Capitolo 34

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Riccardo Pov's

Io e Luca abbiamo deciso che durante la cena parlavamo con le ragazze del trasferimento, così sollevo l'argomento

R: "Ragazze dovremmo decidere quando trasferirci"

A: "è vero, e dobbiamo anche pensare cosa fare di questa casa" dice guardando Fede, essendo casa loro è giusto che lo decidano loro

L: "Ovviamente potremmo iniziare da domani, ma Fede non può  fare sforzi, quindi forse è meglio farlo dopo, no?"

F: "Non lo so, piùù che altro perchè io e Riki vorremmo iniziare gli instore dopo, però io me la sento di traslocare ora"

A: "No Fede, ora direi di no, la dottoressa ha detto nessuno sforzo, assolutamente"

F: "Sono incinta, mica invalida " si sta alterando

R: "Si amore lo sappiamo, ma lo facciamo per te, anzi per voi" dico sorridendole

F: "Bhe quindi? cosa dovremmo aspettare?" 
L: "Io a questo punto aspetterei, almeno la seconda ecografia tua, per vedere come sta il piccolo e per vedere cosa dice la dottoressa, non voglio, e credo che nessuno qui voglia che tu o il piccolo stiate male" tutti annuiamo e Fede scoppia a piangere

F: "Avete ragione, scusate vi ho risposto malissimo" e corre in bagno, Ari si stava per alzare ma la blocco

R: "Vado io " lei annuisce e io raggiungo Fede, la trovo in bagno che vomita e piange

R: "Amore, ma che hai? " le dico appena risolleva la testa

F: "Non lo so, mi fa male la pancia e ho la nausea fortissima" appena finisce la frase torna a rimettere

R: "Ok, ti porto al pronto soccorso" lei annuisce 

R: "Raga non sta bene, la porto in ospedale"

A: "Veniamo anche noi"

L: "Si, lasciamo la bimba da mamma e arriviamo, tu inizia ad andare con Fede" in questi casi ringrazio di avere un fratello ed una cognata che mi aiutano sempre

Federica Pov's

Non so che mi stia succedendo, ho risposto male a tutti, poi mi è venuto un fortissimo dolore alla pancia e ho vomitato, ora mi sento stanchissima, Riccardo mi sta portando in ospedale e io continuo a piangere perchè ho paura che  sia successo qualcosa di brutto al bambino, credo che anche Riki abbia paura, è molto teso, lo capisco da come tiene stretto il volante

F: "Amore"

R: "Dimmi, non stai bene?" 

F: "No ,tutto apposto ma se stringi ancora di più il volante lo romperai" cerco di calmarlo

R: "Hai ragione, scusa ma sono agitato" dice sorridendo e non posso fare altro che mettere la mia mano sulla sua che sta sul cambio..

Arriviamo in ospedale e ci chiamano quasi subito, entriamo a far la visita, dopo pochi minuti di ecografia la dottoressa esce di corsa, io stringo ancora di più la mano a Riki, ora ho davvero paura

F: "Ho paura Riki" 

R: "Fede non so cosa dirti, posso solo dirti che qualsiasi cosa stia succedendo la affronteremo insieme e saremo uniti" lo bacio e scoppio in lacrime, intanto rientra la dottoressa

D: "Allora Signorina Carta, mi spiace dirglielo ma lei ha quasi perso il bambino - sentendo questa frase scoppio ancora di più a piangere con Riki che mi abbraccia da dietro- la sua gravidanza è molto a rischio, deve stare a riposo assoluto, non può stare in piedi per più di tre ore di fila e soprattutto non può fare sforzi, essendo anche la prima gravidanza questa cosa è amplificata, se ne avrà una seconda starà di certo molto meglio, ah anche dopo il parto non potrà subire strapazzamenti"  non potrò fare l'instore tour

F: "Per quanto?"

D: "Bhè considerando che il bambino nascerà a settembre almeno fino a novembre" oddio, questa non ci voleva, salutiamo la dottoressa ed usciamo, fuori troviamo Ari e Luca che ci chiedono com'è andata, spieghiamo tutto e siamo tutti sollevati perchè per poco non ho perso mio figlio, ma per fortuna è ancora qui

F: "Amore come facciamo con l'insore tour?" 

R: "Lo faremo da novembre in poi se starai bene" dice sorridendomi

F: "Ma come fai?"

R: "A far che?"

F: "A non odiarmi? insomma non posso fare nulla, stiamo rimandando il tour da un sacco, ho quasi perso tuo figlio e il trasloco sarà un casino" dico sbuffando e mettendomi le mani in viso

R: "Semplice Fede, ti amo, il tuor non partirà finchè non sono certo che tu e la creatura starete bene, non è colpa tua se sei stata male e per il trasloco ho un'idea"

F: "Cioè?" chiedo curiosa

R: "Allora tu DA SEDUTA, e sottolineo seduta, con Ari inscatolerete tutto il necessario, poi io e Luca pporteremo tutto a casa nuova con l'aiuto di amici come Alessio o Andreas  e monteremo i mobili eccetera" 

F: "Io ti amo giuro" 

R: "Si ma solo se farai la brava e starai seduta" 

F: "Giuro, mi lego alla sedia, voglio questo bambino, voglio una vita con te e nella casa nuova"

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