Mai così felice

Capitolo 20

Federica Pov's
oggi abbiamo passato una giornata tranquilla, in famiglio si può dire, non abbiamo fatto nulla di eccezionale ma mi sono divertita, era molto che non mi divertivo a giocare, mi sento anche molto meglio, penso che la febbre sia passata, infatti il termometro suona e segna 36.5

F: "Amoreeee, non ho più la febbre, domani possiamo continuare il lavoro al disco"

R: "Meno male che ti abbiamo dovuta convincere per farlo, ora sembra che ci tenga più tu di me, comunque sono contento che stai meglio cicci"

F: "Si diciamo che mi sto divertendo a farlo quel disco, avevate ragione e vi devo ringraziare per aver insistito"

A: "Scusate se vi interrompo ma che mangiamo per cena?"

F: "Che ne dite di ordinare delle pizze?"
Tutti sono d'accordo così chiamo e ordino le pizze per le 20, dopo mangiato ci mettiamo a vedere un film e poi tutti a nanna, io e riki domani dobbimmo andare in studio mentre Ari e Luca devono andare a fare il controllo per Bianca.

IL GIORNO DOPO
Ci alziamo e ci vestiamo, subito dopo colazione ci dirigiamo in studio ma appena arrivata scopro che hanno modificato quasi tutti i testi e pur non essendo una grande esperta a me quelli nuovi non piacciono proprio

F: "Ma che è successo ai testi?"

R: "Ah si mi sono dimenticato di dirti che abbiamo fatto delle modifiche"

F: "Come ti sei dimenticato? "

R: "Si, ieri mi hanno inviato i testi nuovi ma non ho pensato di dirtelo e pensavo che a te non cambiasse nulla" spero per lui che sia uno scherzo

F: "Se permetti visto che il disco lo facciamo insieme vorrei essere messa al corrente dei cambiamenti, come dici tu 'devo sentire nel cuore quello che canto' bhè non vale solo per te caro mio"

R: "Ehi ehi calma, e poi tu che ne sai? ci sono fior fior di scrittori che lavorano per me a questi testi e che aspettano che io gliene chieda uno"

F: "Vedi, parli al singolare, Riccardo non ho avuto io l'idea di fare un disco insieme, non ho insistito io per farlo, lo hai fatto tu ma a quanto pare non ci tieni davvero, altrimenti mi avresti chiesto un'opinione o quanto meno mi avresti avvertita che ci sarebbero stati dei cambiamenti, ammettilo, ti serviva una voce femminile e così hai ben pensato di usare me, ma sai che ti dico, fatteli da solo sti duetti del cazzo" esco immediatamente dallo studio di registrazione e con le lacrime agli occhi chiamo mia sorella che ormai dovrebbe aver finito la visita

F: "Ari per favore potresti passarmi a prendere?" dico trattenendo il pianto

A: "Si Fede ma che è successo? non stai bene?"

F: "Ari ti prego fai presto, poi ti spiego" dico con la voce incrinata dal pianto

A: "Si tesoro arriviamo, tranuilla" so che sembra stupido mettersi a piangere per dei testi cambiati ma il vero problema è che Riccardo non ha minimamente pensato di chiedermi un opinione e ora non è nemmeno uscito a vedere se fossi scappata o che altro, fortunatamento dopo poco arriva mia sorella con Luca, salgo in macchina ancora piangendo ma per tutto il tragitto stiamo zitti, probabilmente Ari ha detto a Luca di non fare domande, mi conosce e sa che da nervosa sarei capace di dire qualsiasi cosa anche non pensata. 

Arriviamo a casa e racconto ad Ari l'accaduto in camera mia, è la prima litigata seria e fa male

F: "La cosa che mi ferisce di più è che lui non mi abbia considerata, ha dato per scontato che io accettassi, e soprattutto che non mi abbia cercata appena sono uscita, e anche ora che è passata più di un ora non mi cerca nè nulla" dico buttando il telefono sul letto

A: "Tesoro mio ti capisco, sentirsi scontata è la cosa più brutta, anche il fatto che non ti cerca ti fa male lo so, ma stai tranquilla che stasera appena torna a casa parlerete e risolverete" dice abbracciandomi e cercando di tranquillizzarmi, am non funziona un granchè.