"Grazie ancora per oggi a pranzo"
Sconosciuto: Te l'ho già detto. Per te farei qualsiasi csa.
Legge quel messaggio con un grosso sorriso sul volto,ma non capisce il perché.Non le succede spesso.
"Buonanotte misterioso sconosciuto" scrive con ancora un sorriso stampato in faccia
Sconosciuto: Buonanotte mia piccola e bellissima Ella.
***
La mattina dopo Ella si sveglia stranamente felice, tanto che anche i suoi genitori se ne accorgono.
-Buongiorno tesoro-la salutano appena arriva in cucina per fare colazione
-Buongiorno- li saluta con un bacio sulla guancia
-Come mai così felice?- chiede il padre
-Sinceramente?Non lo so nemmeno io.-continua a sorridere
-Sicura di stare bene?-chiede la madre appoggiando una mano sulla fronte della figlia.
Non sopporta più le domande opprimenti dei suoi genitori.
Ella: Buongiorno. Scrisse allo sconosciuto
Sconosciuto: Buongiorno a te
Ella: Voglio pensare bene prima di farti la seconda domanda.
Nel frattempo é arrivata a scuola e all'ingresso c'è la sua amica Mia che aspetta.
-Buongiorno dolcezza.- saluta Mia
-Buongiorno pigrona. Vedo che stamattina sei in orario.
-Oh si certo, prendimi pure in giro.- fa la finta offesa
-Ehi stavo scherzando- le da una gomitata scherzosa
-Lo so lo so, miss simpatia.-le sorride-Allora, che mi racconti?
-Nulla di che, voglio solo uscire di qui.-risponde mentre apre il suo armadietto
-Concordo!Oggi ti va di andare a fare una passeggiata?
-Si!
-Perfetto!Alle quattro sarò a casa tua!
-Direi che va bene.
Le arriva un messaggio.
Sconosciuto: Amo il tuo sorriso. Dovresti sorridere più spesso. Sei bellissima non dimenticarlo mai.
Ella: Ma come siamo dolci stamattina!Vorrei davvero sapere chi sei.
Sconosciuto: Lo scoprirai presto.
Ella: Voglio sapere quanti anni hai
Sconosciuto: Ne ho 18.
A leggere quel messaggio Ella spalanca gli occhi.
Ella: Quindi vuol dire che frequentiamo le stesse classi?Oddio!
Sconosciuto: Ricordati Ella, una sola domanda
Ella: Ugh giusto...dannazione a te, a questo gioco e a me che ho deciso di accettare.
Sconosciuto: Oh eddai, non fare l'arrabbiata. Ti posso solo dire che sono più vicino di quanto tu possa immaginare. Buona lezione di matematica Ella.
Ella: Anche a te. Sappi che scoprirò chi sei!
Ripone il telefono in tasca.
-Con chi ti scrivi?-le chiede Mia
-Umh, mia cugina Sam.
-Ti parla ancora del suo fidanzato?
-Si, non sai quanto.
-Dai, andiamo a lezione.
Entrano in classe e Ella si guarda subito attorno, ogni singolo ragazzo presente. Vuole a tutti i conoscere quel sconosciuto che le scrive.
-Buongiorno ragazzi- entra la professoressa, così Ella é costretta a sedersi.
***
-Arrivoooo!!!-grida Ella scendendo le scale per aprire la prta
-Che stavi facendo?-chiede Mia entrando in casa.
-Mi stavo facendo la coda.
-Ok, se sei pronta allora andiamo.
-Si.
Le due ragazze sono vestite più o meno uguali. Entrambe indossano dei shorts e una canotta, delle scarpe da ginnastica e portano tutte e due i capelli a coda di cavallo. Sembrano quasi sorelle.
Dopo una corsa arrivano al parto e cercano una panchina libera sulla per sedersi.
Arriva un messaggio.
Sconosciuto: Ti donano molto quei shorts.
Ella quasi sputa l'acqua che ha in bocca. L'ha seguita anche lì? La situazione sta diventando inquetante.
-Tutto bene?-le chiede Mia
-Oh...si, tutto alla grande.
Ella: Mi hai seguita?
Sconosciuto: Non posso rispondere. Mi hai già fatto una domanda oggi.
Ella: Stai cominciando a stancarmi sebbene ci scriviamo da due giorni.
Sconosciuto: Ti do buona questa domanda Ella. Ma solo per oggi! Non ti ho seguita. Ero al parco che passeggiavo e ti ho vista. Tutto qui. Per oggi basta domande. Continua la tua passeggiata.
Ripose il telefono e sospira. Si sente più sollevata.
Passano alcuni minuti e le ragazze decidono di continuare la loro passeggiata, come le é stato gentilmente suggerito.
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Il gioco delle 30 domande
FanfictionQUESTA STORIA NON é MIA, MA di @Lorena98_ La sto solo riscrivendo.