Il gioco delle 30 domande

Capitolo 12

-Con chi ti scrivi?- chiede il ragazzo al suo fianco.

-Con Finnegan. Tu?-lo guarda

-Jack- le mostra la conversazione che consiste in messaggi pieni di emoji.

-Posso farti una domanda?-chiede improvvisamente Ella

-Certo.

-Tu sai se qualcuno in classe nostra di secondo nome faccia Finnegan

-Di secondo nome?

-Si.

Ci pensa su un pò e poi risponde.

-Uhm no mi spiace. Perché?

-No..nulla.- fa spallucce.-Tu come fai di secondo nome?

-Che?- la guarda divertita

-Ho chiesto...

-Si si ho capito, ma perché vuoi saperlo?

-Curiosità.

-Cosa ti fa pensare che io abbia un secondo nome?

-Non ce l'hai?

-Ehm...noo?-ride

-Ok.

-Perché tu hai un secondo nome?

-Si.

-Oh oh-ride-Voglio saperlo.

-Nemmeno morta!

-Cosa?Perché?

-Non te lo dico. Non mi piace il mio secondo nome.

-Sono sicuro che é bello.

-E' imbarazzante.

-Non é vero!Dai, dimmelo.

-No!

-Ella...

Dopo poco si arrende.

-Bell.

-Bell?-ripete portando la mani sulla bocca

-Non osare ridere.

-Non sto ridendo...-non può resistere di più-Ok, é un pò ridicolo. Ma pensa un pò, porti il cognome di Drake Bell!

-Non funziona...non ha mai funzionato.

Dall'altra parte della strada, sul marciapiede opposto c'era un gruppo di ragazzi. Ragazzi che non passano di certo inosservati.

-Ciaoooo!-si sente urlare,tanto che i passanti si voltano a guardare

-Ehi ragazzi-li saluta Ella normalmente e Jack alza semplicemente la mano

-Ehi piccioncini-li raggiunge il gruppo

-Piantala Matt-lo riprende Cameron

-Che fate?-chiede Aaron

-Andiamo a casa?-risponde ironicamente Ella

-Di già?Non avete proprio niente di meglio da fare?-chiede Nash

-Andiamo al parco a prenderci un gelato?-propone Taylor

-Ti va?- chiede Jack a Ella

-Si, va bene-sorride

-Bene!Andiamo allora.

Così il gruppo si incammina verso il parco centrale di Los Angeles che si trova a pochi minuti da loro.

-Allora Ella-inizia a parlare Taylor-Raccontaci un pò di te.

-Umh, ok. Che volete sapere?

-Dove abiti?Hai fratelli o sorelle?Hai un gatto?Sei single?Ti piace la pizza?Programma preferito? Mi presenti la tua amica?Bevanda preferita?E perché no, anche il numero di scarpe che porti.-elenca Taylor

-Amico, così la spaventi. Poi ci credo che la gente scappa appena ti vede.-lo riprende Jack J

-E' sempre stato così?-chiede ridendo Ella

-Lo vuoi sapere davvero?

Ella annuisce.

-Si-risponde Jack J-Ma ce lo teniamo lo stesso.-dice accarezzando la testa di Taylor come se fosse un cane.

-Siete fantastici, ragazzi.-dice Ella ridendo

-Comunque, rispondi alle domande.-dice Taylor

-Ok, bene. Abito due case prima di Jack, cosa che non sapevo fino a ieri, per mia fortuna sono figlia unica, non ho animali perché morirebbero di fame dopo una settimana, sono assolutamente single, amo da impazzire la pizza, non ho un programma preferito perché mi piacciono un pò tutti, ti presenterò la mia amica domani, ma solo se ti calmi un pò perché sembri iperattivo e come minimo ti bevi tre caffè al mattino. Bevo la coca cola e sfido chiunque a non berla...e...ah!Porto 38 di scarpe. Vanno bene come risposte?

-Direi di si.-annuisce soddisfatto Taylor

-Perfetto-gli sorride-Ora però da bravo, torna a mangiare il tuo gelato.- e Taylor con una mossa simile a una mucca lecca il gelato a tre gusti

***

-Ragazzi, ci vediamo domani. Così vi presento la mia amica.-si alza Ella

-Va bene.-rispondono

-Ti va bene di vederci sempre qui al parco?-chiede Nash

-Si, nessun problema. Alle 15 sarò qui!

-A domani allora.-la salutano

-Ciao!-sventola la mano

Ella arriva a casa in pochi minuti, godendosi il leggero venticello che le scompiglia i capelli. La fa sentire libera.

Appena arrivata corre in camera sua e invia subito un messaggio a Finnegan.

Ella: Ciaoooo mi sei mancato tanto!

Finnegan: Anche tu mi sei mancata

Ella: Aw sei così dolce

Finnegan: solo con te

Ella: Impossibile non affezionarsi a te.

Finnegan: Si lo so...é un'altra delle mie tante qualità.

Ella: Come sempre modesto.

Finnegan: Certamente.

Ella: E' ora della domanda.

Finnegan: Sono pronto!

Ella:Dato che questo gioco é diretto a me, posso capire che tu sei interessato a me. Voglio sapere cosa ti piace di me.

Finnegan: Tutto.

Ella: Specifica

Finnegan: Il tuo bellissimo sorriso, mi fa impazzire, la tua risata contagiosa che mi riempie di gioia, i tuoi bellissimi capelli, i tuoi occhi azzurri ma che cambiano alla luce del sole. La lista continua, ma non basterebbe una sola giornata per elencarti le cose che amo di te.

Ella: Se ti dico che sto piangendo?

Finnegan: Farei di tutto pur di farti tornare il sorriso.

Ella: Grazie

Finnegan: Tutto per te.

Ella: Ora sarà meglio che vada a letto. Buonanotte.

Finnegan: Buonanotte principessa

Nessuno mi ha mai chiamata così