Mi risvegliai di nuovo con un trauma cranico. Questa volta mi misi degli shorts e una maglietta a maniche lunghe molto fina per l'Università. Dopo aver messo sotto sopra la mia stanza riuscii a trovare anche i miei adorati anfibi. Quando uscii di casa mio padre si presentò con le chiavi della Dodge Charger '68. Finalmente!
"Va piano" è l'unica frase che sentii da mio padre prima che io partissi a tutta velocità con la mia fedele macchina. Inutile dire che a scuola ero in una specie di dormiveglia. Quando uscii passai davanti la scuola di mia sorella che appena mi vide arrivare mi sorrise. La portai a casa sana e salva anche per la velocità con cui guidai per farla divertire. Stavo preparando una sorpresa per lei dato che domani sarebbe stato il suo compleanno.
Passai tutto il giorno con lei a disegnare e ordinare vecchi disegni che avevo fatto, con lei feci tutto il muro della scrivania pieno di miei disegni e di tre o quattro suoi. Presi la mia fidata Polaroid con cui ci scattammo delle foto. E la preparai anche per dopo. Le feci indossare qualcosa di comodo per lei come un pantacollant e una maglietta lunga con convers. Le feci chiudere gli occhi e varcammo insieme la porta. Quando apri gli occhi un sorriso comparve sul suo viso vedendo Castiel davanti a se. Mi avvicinai a Dean che stava da una parte a guardare Castiel che prendeva in braccio per la prima volta mia sorella e Mary che gli stava accanto per assicurarsi che Loredana non cadesse. Sam comparve nella biblioteca con una torta in mano, era un giorno di riposo e divertimento. Per tutta la festa chiacchierai con Dean, era divertente in fondo. Quando ritornai a casa lasciai Loredana dormire nel mio letto mentre mi facevo una passeggiatina in giro con il biondo.
Dean:"Quindi questo è tutto vostro?"
Io:"In verità era la vecchia casa dei miei nonni. Ci siamo trasferiti solo perché stavamo stretti nell'altra casa" spiegai
Dean:"Ah. Posso farti una domanda?"
Io:"Certo"
Dean:"I tuoi non sanno di qui?"
Io:"No, credo" feci una pausa "Mio padre abitava qui, non so se lui è a conoscenza della porta"
Dean:"Ok, mi sono divertito ma adesso devo andare" sorrise. Finalmente un sorriso sincero, uno di quelli che mi aveva fatto innamorare di lui durante il corso delle stagioni. Ma un'altra cosa mi sbalordì. Subito dopo quel sorriso un suo bacio sulla mia guancia mi fece sussultare...
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Please, Smile...||Dean Winchester||
FanfictionE se una ragazza scoprisse un passaggio che la porta in un mondo dominato da mostri, demoni, angeli, fantasmi e cacciatori? Anche se qui è una comune ragazza di 20 anni nerd li potrebbe diventare una giovane eroina. Si unirà al 'Team Free Will' e fo...