Speciale || Percy Jackson

12-Scherzi e risate

Ti va se andiamo dai miei amici?- chiese Alexa a Will.

Il figlio di Apollo annuì e insieme si avvicinarono ai cinque ragazzi.

-Ciao ragazzi- dissero in coro Alexa e Will.

-Ciao Alexa, Will, che fate?- chiese Percy.

-Volevamo stare un po' in compagnia, vero Will?- sorrise al biondo.

-In realtà hai fatto tutto tu- si mise a ridere Will e fece ridere anche la ragazza.

-Forse hai ragione, vabbè forza vieni a sederti- e entrambi si sedettero, lei vicino a Nico e lui vicino a Percy.

-Di cosa stavate parlando?- chiese Alexa vedendo che non riprendevano il discorso.

-Niente- esclamò in modo frettoloso Leo guardando le sue scarpe.

-Leo, dimmi la verità- la ragazza dai capelli colorati riusciva a capire subito quando Leo mentiva.

-Di Sofia che arriva domani- si lasciò sfuggire, ma quando si accorse di cosa aveva detto sgranò gli occhi e si tappò la bocca.

-Perché non riesco mai a mentire- borbottava tra se, cosa che fece ridere Will e Alexa.

-Ma chi è Sofia?- chiese curiosa Alexa.

Piper rispose prontamente alla domanda dell'amica -Ti avevamo parlato di lei, era quella ragazza che stava con Leo, però poi si sono dovuti lasciare perché lei dovette partire per l'Italia- 

La faccia di Alexa si oscurò e mormorò un "Ah già" poco convinto.

Will notando lo stato della sua amica la prese in braccio come un sacco di patate.

-Will cosa fai?!- gridò lei sorpresa.

-Ti porto a fare una passeggiata qui è un mortorio!- esclamò lui.

-Dai Will mettimi giù!-

-Fammi pensare....NO!- e si mise a ridere.

-Ragazzi se volete vedere una cosa indimenticabile seguitemi velocemente!- si mise a correre con Alexa che lanciava imprecazioni contro di lui.

Erano arrivati ad un laghetto.

-Sei pronta?- chiese Will.

-Per cos...- Alexa non finì la frase perché venne buttata nel laghetto dal suo migliore amico.

Quando riemerse tutti ridevano, persino Nico si teneva la pancia per le troppe risate, Will Solace l'avrebbe pagata, ma più tardi ora era il momento di fare un bello scherzetto a Nico Di Angelo.

Uscì dall'acqua facendo finta di andarsene e quando si avvicinò alla spalle di Nico gli toccò la spalla e quando si girò trovò Alexa che lo abbracciava tutta bagnata, e di conseguenza fece bagnare anche lui.

-Alexa! Scollati subito o faccio uscire i guerrieri scheletro-la minacciò lui.

-Ok, però non chiamare quei "cosi" sono inquietanti!- si staccò dall'abbraccio.

Nico si allontanò di poco da lei,però non aveva programmato che Alexa quel giorno era in vena di scherzi e con una spinta abbastanza potente lo fece cadere in acqua.

-Così impari a ridere di me!- gli gridò ridendo.

Poi Alexa con nonchalance si avvicinò a Leo -Mi aiuti ad asciugarmi con il tuo potere?- chiese Alexa civettuola, cosa che non passò inosservato a Piper.

Alexa si toccò i capelli tutti bagnati -Mi aiuti?- chiese sbattendo velocemente le ciglia, cosa che fece incantare Leo.

Appena notò la reazione del figlio di Efesto ghignò. Era troppo facile prendere in giro Valdez, infatti, con un movimento veloce gli diede una spinta e buttò anche lui in acqua.