Dead or alive?

Routine

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VIA
No, non sono impazzita, stavo pensando alla routine che tra poco dovrò riprendere. Ricominceranno le giornate dove alle otto di sera già è buio, dove il vento freddo ti ricorderà del bel sole che così caldo ci scaldava il cuore gelido. Ricominceranno quegli interminabili pomeriggi a piangere sopra i libri perché "Domani interroga, aiuto" e alla fine quando finalmente toccheremo il letto, saremo così stanchi da non riuscire a pensare a niente, mentre ci portiamo dentro dei segreti che nascondiamo anche a noi stessi. Sveglia alle 6:40 e via si va a scuola, come tutte le mattine vedremo quelle facce prive di emozione di chi condividerà con voi, per vostra sfortuna o fortuna, gran parte della vostra adolescenza, poi beh interrogazioni a tutto spiano, qualcuno piangerà altri sfoggieranno il loro sorriso smagliante di chi porterà una bella soddisfazione ai propri genitori, ma a se stesso no.Poi beh si pranza e subito sotto con i libri, ma salendo quelle scale sento sempre un peso sul collo;quello della solitudine che si fa pesante come un macigno, ma non ci penso troppo e nascondo il mio dolore in uno studio matto e disperatissimo, finalmente mi stendo sul letto."Il tempo passa ma avete sempre l'impressione di rimanere fermi, fermi al momento in cui eravate veramente felici, mentre adesso vi guardate intorno e tutto sembra  così lontano, vi sembra impossibile essere così tanto  tristi adesso, dopo essere stati così felici". Mi sono persa di nuovo nei miei pensieri...guardo l'ora ed è tardissimo, chiudo gli occhi ma è già giorno, speriamo che sia buono veramente.