28.NON CE LA FACCIO

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Ambar:

Forse sono Io quella sbagliata.
Forse sono Io quella che sbaglia.
Forse sono io quella che ha sbagliato.

Ad ogni singola parola di mia zia,senti sempre di più il mio mondo che cadeva a pezzi.A volte giravo lo sguardo e incrociavo quello di Simòn,attraverso i suoi occhi mi diceva:Sta tranquilla andrà tutto bene.
Ma io sapevo che non era così.

Z:Questa è la storia.Questa è la tua storia Ambar.

Cadde un silenzio in quella stanza,credo che entrambi aspettassero una mi risposta...non è mai arrivata.
Deciso di alzarmi dal divano e di dirigenti verso la porta,ma prima di uscire qualcosa mi fermò:

Z:Dove stai andando?
A: ....
S:Vuoi che venga con te?
A: ...

Dopo due minuti

A: Voglio stare un po' da sola....a dopo.

Uscì da quella casa e appena appoggiai il mio piede a terra iniziai a correre a più non posso.
Volevo solo scappare da questo mondo tremendo che mi circondava...perché la vita è così ingiusta con me?Che cosa ho fatto di male?
ma l'unica domanda che mi povero era semplicemente una:Chi sono Io?

Ho appena scoperto che sono Sol Benson.
Non so Ambar Smith...non lo sono mai stata.

Mi sedetti su una panchina ed iniziai a pensare:
Tutti questi anni passati senza mai sapere la verità.Devo essere proprio una ragazza forte per restare ancora in piedi....

S:Lo sei.

Mi asciugai le lacrime.

A:Come facevi a sapere che ero qui?
S:Siamo fidanzati da ben 5 mesi...diciamo che ti conosco.
A: ...
S:E questo non cambierà niente.Per me tu sei sempre e resterai sempre Ambar Smith.La regina della pista,la ragazza più popolare del Jam&Roller e del BlackSouthCollege....tu sei Ambar Smith.
A:No non è vero.Io sono Sol Benson.
S:Allora e dimmi e con Sol Benson che sono andato in vacanza.E con Sol Benson che mi sono baciati per tutti questi mesi,e con Sol Benson che mi sono confidato,e con Sol Benson che ho fatto l'amore e di Sol Benson che mi sono innamorato?No io mi sono innamorato di Ambar Smith.
A:Trovi sempre le parole giuste da usare...
S: Eh già...anche per questo mi ami....
A:Si...

Simòn:

Tornammo a casa che ormai era tardi.Ambar dimmi se il pigiama e andò subito a letto,per tutto il tragitto non disse una parola...questo mi rendeva nervoso..di solito è una macchinetta nel parlare.
Io rimasi svegli a guardare un po' di TV.
Verso le 23:45 andai in camera da letto e la vidi.Era tutta accovacciata,mi avvicinai ancora di più e notai che le si era sbavato il mascara e che lo aveva su tutte le guance,notaia che che aveva il cuscino bagnato...aveva pianto.Questo mi provocò una fitta al petto.

Mi misi nel letto.

Non riuscivo a distogliere lo sguardo da lei.

Ricordo che faceva male,
vederla stare male.

Spensi tutte le luci e mi rimisi nel letto.
Dovevo assolutamente parlarne con qualcuno e questo qualcuno era Luna.

Mi addormentai.

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