17-Maturi VS Immaturi

1.2K 83 20
                                    


Titanic era finito ormai da dieci minuti, ma i quattro semidei erano ancora davanti alla TV con reazioni molto diverse.

Percy stava piangendo chiedendo a suo padre cosa avessero fatto di male quei due ragazzi.

Annabeth stava ancora cercando di capire come la nave era costruita in tutti i particolari , Nico invece sorrideva per tutti quei morti anche se un po' gli dispiaceva per quel Jack dopotutto non era così male, e poi c'era Alexa che al posto delle lacrime aveva sotto gli occhi le cascate del Niagara abbracciata a Percy chiedendo il perché quei due non potevano stare insieme e si davano consolazioni avvicenda entrambi piangendo.

-Devo ammettere che il film era davvero carino soprattutto la nave, anche se un po' drammatico, a te Nico ti è piaciuto?- gli chiede Anne.

-Sì, non era male in più vedere tutte quelle persone morte mi mette allegria- rispose Nico.

-E voi?- chiese a Percy e Alexa che erano ancora abbracciati a piangere.

-Come puoi chiedere se ci è piaciuto se stiamo piangendo?!- chiese Alexa.

-Giuro che quando rivedo mio padre gli faccio un discorsetto sul non affondare navi e impedire l'amore tra due persone!- disse questa volta Percy continuando a piangere.

-Alexa solo tu mi capisci! Perché la mia ragazza non può essere sensibile e dolce come te?- chiese Percy abbracciandola.

-Io mi chiedo perché il tipo che mi piace deve essere uno sporco doppiogiochista, che architetta piani per farmi stare male- disse Alexa senza accorgersene.

-Aspetta cosa? Chi è che ti piace?- si staccò Percy ancora con gli occhi lucidi.

-Ehm...l'attore del film ovvio...- disse lei balbettando.

-Alexa...- l'ammonì Percy.

-Quindi l'hai scoperto vero?- chiese con voce triste Annabeth.

-Tu sapevi del piano?- chiese sbalordita Alexa.

Annabeth annuì -Sì, ho provato più volte a dissuadere Piper, ma lo sai che se si mette in testa una cosa non cambia idea-

-Perché non mi hai avvertito?!-  chiese Alexa leggermente alterata.

-Non potevo, mi ha fatto giurare di non dirlo, però se si sarebbe spinta troppo oltre l'avrei subito fermata, mi dispiace davvero...-

-Ehy tranquilla, non è colpa tua-  disse Alexa con un sorriso e l'abbracciò.

Il figlio di Poseidone guardava stranito le due ragazze -Scusate, ma non ho capito niente-

-Non è importante per adesso che tu lo sappia, a tempo debito scoprirai tutto, ora volete dormire qui così vi preparo dove dormire?- chiese Alexa.

-Sì- disse Percy e Anne.

-Io torno a casa non c'è abbastanza spazio- rispose Nico.

-Non ti preoccupare ,c'è spazio, dai resta- cercò di convincerlo la ragazza arcobaleno.

-Va bene...-

-Ok allora il divano diventa un letto matrimoniale, in più c'è il mio letto che è anche lui matrimoniale, quindi come ci dividiamo?- chiese Alexa.

-Estraendo i nomi!- disse Percy tutto contento.

-Non possiamo sceglierli normalmente come delle persone mature?- chiede Annabeth sbuffando.

Alexa batté il cinque al ragazzo dagli occhi verdi -Io sono d'accordo con Percy!-

-Io con Annabeth- affermò Nico.

Speciale || Percy Jackson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora