Nothing will stop me from going back home to you ❥ lwt+hes

Capitolo Dieci

Harry,
non ho ricevuto tue notizie per una settimana. Sono stato così preoccupato, pensavo ti fosse successo qualcosa. Poi, però, ho ricevuto la tua lettera. Perché ci ha messo tanto ad arrivare? Non credo di essere mai stato così male.
Per fortuna, stai bene. Relativamente, visto che il tuo braccio non sta affatto bene. Ti prego di non fare niente di azzardato e di rimetterti, prima di uscire sul campo e stare di fronte ai nemici. Se tu dovessi morire, non te lo perdonerei mai.
Mi manchi così tanto, Harry. So di sembrare ripetitivo e noioso, scrivendolo in ogni lettera, ma non aspetto altro che rivederti qui al castello, mentre ti alleni, mi baci o dormi accanto a me. E anche io ti penso sempre, e in quei momenti le immagini di noi due insieme, nel mio letto, sono ciò che più mi tormenta e allo stesso tempo mi rende felice. Ho la sensazione di sentire le tue mani su di me e la tua bocca contro la mia, alcune notti, e quando mi rendo conto che è tutto frutto
della mia immaginazione, la realtà dei fatti mi colpisce e fa male come un pugnale nel petto.

Oh, prima di salutarti, penso di aver scoperto perché Liam è così assente. L'altro giorno era occupato a scrivere una lettera, forse per la sua amata, e quando mi ha visto ha subito coperto tutto. Ma avevo già letto qualcosa: 'Amore mio, mi manchi da impazzire'.
Mi manchi da impazzire anche tu, Harry. Torna presto.
Ti amo.

***

Louis era affacciato dalla finestra della propria camera e osservava le sue sorelle giocare a rincorrersi per tutto l'enorme giardino che abbelliva l'ingresso del palazzo. Se sua madre le avesse viste, le avrebbe rinchiuse in camera per almeno due giorni.
"Siete reali, comportatevi come tali!", aveva ripetuto per anni, cercando di evitare che Louis scappasse dal castello per giocare con quei ragazzini che elemosinavano un pezzo di pane. Probabilmente era dovuto al fatto che fosse rimasto rinchiuso per anni nelle sue stanza, il suo carattere così scontroso.

Qualcuno bussò alla porta della sua camera da letto e lui sorrise, sapendo già di chi si trattava.

"Avanti" esclamò, senza però muoversi dalla sua posizione neppure quando la porta si aprì e dei passi lo avvisarono che qualcuno si stava avvicinando a lui.

"Vostra Altezza"

Louis alzò gli occhi al cielo a quelle parole e, con la coda dell'occhio, vide Harry poggiarsi contro il muro, di fronte a sé, e osservare il tramonto con lui.

"Siamo tornati alle formalità?" chiese il principe, disegnando sul davanzale delle forme geometriche con le dita.

Harry sorrise, eliminando con qualche passo la distanza che divideva i loro corpi e stringendo quello più minuto di Louis fra le sue braccia. Entrambi si sentirono subito meglio, come se ogni preoccupazione fosse scivolata da loro nel momento in cui si erano incontrati.

Louis alzò il viso e incontrò gli occhi di Harry, così verdi e profondi che si sentiva già completamente nudo di fronte a loro. Chiuse i propri e si avvicinò di più col viso alla guardia, sospirando di piacere non appena le loro labbra si trovarono. Subito le loro lingue entrarono in contatto e Louis non sentì più il pavimento sotto i piedi, ritrovandosi fra le braccia di Harry. Si ritrovarono sul letto dopo qualche secondo, continuando a baciarsi, mentre le loro mani si scoprivano come la prima volta.

"Harry..." mormorò il principe, non appena riuscì a staccare la propria bocca da quella del riccio.

La guardia sorrise, lasciandogli un veloce bacio sulla punta del naso, prima di alzarsi e spogliarsi. Nudo, tornò a stendersi sul grande letto, aspettando che Louis lo raggiungesse.

"In realtà, volevo che fossi tu a..." spiegò, non finendo la frase, ma lasciando che Harry intendesse ciò che voleva dire.

"Ne sei sicuro?" chiese, con un pizzico di insicurezza nella voce. Non voleva fare del male a Louis, in nessun modo.

"Sicurissimo"

Harry si mise seduto, accarezzando il viso e i capelli di Louis con una mano, mentre con l'altra lo aiutava a spogliarsi.
Lo fece stendere sotto di sé, recuperando poi la boccetta di olio accanto al letto per poterlo preparare. Lo osservò mentre il suo viso si corrucciava per via del dolore e allora lo baciò, cercando di distrarlo.
Quando Louis gli morse il labbro, si allontanò per controllare che stesse bene e sfilò le dita.

"Posso fermarmi in qualsiasi momento, se non ti va più" lo avvertì il riccio, prendendogli la mano.

"Voglio farlo. Per favore."

Harry annuì e si chinò per premere le labbra contro la fronte di Louis, mentre piano si faceva spazio dentro di lui. Lo sentì mormorare per il dolore e lo strinse a sé, fermandosi per aspettare che si abituasse ad avere un corpo estraneo dentro.

"Va tutto bene" sussurrò contro le sue labbra, e le baciò quando le vide piegarsi in un sorriso. Aspettò poi il consenso di Louis, per riprendere a muoversi.

Il principe legò le gambe intorno al bacino di Harry non appena iniziò a sentire il piacere diffondersi per tutto il suo corpo, e un gemito si liberò dalle sue labbra non appena le schiuse, diffondendosi per tutta la stanza. Harry strinse più forte la mano di Louis, mentre si spingeva più velocemente dentro di lui.
Tra i loro sospiri di piacere e i baci interminabili, entrambi raggiunsero il limite e vennero. Harry poggiò la fronte sul petto di Louis e dopo qualche minuto sentì le dita del principe giocare con i propri capelli.

"Stai bene?" chiese la guardia quando i respiri di entrambi si furono regolarizzati, alzando lo sguardo in quello del liscio.

"Mai stato meglio" disse Louis, sporgendosi per dare un ultimo bacio a Harry, prima che entrambi si addormentassero abbracciati.

n/a:

non ho corretto il capitolo perché mi fido di haaveillax che dice che va bene e soprattutto perché non ne ho voglia. se ci sono errori, prendetevela con mon.

sono in panico perché fra poco inizia la scuola, quindi vi chiedo solo di lasciare stelle e commenti. HARRY TOPS!

baci👑😏