capitolo sette

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*i semidei chiaccheravano in perfetta armonia mangiando la deliziosa torta blu*
*ad un certo punto la temperatura si abbassò e una forte corrente si formò al centro del cerchio dei semidei creando un mulinello. Poi ciò si placò*
*tutti i semidei sabbalzano quando spunta dal nulla Poisedone con dei bermuda arancio fluo e una maglia altrettanto fluo con la Sirenetta al centro*
Percy: padre?
Leo: SONO INNOCENTE!
Ila: troppo colore! Troppo colore! I miei occhi!
Posy: voi avete fatto una torta blu e non avete invitato questo simpatico e goloso vecchio? *tutti muti*
Posy: no, poisedone, tu non sei vecchio anzi e ti stavamo giusto invitando *si risponde da solo con voce stridula*
Posy: oh ma che gentili ragazzi*dice unendo le mani* *si prende un pezzo di torta e indicando Jason dice* Tu togliti *il figlio di Zeus si alza subito e il dio si mette seduto accanto a Percy*
*cala un silenzio imbarazzante interrotto solamente dai versi di apprezzamento di Poisedone*
Percy: allora papà, non hai nessun essere vivente da rimorchiare in questo momento?
Posy: no, nessuno
Leo: nemmeno la Sirenetta sulla sua maglia? * il dio lo folgora con lo sguardo*
Gaia: Poisedone sa che nel giardino di Boboli c'è una statua in suo onore?
Posy: certo che lo so. Ahhh Firenze che bella città! Una volta vi ho incontrato una bellissima donna, aveva lunghi capelli neri, un mozzafiato di cu.....
Percy: papà no ti prego *il dio alza gli occhi al cielo*
Gaia: sa anche che la sua statua viene soprannominata 'fontana della forchetta' per il suo tridente? *Poisedone smitte subito di mangiare, da una aria stupita passa ad una aria piuttosto arrabbiata, si alza e come è apparso scompare mentre nell'aria risuonano ancora le sue parole ' FACCIO VEDERE IO AI FIORENTINI COME PUÒ FAR MALE LA MIA FORCHETTA'*
*tutti si girano verso Gaia*
Annabeth: brava la mia apprendista *fa finta di asciugarsi una lacrima* hai preso tutto da me
Gaia: ahh grazie *si abbracciano* *Percy sorride guardando la sua ragazza felice*
Leo: studiare cose irritanti sugli dei per liberarsene, promemoria, fatto *disegna in aria una freccetta con la mano*
Ila: emh...... okay
Piper: cosa facciamo ora?
Hazel: dormire? *dice sbadigliando e contagiando anche Frank che si stiracchia assonnato*
Percy: cucinare un altra torta blu? *dice battendo le mani e con la bocca ricoperta di glassa blu*
Annabeth: come posso dirtelo delicatamente emh.... NO!
Percy: ah si, vedremo vedremo *dice con un ghigno melefico*
Jason: wow Percy, questa è la tua vendetta? *dice indicando il suo naso*
Percy: non ho fatto niente
Jason: ma mi è arrivata una goccia sul naso *Percy guarda l'amico confuso*
Thalia: uh, anch'io ho sentito una goccia
Nico: forse perché inizia a piovere?
Leo: giusto, non ci sarei mai arrivato!
Nico: davvero? *dice sbuffando*
Percy: volete venire nella mia cabina?
Jason: perché nella tua? La mia è più bella!
Percy: la mia è più spaziosa!
Jason: non è vero!
Percy: invece si!
Jason: invece no!
Ila: ragazzi! Volete venire venire nella mia e di Nico? Tanto siamo solo noi due
Percy: a me inquieta la statua di Ade *sussurra al figlio di Zeus*
Jason: pure a me *risponde sussurrano*
Percy: cabina di Poisedone? *continua a sussurrare*
Jason: cabina di Poisedone *accetta in sussurro*
Percy: seguitemi popolo *esclama* e non provate a mangiare le MIE barrette blu, le altre sono tutte vostre, chiaro il concetto? *tutti annuiscono* RIPETETE!
Piper: davvero?
Percy: si, forza forza
Tutti eccetto Percy: le barrette blu sono tutte di Percy e non oseremo nemmeno sfiorarle ma possiamo mangiare tutte le altre caramelle a patto che non siano blu*ripetono mentre il figlio di Poseidone muove le mani come un direttore di orchestra*
Percy: ma come siete carini *dice strizzando una guancia a Gaia che si trova subito dietro di lui, quest'ultima gli schiaffeggia la mano senza pietà*
Percy: bambina cattiva *le fa la linguaccia per poi essere ricambiato dalla figlia di Atena*
Jason: sisi dopo vi portiamo all'asilo ma ora entriamo non voglio bagnarmi da capo a piedi, su su
*tutti entrano nella cabina di Poisedone al riparo della pioggia ormai insistente*
Piper: non pensavo fosse così ordinata la tua cabina, Percy
Annabeth: merito mio *dice tirandosi indietro i capelli in un gesto teatrale*
Piper: ecco perché *ridacchia*
*i semidei si mettono comodi nei vari letti vuoti* * Will e Nico l'uno accanto all'altro* *Percy e Jason SHIP SHIP SHIP*
Ila: giochiamo a obbligo o verità?
*tutti annuiscono*
Leo: però fuori c'era più atmosfera *dice con labbruccio*
Ila: vuoi andare sotto l'acqua?
Leo: io e il mio fuoco caliente rifiutiamo
Percy: c'è un modo per far placare la pioggia
Thalia: sentiamo *Percy e Jason si scambiano due sguardi divertiti*
Percy&Jason: la danza del sole!!
*si mettono al centro della stanza*
Percy&Jason: E ONE E ONE, TWO, TREE.
TU FERMA LA PIOGGIA IO FERMO IL VENTO OHOHO
MA FALLO DAVVERO E NON PER SCHERZO OHOHO
MANO SUL SOLE CON L'ALTRA LO PRENDO
DITA E CAPELLI CHE BRUCIANO AL VENTO
RAGGI DI SOLE CHE ACQUISTANO SENSO ORA TUTTO È PERFETTO
EIOH EIOH EIOH
GOCCHE INFUOCATE DISPERSE NEL CIELO
MENTRE CANTI CON NOI
RESPIRA, CHIUDI GLI OCCHI E SCACCIA E SCHIACCIA LA NUVOLAA
EIOH EIOH EIOH
(Per cantare anche voi la canzone del sole dovete sapere che è un riadattamento mio di 'Polaroid' di Riki)
*cantano improvvisando un balletto degno di 'Semidei danzanti'* *In risposta un tuono accompagnato da un fulmine squarcia il cielo*
Piper: direi che ha proprio funzionato
Percy&Jason: CHE GNE GNE
Gaia: hanno preso proprio da me *dice fiera dei due ragazzi che imitano il suo solito GNE*
*tutti scoppiano a ridere ricominciando obbligo o verità*
Spero vi sia piaciuto il capito specialmente il riadattamento della canzone molto sensato direi. Baci e al prossimo capitolo -gaia🖤
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