Amore Improbabile

CAPITOLO 21

Violet
-E arriva questo ragazzo che ci prova con me insinuando che...- non riuscivo ad ascoltare Liam, ero troppo impegnata a guardare gli splendidi occhi di Adam e lui di certo non era di meno. Ci frequentavamo in segreto da ormai una settimana e solitamente ci vedevamo in qualche zona di Boston poco affollata per poter star insieme qualche ora, non parlavamo molto prevalentemente ci baciavamo. Non eravamo gli unici a non ascoltare Liam anche Sky era più interessata a quello che c'era nel piatto che ascoltare Liam da Capodanno era diventata strana come se fosse in imbarazzo. Alla fine del pranzo la bloccai:

-Ma che hai?-

-N-niente, solo che non avevo voglia di ascoltare le mille conquiste di Liam.- stava facendo un falso sorriso, non dico che dovesse dirmi tutto però si stava comportando in modo troppo strano per stare bene.

-Che ne dici se oggi pomeriggio andiamo a prendere una cioccolata calda?-

Annuì e sparì nella sua classe.

~

Finita l' ultima ora andai dietro la scuola, ormai era diventato il posto in cui ci ritrovevamo sempre.

-Ehy Vio.- odiavo quel nomignolo ma non aveva intenzione di cambiarlo.

-Cosa ti ho detto sul fumo?- girò gli occhi, odia quando gli dico che dovrebbe smettere di fumare.

Mi prese dai fianchi con ancora la sigaretta in mano, sa di menta e fumo un miscuglio che ho scoperto farmi impazzire.

Si avvicinò al mio orecchio:

-Lo so che alla fine ti piace il mio odore.- disse iniziando a baciarmi sul collo.

Mi spostai e per fargli finire la sigaretta, restammo un po' lì aspettavamo che tutti se ne andassero per poi accompagnarmi a casa con la sua moto.

-Stavo pensando...- disse rompendo il silenzio.

-Mi devo preoccupare? Tu che pensi?- mi lanciò uno dei suoi sguardi fulminanti ed iniziai a ridere.

-Ti va di uscire una volta? Prima che mi interrompi intendo seriamente.-  mi aveva stupito.

-Ad esempio domani sera alle 8 mi vieni a prendere a casa mia?- dissi smettendo di ridere.

-Va bene.- ci stavamo per baciare però mi staccai e gli ricordai che domani avremmo avuto la verifica di scienze di fine quadrimestre e che quindi dovevo andare a casa.

Arrivati sotto casa mia prima che io lo salutassi mi prese dai fianchi e mi baciò, subito dopo partì con la moto.

~

Entrai nel bar dove ci eravamo date appuntamento io e Sky, è sempre stata una ragazza che ci teneva al suo aspetto ma in quel momento i suoi capelli erano crespi, raccolti in una coda disordinata, aveva i vestiti sgualciti e appena la osservai in volto vidi le occhiaie che aveva provato a coprire invano con il correttore.

-Ciao Violet- disse con il sorriso più falso che avessi visto in vita mia.

-Sky so che c'è qualcosa che non va e non dico che per forza ne devi parlare con me ma qualsiasi cosa sia se vuoi io ci sono.- sapevo che questo discorso non sarebbe servito a nulla ma volevo ricordarle che anche se non ci conoscevamo da molto tempo di me poteva fidarsi.

"Se sapesse di te ed Adam voglio vedere quanto si potrebbe fidare di te" la mia coscienza non tarda a ricordarmi i miei sbagli.

-Io...- aveva le lacrime agli occhi.

-Non qua.- aggiunse subito dopo.

Mi prese per il polso, mi portò fuori dal bar e andammo verso la sua macchina.

-Sei troppo stanca per guidare.-

-Vuoi aiutarmi?- certo che voglio aiutarla che domande.

-Si.- risposi salendo in macchina dopo poco arrivammo davanti a un condominio.

-Saliamo.- disse con voce strozzata.

-È casa tua?- chiesi.

-Si-. Appena entrati in casa iniziò a piangere. 

-Ehy- dissi abbracciandola.

-Io...ho...fattoungrandisastro!- esclamò.

-Cosa?- chiesi con aria interrogativa.

-Dio...- iniziò a ridere.

-Hai presente quando fai una cosa senza rendertene conto ed è sbagliata ma non te ne penti?-

"Cazzo se ne so qualcosa..."

Annuì.

-Sicuramente però tu non avrai mai fatto sesso con il tuo migliore amico...- iniziò a singhiozzare, odiavo vedere qualsiasi persona in questo stato figuriamoci lei che di solito è la persona più solare che conosca. 

-E sicuramente non il giorno di Capodanno, nella sua fottuta casa mentre sei ubriaca...- Noah cosa hai fatto a questa stella che di solito brilla luminosa in cielo.

-La cosa migliore? Mi ha detto che è follemente innamorato di me.-

Non me lo aspettavo da Noah ma ero felice che non avesse fatto una cavolata con quella che ormai consideravo la mia migliore amica.

-È per questo che stai evitando Noah?-

-Si.- disse smettendo di piangere.

-Sarebbe meglio che ne parlaste di quello che è successo non credi?- continuai ad accarezzarle i capelli, a me rilassa molto e da quello che vedo anche a lei.

-Cosa gli posso dire? Che non lo amo? Andiamo, siamo migliori amici da quando ci siamo visti la prima volta 4 anni fa come faccio ad amare una persona che considero un fratello? Poi chi lo dice che non vuole solo rifarlo per poi buttare via la nostra amicizia?- esclamò tutto d' un fiato.

-Non conosco molto Noah ma sono sicura che tiene troppo a te per fare il cretino in questo modo e se iniziassi ad amare una persona involontariamente non puoi decidere chi amare e...-

Si tolse dall' abbraccio.

-TU AMI ADAM?!- 

Angolo autrice: che dirà Violet? Che ne pensate di questo capitolo? Il prossimo capitolo sarà incentrato su Sky e Noah vi dico solo questo quindi niente. Al prossimo capitolo!💕