Please, Smile...||Dean Winchester||

Dead

Mi svegliai inebriata da un dolce odore e da due labbra che baciavano la mia fronte. Alzai lo sguardo e mi ritrovai due smeraldi che mi stavano scrutando. Mi alzai di fretta appena mi ricordai della notte precedente e del fatto che qualche conoscente potrebbe piombare nella mia camera da un momento all'altro.
Dean:"Che succede?"
Io:"Potrebbe entrare qualcuno"
Dean:"Ah, vero. Non c'avevo pensato" si alzò in piedi
Io:"Muoviti" dissi infilando mi l'intimo
Dean:"Ok ma passami i vestiti"
Presi dei jeans trovati per terra e una maglietta nera ma quando mi girai per passargli gli indumenti era di fronte a me....nudo
Io:"Copriti!"
Dean:"Se mi passi i vestiti?!" mi ripeté ovvio
Io:"Perché sei nudo?" gli tirai i vestiti girandomi poi dall'altra parte
Dean:"Perché, tu lo fai vestita?"
Io:"Vabbè ma almeno boxer potevi tenerteli a portata di mano?!"
Dean:"Sei tu che me li hai tolti" sussurrò al mio orecchio
Io:"Muoviti!" gli urlai rossa come un peperone. Una mano calda sopra la mia guancia fermò tutto quel caos che si era creato. Dean mi stampò un bacio del buon giorno dopo di che se ne andò dalla finestra. Dopo quel mattino movimentato mi aspettò un pomeriggio di caccia ma si uni anche mio padre, in onore dei vecchi tempi. Si dimostrò ancora agile nel far fuori qualche mutaforma e djin. Iniziammo a dare la caccia a degli angeli che prendevano le anime, cosa insolita. Questo caso ci era dato da Castiel che ci aiutò anche durate la caccia. Eravamo riusciti a raggruppare i 4 angeli in un vicolo. Per loro sfortuna eravamo io, mio padre, Dean e Castiel contro loro quattro, eravamo. In un attimo ci ritrovammo in difficoltà, erano stranamente forti, troppo. Ero schiacciata al muro con un angelo che mi puntava la sua lama al collo quando mio padre riuscì ad ucciderlo colpendolo alle spalle.
Io:"Grazie, papà"
Pa:"Di nulla, scim-"
Una lama argentata spuntò dal petto di mio padre, dietro di lui uno degli ultimi 3 angeli. Una rabbia mi pervase e dopo aver posato a terra mio padre ansimante presi in mano la lama angelica dalla cinta. Schivai due pugnalate e gli piantai la lama in petto. Guardai quegli occhi brillare di una luce bianca finché non si spensero ritornando ad essere normali. Eravamo riusciti ad ucciderli tutti e io mi avvicinai a mio padre ormai muorente.
Pa:"Bel lavoro.. Cacciatrice"