"Abbracciami almeno per un sogno"

"tu mi hai cambiato la vita, punto."

Il primo a rientrare fu Graziano che mi strinse a se.
-Oh, ma lei è mia-disse ridendo Matteo passando a salutare con il cinque Graziano. Tipo quei saluti che fanno i ragazzi.
-le persone non vedono l'ora di vederti sul palco-mi sossurrò Matteo.
Lo guardai in modo interrogativo. Non capivo quella frase.
-mi hanno chiesto "ma perché la ragazza che sta sempre con te non la fate salire sul palco? È bravissima. Una volta la vorrei sentire."-
Rimasi immobile. Stavo sognando?
-mi stai prendendo in giro?-chiedo.
-secondo il tuo cervello, io ti prendo in giro?- sorrise- comunque io gli ho detto "beh, ha una voce che rimani senza fiato. Ma chissà. Potrebbe essere anche tutto programmato"-
Lo abbracciai chiudendo gli occhi.
-tu mi hai cambiata la vita, punto.-sossurrai stringendolo ancor di più.
-e tu a me , punto.-aggiunse.
Saltellavo in mezzo al corridoio che portava poi al camerino dove avevo posto il mio guardaroba.
-si va?-mi domandò Matt nel più tardi.
Annuii salutando.
A casa c'era mia nonna che mi aspettava con il latte pronto, così mi aveva scritto.
-grazie-dissi quando la macchina era parcheggiata davanti alla casa.
-domani hai le prove a scuola?-mi domandò.
Annuii.
-ti accompagno io e poi si va al palazzetto. A che ora?-
-verso le 15:15-
-okay. A domani mia Esmeralda-
-grazie-ripetetti prendendo la mia borsa con i vestiti.
-grazie a te-
E come mi aveva detto, sul tavolo aveva preparato un dolcino con il latte.
Vidi apparire mia nonna dalla sala mentre mi raccontava di quello che aveva visto in tv, ovvero che avevano mandato al tg le notizie su NDP.
-ti ho preparato questo perché così mi racconti la novità con calma-
-faccio parte del cast!-annunciai.
Lei cominciò ad agitare le mani in segno di felicità.
-e che hai qua? I vestiti?-chiese impaziente.
-hai azzeccato-le dissi tirandoli fuori.
-questo è quello del primo atto-spiegai-e questo del secondo-
-bellissimi! Domani mi fai vedere come ti stanno. Ora vai a dormire che domani devi essere pronta!-
-lo spettacolo l'ho domani l'altro-
-e ci sarò!-mi disse sorridendo mentre salivo le scale per arrivare a buttarmi sul mio letto.