai più da questa storia...》
《No dai. Si risolve, vai tra.》
《No, non si risolve. Non si risolve un cazzo. Ma perché mi vuole così male?!》
《È un tipo vendicativo, è vero, ma non si spingerà oltre le minacce. Spero. Letícia ha paura della sua stessa ombra, è una paranoica.》
《A parte il fatto che è idiota... perché sta facendo quella dieta?! Io sto comportamento lo chiamo anoressia.》
《È ancora presto per dare una definizione di questo spessore a ciò che le sta accadendo. Sta solo cercando di dimagrire, tutto qui.》
《Ma non è normale!》
《E a te che importa?》
Mi gela con lo sguardo
《Niente, mi importa. Niente. In fondo lei è solo la mia migliore amica.》
《Sembrerebbe la tua peggior nemica in questo momento.》
《Ma io le voglio bene! Paloma. Sono una stronza puttana, ve bene?! Avete ragione. Faccio molti sbagli. Dico cose cattive. Ma ciò non cambia il bene voglio ad una persona.》
Detto ciò esce dal bar e si dirige in classe, lasciandomi sola.
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《Leti! Mi puoi aiutare a portare i piatti in tavola?》le urlo dalla cucina
《Arrivo!》mi risponde dal soggiorno, e la sento alzarsi dal divano
《Che hai cucinato?》chiede mia sorella dopo averci raggiunte
《Riso con carne e piselli.》rispondo
《Di riso ne hai fatto una quantità industriale!》esclamo Leti
《Se non ti va lascialo.》dico
Portiamo i piatti in tavola e cominciamo a mangiare davanti alla tv.
Dopo una decina di minuti noto che Letícia non ha ancora toccato un chicco di riso, e continua a fissare il piatto.
《Leti? Che hai? Mangia, avanti!》
《Ma non mi va...》
《Dai, dovrai pur mangiar qualcosa!》
《Non ti senti bene?》le chiede Micaela
《No, no, sto bene... è che non sono abituata a mangiare a pranzo. E quindi non ho fame.》
《Ma che vuol dire "non sei abituata"?》domando
《Vuol dire che salto il pranzo.》risponde piatta lei
《Ma come salti il pranzo?! Sei fuori di testa?! Devi mangiare!!》esclama arrabbiata mia sorella
《Lo so, ma non riesco...》
《Devi riabituarti a mangiare bene.》dico in tono fermo
《Hai ragione... ma non riesco》
《Forse non vuoi più che altro.》
《Sì... può essere.》
《Dai mangia.》concludo
Si sforza di mangiare, ma il riso sembra farle incredibilmente schifo. Infatti dopo aver mangiato quasi metà piatto getta la spugna
《Non riesco più di così... mi dispiace...》
《Vabbè. Almeno qualcosa hai mangiato. Va bene così dai.》dico
《Vado un secondo in bagno》annuncia, alzandosi
《Vai pure》
Dopo un dieci minuti, io e Micaela sentiamo dei versi strani provenire dal bagno.
《Ma che è...?》mi chiede mia sorella guardandomi
Non rispondo. Mi alzo di scatto e mi dirigo in bagno, Micaela mi segue
《Leti tutto bene?》chiedo
《Sì... tutto a posto...》risponde debolmente
《Non mentire. Che hai? Apri la porta.》le intima Micaela
《No.》risponde con voce ferma Letícia
《Apri questa maledetta porta o la sfondo.》
《Ma è tutto a pos...》
All'improvviso ricomincia a tossire.
Micaela dà un colpo forte alla porta facendo saltare la chiave e la serratura scatta. Entriamo.
La visione è a dir poco terrificante.
C'è Letícia accovacciata sul water che sta vomitando tutto il riso.
Ricomincia a regurgitare, Micaela corre di fianco a lei per tenerle i capelli.
《Leti... che stai facendo...》mormora in tono preoccupato
Leti si rialza e comincia a piangere a dirotto.
《No, non piangere dai》dico cercando di consolarla.
Mi si stringe il cuore a vederla così... sembra una bambina piccola, è disperata.
《Paloma, non dovevamo costringerla a mangiare... ci spiace Leti》
《Non è colpa vostra...》
《Sì invece... dai vieni di là, ti preparo una tisana.》
《Me lo provoco io il vomito.》dice tutto di un fiato.
Io e Micaela ci voltiamo di scatto verso di lei
《...Scusa?》chiede Micaela sbalordita
《Ma che...?》continuo io, fissandola
《Mi metto due dita in gola e vomito... va bene detta così?》
《No che non va bene Leti!! Che cazzo vuol dire che fai in modo di vomitare?!》urlo
Micaela la fissa e dice con voce priva di espressione:
《Vuol dire che è bulimica.》
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Unicamente Nós (COMPLETATA)
Ficțiune adolescențiDurante l'adolescenza nulla è scritto o programmato, può accadere di tutto, anche quello che non ti potresti nemmeno immaginare. Infatti nuove esperienze, sentimenti mai provati, paure e dubbi ti travolgono come una gigantesca onda che non si riesce...
