-11
I giorni passavano al campo mezzosangue e la mancanza di Alexa si sentiva sempre di più per i suoi amici.Percy e Anne stavano facendo una passeggiata al lago.
-Anne, mi manca tanto Alexa- disse Percy.
Lei lo guardò e gli strinse la mano per confortarlo.
-Manca tanto anche a me, però lo sai che lo sta facendo per controllare i suoi poteri- lo rincuorò lei.
-Lo so...però sai come sono gli inferi, una volta entrato ti cambiano per sempre, noi ci siamo passati-
-Hai ragione Percy, ma se non lo fa potrebbe rischiare di uccidere persone innocenti e lo sai-
-E solo che lei è così buona e piccola-
-Percy lei ha sedici anni non è piccola, e poi se l'è sempre cavata, perché non dovrebbe riuscirci questa volta?- chiese Anne con un sorriso.
-Sono solo molto preoccupato per lei, mi sento in dovere di proteggerla costantemente- ammise il moro.
-Senti, lei non ha bisogno di una balia, tu la vedi piccola e indifesa, ma se la caverà e poi hai visto anche tu come ha conciato quel figlio di Ares solo perché l'ha sminuita e l'ha fatto senza poteri, quindi ora rilassati è andata via solo da tre giorni- cercò di calmarlo la sua ragazza.
Lui allora fece un sorriso ricordandosi della sua amica.
-Hai ragione, come sempre secchiona mia- sorrise Percy baciando a stampo Anne.
-7
-Ragazzi è già passata una settimana!- esclamò Will verso Percy e Anne.
Percy gli fece un sorriso enorme e poi disse.
-Già un'altra settimana e potrò riabbracciare la mia piccola sorellina acquisita-
-E io potrò finalmente vedere i miei immaturi preferiti finalmente insieme e felici a combinare disastri- rincarò Anne.
-Che ne dite di andarci ad allenare un pochino?- chiese Will.
Percy come illuminato dalla luce divina sorrise.
-Certo! Così quando viene Alexa gli faccio vedere io chi è più forte con la spada!- gridò Percy tutto emozionato e corse come un fulmine nell'arena.
-Il solito- roteò gli occhi Anne.
-Dai lascialo stare, almeno non è più nella modalità depressione di ieri, no?- commentò Will.
Lei lo guardò e annuì -Hai ragione- ammise Anne.
-Dai forza vieni così il tuo Acqua boy si diverte a batterci- rispose ridendo Will.
-Sì, arrivo!- e corsero entrambi verso il ragazzo dagli occhi verde mare.
Percy tentava in tutti i modi quel giorno di sembrare veramente felice perché ormai era passata una settimana dalla partenza di Alexa negli Inferi, cercò quindi di pensare positivo e che tra solo un'altra settimana l'avrebbe riabbracciata e soprattutto che non sarebbe cambiata, era quello il pensiero fisso del giovane figlio di Poseidone.
Una parte di lui, molto piccola quella più ottimista, gli diceva che la sua colorata e dolce Alexa sarebbe tornata uguale a come era partita e che magari sarebbe stata capace di trattenere la rabbia.
I suoi pensieri vennero interrotti da Annabeth che gesticolava verso di lui.
-Cosa? Scusa ero distratto e non ho sentito- ammise Percy.
STAI LEGGENDO
Speciale || Percy Jackson
Fanfiction||PRIMO LIBRO|| IN CONTINUA REVISIONE Speciale 1- Appartenente ad una categoria diversa dalle comuni. 2-Destinato ad un determinato compito. I Semidei sono delle persone catalogate come "speciali", ma se una di loro lo fosse più di altri? #8 - av...