Unicamente Nós (COMPLETATA)

05/11/2016

Sto facendo i compiti in soggiorno con mia sorella. La solita economia pallosa che mi crea tanti problemi.

《Vado un secondo in bagno》mi avvisa lei, alzandosi e lasciando la stanza.

Appena sento il rumore della porta del bagno che si chiude, afferro il suo telefono che ha lasciato incustodito.
Lo accendo, vedo che c'è il pin da inserire. Che numeri potrebbero essere?
"Ma perché stai facendo sta cazzata? Stai sbirciando nel telefono di tua sorella! Ma come puoi?!" Mi chiedo. Ok, non diamo retta alla voce interiore.
Comincio a preoccuparmi, è da un po' che è in bagno, e io non ho ancora inserito un numero per sbloccare il telefono.
All'improvviso colpo di genio: la sua data di nascita!! Sono così in ansia che non mi ricordo nemmeno il suo compleanno: 23 gennaio 2003. Inserisco il codice: 23103
Incredibile, il telefono si sblocca e entro su Instagram. Vado su Direct e entro nella sua chat con Lourenço.
Le cose scritte risalgono a ieri.

Lourenço: Ehi😉

Micaela: Ciaoo come va?

Lourenço: Tutto bene, tu?

Micaela: Tutto a posto grazie

Lourenço: Stavo pensando, ti andrebbe se ci incontrassimo? Fuori da scuola, dico

Micaela: Sarebbe una bella idea... che giorno vorresti?

Lourenço: Giovedì andrebbe bene? Verso le 4, ci troviamo davanti a scuola, andiamo a bere un caffè

Micaela: Sì, sarebbe perfetto

《PAL?? CHE CAZZO STAI FACENDO?!》mi urla fiondandosi in soggiorno dopo avermi visto con il suo cellulare in mano.
《Ah, quindi ti vedi con lui, eh?!》
《Ma farsi una padella di cavoli propri, ogni tanto?!》urla strappandomi il cellulare di mano
《Avevi detto che mi avresti avvisato!! Per ogni cosa!! Perché non l'hai fatto?!》

Mi fissa stupita

《Ma cosa ti interessa?! Cioè, saranno fatti miei, no?!》

Già, perché mi interessa così tanto? Cosa c'è che non va in me? Sento una rabbia assurda che mi scoppia nel petto, ho voglia di urlare e mandare tutto a fanculo.

《Sei gelosa?!》chiede fissandomi stupefatta negli occhi, come se non riuscisse a capacitarsene.

No che non lo sono. C'è soltanto mia sorella 2003 che si sente con il più figo della scuola e io quindicenne che sono single, brutta, senza mai aver avuto un ragazzo, ne aver mai baciato qualcuno. Ma che schifo di vita è?!

《No》mento
《Perché fai così? Bastava che mi chiedessi di farti vedere le chat e te le avrei mostrate!! Non devi spiarmi il telefono!! Io... io... non l'avrei mai fatto, ecco. Porcate del genere non mi aspetto che le faccia mia sorella.》
《Non capisco perché ti scriva》dico, in tono di sfida.

No che sto dicendo?!

《Scusa? Che intendi?》chiede Micaela guardandomi torva
《Niente, è che non mi sembri sta gran figa, quindi non comprendo il motivo per cui ti scriva》
《Che cazzo stai dicendo?!》
《Di solito scrive alle ragazze belle, non alle tredicenni cesse, ti starà solo prendendo per i fondelli. Magari punta a me, che ne sai? E per raggiungermi ti sfrutta》

Ok, sto dicendo decisamente troppe boiate

《Ma ti senti?! Io cessa?! Ma ti sei vista?! Ahh, quindi mi starebbe usando per raggiungerti?! Ma lo sai che ti odia?! Ma wtf...》

La fisso con aria assente, senza aprire bocca.

《Sei solamente gelosa, te lo dico io: GE-LO-SA!! Mi spiace che non ti considerino manco i 2004 tanto sei sfigata, ma non è un problema mio. E ora scusa, vado a prendere un po' d'aria》

Mentre si volta per andarsene le do una violenta spinta che la fa volare per terra. Cade a terra urlando spaventata

《IDIOTA!!! Mi vuoi accoppare?!?!》
《Di' un'altra volta che sono sfigata e vedi》ribatto fumante di rabbia
《Lo sei. Credo lo sappia anche tu》

Sono indecisa se girarmi e tirarle un cazzotto in faccia o evitare e andarmene.

《Sai una cosa? Non capisco cosa possa volere lui da una come te. Magari vuole soltanto divertirsi un po'. Quindi, evita di farti figa, perché non lo sei e fai poco la zoccola. 》dico lasciando la stanza

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《Non so perché mi abbia detto quelle cose... non è mai stata così cattiva... in generale, ma soprattutto con me》

Con l'orecchio appiccicato alla porta della camera di Micaela, ad ascoltare una conversazione fra lei e la sua amica Eunice. Cazzo è, in 'sto periodo mi faccio solo i fatti degli altri? Bah.
Intanto, non so il motivo, mia sorella ha messo il vivavoce e sento tutto quello che dice la sua amica.

《Bah, sarà semplicemente gelosa. Non te la prendere. A 'sta età capita》sento che le risponde
《Ma perché dovrebbe prendersela con me?? Mi ha pure insultata... non l'aveva mai fatto... ci sono stata davvero male. 》
《Entro 'sta sera viene a chiederti scusa. Conosco Pal, è una brava ragazza, non ti terrà il muso per molto, vai tranquilla》
《Boh speriamo... Adesso ti saluto, vado a studiare.》
《Ok, ciao. E non preoccuparti》
《D'accordo. Ciao》

Sento che si avvicina alla porta, per lo spavento corro via ma scivolo e cado di faccia nel corridoio. Caccio un urlo.
In quel momento Micaela apre la porta.

《Pal!! Oddio!!! Ti sei fatta male?!》
《No, no...》dico con il volto contorto in una smorfia di dolore
《Come hai fatto a cadere?》
《Sono scivolata》
《Ah》dice aiutandomi ad alzarmi

Mi rialzo a fatica e faccio per andarmene

《Non mi stavi spiando, vero?》chiede con voce sospettosa
《Hai un'ossessione eh?? No, non ti stavo spiando comunque! Non devi preoccuparti!!》mento sfacciatamente
《Ok, ok... scusa, mi dispiace》
《Fa niente》

Appena entrata in soggiorno le sue parole mi gelano

《Quindi vuoi dire a Vicente che lo ami?》

Come fa a saperlo??

《Ehm, sì, come lo sai?》
《Me l'ha detto Leti》

Strano che non abbia tenuto la bocca chiusa, eh?! Adesso mi sente, la prossima volta le cucio quella ciabatta che si ritrova. Non potrebbe aspettare che questi "annunci" li dia io???

《Ah ok》
《Hai già idea di come fare?》
《Beh, lo incontrerò e glielo dirò》
《Posso accompagnarti?》
《Mi sembra ovvio. Verrà anche Leti》
《Ok perfetto》dice, e lascia la stanza

Non so se avrò mai abbastanza coraggio per dirglielo, o se lui avrà abbastanza forza per reggere la notizia. In ogni caso devo provare, ho bisogno di fare questo passo.