Capitolo 35

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Basta, non ce la faccio più, ho ufficialmente chiuso con la scuola. Basta studiare, basta professori, basta tutto!

Ho ancora da ripassare sette materie e tra due ore ho l'esame orale. Maturità ti uccido. Sono nell'atrio della scuola, con me c'è Fede al quale ho lasciato tutti i libri da ripassare nell'attesa, povero, ma sembra gli faccia piacere rendersi utile; d'altronde anche lui ci è passato in questo momento.

Mi sta scoppiando la testa mi vincendo un po' di pausa, apro Spotify, metto le cuffiette e riproduco "Notte Prima Degli Esami" oltre a essere una delle mie canzoni preferite è molto ma molto adatta all'occasione, tra una strofa e l'altra di Venditti mi scappa una lacrima, che poi si trasforma in un lungo pianto Pre-Maturità.

Meno male che c'è il mio cucciolo che mi rassicura, sono sempre andata bene a scuola sin dalle elementari e secondo i prof non ho bisogno di preoccuparmi. Ma credo che un po' di tensione sia normale.
-Ehi Sofia, stai calma,smetti di piangere, non è nulla se sono passato io lo puoi fare anche te, hai studiato come una cogliona e non avrai problemi- io non posso fare a meno di non trattenere le lacrime che mi continuano a rigare il viso.
Una voce monotona e seria pronuncia il mio nome e mi indica di entrare, mi tremano le gambe, mi sento svenire, ma poi arriva lui che mi bacia e tutto passa, non voglio nessuno dentro di famigliare, ho paura di distrarmi. Ci saranno solo qualche alunno di altri corsi dato che sono l'ultima del mio.

La porta si apre e da quella ora esce una me diplomata. Federico aveva ragione non dovevo preoccuparmi. È andato tutto bene, tranne una domanda di Chimica alla quale non ho risposto.

È da due anni che ormai ho deciso che dopo la Maturità se passata, ovviamente; sarei andata a fare un viaggio in Sud Africa, paese che amo alla follia assieme a MariaSole e Bea.
Domani partiamo.
Così oggi decido di dedicarmi a Fede, lui mi è stato vicino e ora io sono tutta per lui.

Passiamo in gelateria, in questo periodo ho una fame pazzesca, sarà lo stress per lo studio.

-Sicura di voler partire?- mi chiede Fede

-Si, lo sai che è il mio sogno, mi dispiace andare via senza di te ma...-

-Non se ne parla neanche, tu devi, è il tuo sogno giusto? E allora impegnati a realizzarlo, io ti aspetto, mai smettere di sognare no?- io sorrido e lui mi scompiglia i capelli per poi farmi un pizzicotto leggero sulla punta del naso.

-Grazie amore- gli salto sulle ginocchia e stiamo all'incirca così a parlare del più e del meno.

6:20 del mattino Aeroporto

-Ciao amore, appena arrivo di chiamo ok? Senti non fare pazzie e stai attento in macchina, mi mancherai come l'ossigeno-

-Stai tranquilla, non ti preoccupare e goditi la vacanza-

-Cosa farai mentre io non ci sono, Fede lo sai che io mi fido di te ma lo hai già fatto una volta, non farti venire strane idee, non voglio trovare in altra lettera, l'ultima volta che ci siamo allontanati, ci siamo lasciati, capisci i miei timori Fede? Non voglio lasciarti, voglio stare con te.-

-Si calma, lavorerò al nuovo CD con Benjamin- mi porta in un angolo nascosto da tutti, e mi mete al muro, mi bacia come non mi ha mai baciato prima e mi sussurra:
- Io sono qui, non hai motivo di preoccuparti, lettere non ne scriverò più, non ho intenzione di ripetere la cazzata che ho già commesso ok?, io voglio te è solo te, io ti amo ora, adesso è per sempre.- mi sposta i capelli dal viso e mi accarezza le guance poi continua:
-Sofi, hai presente Harry Potter-

-Si certo, lo sai che è la mia saga preferita- dico io in risposta con tono dubbioso, cosa c'entra adesso Harry Potter??

-Ecco, io ti amo come Ron ama Hermione-

Lo bacio, lo bacio, lo bacio all'infinito.
Se mi ama come Ron ama Hermione io sono la ragazza più fortunata del pianeta.

Lo saluto ancora una volta saluto anche Benjamin e la mia patatina Camilla che è in braccio a mio fratello e poi anche Thomàs; il quale si dovrà prendere cura della piccola peste una settimana intera. Povero.

Bea e Benji si stanno ancora salutando, li capisco, poi dopo quello che è successo per loro è sempre molto triste separasi.

Finiti i saluti ci accomodiamo sull'aereo e decollliamo, vedo Bologna allontanerai sempre di più da me e Cape Town avvicinarsi.

Ti amo come Ron ama Hermione //Benji&Fede//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora