Bastarsi // Clario

Il sapore di un addio

"Ragazzi, vi dovete salutare."

È quasi esilarante il fatto che Claudio e Mario si ricordano di non essere soli soltanto quando vengono interrotti. Esterna dopo esterna hanno imparato a non farci troppo caso, a viversi il momento senza pensare alla redazione, alla troupe e alle telecamere onnipresenti in ogni loro momento più intimo. Però dopo un'intera giornata passata a Napoli insieme è molto più difficile scendere a patti con l'idea di salutarsi, con il terribile dubbio di non sapere se potranno rivedersi. Se venerdì Mario dovrà vedere Claudio andare via con un altro, portarselo a casa, essere felice con lui e dimenticarsi anche della sua esistenza. Il pensiero di perderlo del tutto lo lascia senza fiato. E lo stesso è per Claudio, che nel suo piccolo, condivide i suoi stessi timori. 

Da una parte c'è Mario che è convinto di non essere la scelta. Dall'altra Claudio che ha paura di un rifiuto. La paura di perdersi è palpabile per entrambi.

Claudio annuisce appena, tirando Mario a sé e dandogli un ultimo bacio sulle labbra morbide. Mario chiude gli occhi, godendosi il momento e provando per la prima volta sulle labbra il sapore di un addio.

"Mi prometti che non vai in ansia e che stai tranquillo fino a venerdì?"

Mario sbuffa un sorriso e alza gli occhi al cielo. "Non hai una richiesta che non sia impossibile?"

Claudio sorride divertito, perdendosi per qualche istante nei suoi occhi. "Anche io sono agitato, che credi? Però dai... un ultimo sforzo."

Un ultimo sforzo e ce ne andiamo via insieme io e te.

"Un ultimo sforzo" sospira Mario, poggiando la testa contro la sua. Claudio solleva la testa e da un bacio sulla fronte.

"Ci vediamo venerdì."

Pochi giorni e finalmente sarò libero di amarti.

-

Un paio di giorni dopo la registrazione Mario viene chiamato per passare la giornata con Christian, e deve ammettere che tutto fila liscio.

Passano gran parte della giornata a fare i turisti per Roma, nonostante sia la città in cui vivono entrambi. Vanno a visitare luoghi che non avevano mai visto e a ridere come matti quando realizzano che forse, tra quelle meraviglie storiche, qualcosa potevano pure risparmiarselo. 

Pranzano in un ristorante turistico e Christian finge di essere uno straniero mentre ordina una amatriciana, e Mario è costretto a trattenere le risate tutto il tempo e a spacciare qualche parola in inglese per non lasciare che gli altri se ne accorgano. È assurdo che i proprietari di quel posto non capiscono che le telecamere e il tutto sono opera di un programma italiano. 

È pomeriggio inoltrato quando Christian gli dice che deve presentargli due persone... Federico e Alessandro. Ed è a quel punto che si ritrovano a stravolgere tutti i piani che Christian aveva in riserbo per loro due, perché entrambi stanno così bene e così a loro agio che decidono di cenare con gli altri due ragazzi. Federico sembra davvero un ottimo amico e Alessandro è così carino che Mario capisce subito perché Christian avesse perso così tanto la testa per lui. 

Passano una bellissima serata tutti e quattro insieme, poi alla fine prima di andare via la redazione li lascia altri dieci minuti da soli per girare il finale dell'esterna. 

Quando Mario torna a casa, quella sera, si ritrova a tirare le somme della giornata trascorsa e si convince ancora di più di quello che è il suo pensiero. Dopo tanti giorni, va a dormire col sorriso.

***

Mancano due giorni alla scelta quando finalmente Mario viene buttato giù dal letto di mattina presto e viene portato dalla redazione nel posto in cui dovrà passare la giornata insieme a Claudio.