《Raga ma sono finite le birre?》chiede Simão, guardandosi intorno
《Di già? No dai, non ci credo, abbiamo portato tipo 20 lattine!》esclama Lourenço
《E tu ne hai già bevute due. Smettila o ti dovrò portare a casa su una barella.》dice in tono fermo Micaela
《Quante storie per una birretta! Come se potesse farmi collassare. Ho bevuto molto di peggio di una Beck's.》
《Hanno una gradazione bassissima 'ste robe. La prossima volta porto qualche bottiglia di Vodka e vediamo chi finisce all'ospedale.》ribatte Ana
《Ma infatti, questi non sono nemmeno degni di essere chiamati alcolici.》continua Adelaide
《Che vere donne! Ragazze, prendete esempio.》dice Filipe, rivolgendosi a me, mia sorella e Letícia
《Figurati! Io già con lo spumante ho i giramenti di testa!》ribatto
《Ma poi si sa che le ragazze non reggono niente. Voglio proprio vedere se tornate a casa sulle vostre gambe.》continua Simão
《Ma che stereotipi stupidi! La donna non sa guidare, la donna non regge... ma basta dai, siamo nel 2017!》sbotta Letícia, che in questo periodo si sta appassionando al femminismo e ogni minimo riferimento negativo al genere femminile la fa andare in bestia.
《Guarda che è vero, alle donne mancano degli enzimi particolari che permettono di reggere l'alcool.》le risponde Micaela
《Ah sì?! Adesso lo vediamo subito! Ana, passami quella lattina》dice in tono di sfida la ragazza, alludendo alla Heineken accanto alla sdraio di Ana
《Ade poi la riporti a casa te?》chiede ridacchiando Filipe
《Se si concia male non ce la riporto proprio... non vorrei che la madre la vedesse in certe condizioni.》borbotta lei, fissando preoccupata Leti che comincia a bere la birra
《Mangia mentre bevi, o tra mezz'ora sei andata.》dice Ana porgendole un hot dog
《Ma va là》
《Scommetto che tra cinque minuti avrà la ridarola isterica》commenta Lou
《Che scarsa fiducia》borbotta lei
《Scusate torno subito, mi stanno chiamando.》annuncia Ana, allontanandosi
《Come va la convivenza, Filipe? Ve la cavate?》chiedo, appena Ana se ne è andata
《Non sa fare manco un bucato 'sta ragazza... dovevi vedere mia madre, quando ha aperto la lavatrice e ha visto i vestiti tutti macchiati... ovviamente non sapeva che avrebbe dovuto separare i bianchi dai colorati...》Sono passati circa 3 mesi da quando Ana è andata a vivere a casa del suo fidanzato, e nonostante le cose vadano bene tra di loro, sembra che Ana abbia qualche problema con le faccende domestiche basiche.
《Ma vi dividirete il lavoro, spero》dice in tono inquisitorio Leti
《Certo, suffragetta》 la schernisce il ragazzo
《E te cosa fai?》chiede Micaela
《Pulisco, principalmente. Sono una fottuta sguattera.》borbotta Filipe
《Le mancano i suoi?》chiede Adelaide, guardandola da lontano mentre parla al telefono
《Sì, abbastanza. Ma li vede relativamente spesso. Me li ha pure presentati, quando sono venuti a trovarla qualche settimana fa.》
《Che impressione ti hanno fatto?》domanda Lourenço
《Gente perbene, direi. Tranquilli. Sicuramente molto più pacati dei genitori di Fatíma.》
《Fatíma sarebbe?》chiede Simão
《La mia ex storica. Quei due erano degli impiccioni assurdi.》
《E adesso lei come sta?》chiede Micaela
《Spero bene. Non l'ho più sentita. Ma ho visto la sorella qualche giorno fa, mi ha detto che sta meglio. È stato un duro colpo per lei.》
《Lo sarebbe per chiunque. Hai preso la decisione giusta.》commenta Micaela
《Già. Almeno una scelta buona in tutta la mia vita l'ho fatta.》
《Ma sì, ormai non ha senso guardare al passato. Ognuno di noi ha fatto le sue scelte, ed eccoci qua.》conclude Ade, guardando il sole che tramontava sul mare.
《Già... un'oasi di pace...》commenta Letícia estasiata, respirando profondamente
《Tu sei ancora tra di noi? Di testa, intendo》dico ridacchiando
《Certo, che ti aspettavi?》
《Ma pensa! Qui tutti mettevamo in dubbio la tua capacità reggere l'alcol... e invece va! 》esclama Simão
《A che punto sei? Ci stai mettendo troppo a berla, io una lattina così la finivo in meno di dieci minuti.》dice Lourenço
《Bah, avrò bevuto... non so, ma non credo di essere manco arrivata alla metà.》
《Batti già la fiacca? Maddai, tutta giù a goccia!》ride Filipe
《Ma evita di incitarla, che poi questa ci collassa seriamente.》dice Ana, sopraggiunta in quel momento
《Eccoti, chi era al telefono?》chiede Filipe, mentre la ragazza si accomoda vicino a lui
《Mia madre, ovviamente. Madonna raga, mi telefona in continuazione in questo periodo, che pressa.》
《Vuol dire che le manchi》dice sorridendo Micaela
《Eh ok, ma mi telefona tutti i giorni... cioè non deve preoccuparsi così tanto, io sto benissimo.》
《L'unica madre che non può star tranquilla è quella di Filipe a quanto pare》dice ridendo Lourenço
《Mio Dio, chissà cosa vi ha raccontato. È tutto falso comunque.》
《Seh, come no.》ribatte il suo fidanzato
《Io mi prendo un altro panino》annuncia Adelaide, cercando con lo sguardo il cesto da picnic che abbiamo portato in spiaggia
《Ma quanto mangi?》chiede Letícia osservandola mentre arraffa un panino e lo morde di gusto
《È solo il mio terzo.》borbotta lei a bocca piena
《Madonna, ma come fai a mangiare come un bufalo e rimanere magrissima!》dico sospirando sconsolata
《Metabolismo veloce.》risponde semplicemente
《Beata te》commenta mia sorella
《Che diceva tua madre?》chiede Simão rivolto ad Ana
《Mah, lì tutto a posto, ha trovato lavoro in un negozio per adesso, ma sta cercando un altro impiego. Mio padre lavora un sacco, penso si senta un po' sola.》
《Ah, mi spiace...》
《Non sarà così a lungo, per fortuna. Aspetta un bambino.》dice sorridendo la ragazza
《Un bambino?! Congratulazioni!》
《Sì, è al terzo mese, ma me l'ha detto solo ora.》
《Si sa già il sesso?》chiede Lou
《No, non ancora》
《Cosa speri che sia?》chiedo
《Mah, uguale. Non ho preferenze.》
《Che bello amore, sono proprio contento》dice il suo ragazzo, dandole un bacio
《Anche io. Non ho fratelli o sorelle, quindi... sarà un po' strano averne uno ora. Senza contare che potrei essere sua madre, quando sarà nato avremo tipo 17 anni di differenza》
《Beh dai, potrai crescerlo anche tu e dargli l'esempio. Non succede quando si hanno pochi anni di differenza, vedi me e Micaela》commento io
《E meno male che non è successo》ribatte Micaela ridendo
《Ma che simpatica》borbotto io
《Ragazzi ce lo facciamo un bagno?》chiede Simão
《Ma sei impazzito? L'acqua sarà gelida》obietta Letícia
《Hot dog + birra + bagno nell'oceano alle 8 di sera = congestione》continuo io poco convinta
《Invece è un'idea fighissima. Chi arriva per ultimo in acqua paga da bere la prossima volta che usciamo.》approva Ana, cominciando a svestirsi
《Non penso ci sarà una prossima volta, dato che moriremo di ipotermia》dico macabra
《Muoviti Paloma, o mi sa che dovrei spendere un bel po' sabato prossimo!》mi urla Ana, correndo a lanciarsi in acquaNoi altri la seguiamo a ruota, lanciando imprecazioni a causa del freddo che ci penetra fino alle ossa.
Ma in fondo tutto questo gelo non si sente davvero, quando gli amici ti trasmettono un calore incommensurabile.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
《Che fai qui?》chiedo a mia sorella dopo averla raggiunta, è seduta su degli scogli, mentre gli altri stanno giocando a palla poco lontano
《Pensavo... e scatto foto a questo meraviglioso panorama》dice, alludendo al fantastico tramonto sull'oceano
《Vero, è bellissimo.》
《Già》
《A che pensi?》
《Che sono incredibilmente fortunata.》
《Come mai?》
《Per tutto questo. Ho un ragazzo fantastico, una combriccola di amici uno più pirla dell'altro, e... una sorella invidiabile.》dice, strizzandomi l'occhio
《Mi metti per ultima in questa classifica delle cose belle della tua vita?》chiedo ridendo
《Come si dice? Dulcis in fundo. Insomma, il meglio è sempre alla fine》
《Direi che tutta questa serata è il dulcis in fundo. Di un anno fantastico ma comunque difficile... quante ce ne sono successe?》
《Troppe direi. Ma in fondo è stato bello, no? E ha certamente un finale degno.》
《Direi di sì. Sicuramente non è il finale epico di un film, ma... insomma, in spiaggia, al tramonto, con gli amici... è già perfetto così.》
《Non è più di quanto spetti ad ognuno di noi.》Conclude leiRimaniamo qualche minuto in silenzio.
《Torniamo dagli altri?》chiede lei
《Sì, dai, anche si sta bene anche qui.
Solamente noi.》FINE
STAI LEGGENDO
Unicamente Nós (COMPLETATA)
Novela JuvenilDurante l'adolescenza nulla è scritto o programmato, può accadere di tutto, anche quello che non ti potresti nemmeno immaginare. Infatti nuove esperienze, sentimenti mai provati, paure e dubbi ti travolgono come una gigantesca onda che non si riesce...