Percy: ragazzi facciamo una pausa? Inizia a farmi male la testa *dice toccandosi la sfronte con una smorfia*
Annabeth: amore hai un livido enorme sulla fronte!
Percy: è colpa di Clarisse, mi ha lanciato un sasso in testa per averla baciata! *Thalia sghignazza divertita*
Clarisse: te la sei cercata pivello
Gaia: si dai facciamo una pausa
*tutti annuiscono*
Ila: c'è qualcosa da bere? Devo ancora riprendermi dallo shock del ragno *dice fulminando con lo sguardo Jason il quale fa finta di nulla fischiettando*
Piper: penso che il frigo del campo sia pieno di diet coke e nient'altro
Leo: blehhh *tutti si voltano verso quest'ultimo*
Thalia: non dovresti essere nella cabina con Reyna?
Leo: senti *dice mettendosi una mano sul cuore* io non riesco a stare un minuto di più con quella squilibrata in una stanza!
Reyna: squilibrata a chi?
*il figlio di efesto spalanca gli occhi*
Leo: ce l'ho dietro vero *sussurra a Thalia e lei annuisce* nooo, ma cara Reyna, non ti darei mai della squilibrata! Mi riferivo alla statua di Era!
Reyna: che tu hai ROTTO!
Leo: mi fissava! E poi è molto meglio la mia statua sembro quasi un David!
Reyna: io.ti.strangolo. *dice allungando le mani verso il collo di Leo e la vena sul collo che pulsava*
Leo: ragazzi vi ho voluto bene *scappa rincorso dalla figlia di Bellona*
Percy: SEMIDEI MI È VENUTA IN MENTE UN IDEA STRA MEGA SUPER FANTASTICA E NUMOLOSA!
*spunta Meg con una carota in mano a mo di clava*
Meg: e la cit. scusa?!
Percy: ah giusto. SEMIDEI MI È VENUTA IN MENTE UN IDEA STRA MEGA SUPER FANTASTICA E NUMOLOSA cit. La bellissima Meg
Meg: meglio *scompare sgranocchiando la carota*
Jason: cosa? Cosa?
Percy: vieni accomoagnami *dice con un sorriso sadico*
Annabeth: ma cosa ho fatto di male nella vita?! *Piper ridacchia e si rimette a tracciare le vie di fuga, disegnate precedentemente, mostrandole ad Hazel*
*si sentono urla da parte di Leo e imprecazioni da parte di Reyna*
Nico: vado a placare i suoi ferri bollenti *dice avviandosi verso la fonte di tanto rumore*
*tornano Percy e Jason con delle lattine di diet coke che poi distribuiscono a tutti i semidei presenti, piuttosto sconcertati*
Gaia: sentiamo, cosa ci dovremmo fare con queste? *dice alzando la bibita*
Ila: secondo me potremmo giocarci a bowling usando le loro teste come palle e le lattine come birilli *le semidee risero*
Percy: ingrate *fa la linguaccia*
Jason: ORA ILLUSTREREMO LA NOSTRA *il figlio di poisedone fa finta di tossire pestando il piede a Jason* SCUSATE LA FANTASTICA IDEA DI PERCY
Percy: ora giocheremo a 'non ho mai'
Gaia: come in quel libro su wattpad?
Percy: Cosa? Wattypod? Io mai sentito.
Comunque dicevo uno alla volta dirà qualcosa che non ha mai fatto e gli altri se hanno fatto sterminata cosa bevono un sorso di diet coke. Capito?
*tutti annuiscono e si sente qualche 'si signore'*
Malcom: uh uh posso iniziare io? Sisi inizio io allooora..
Percy: si risponde pure da solo ihihih *sussurra al compagno di shipper (Jason) e il figlio di Atena fa finta di nulla*
Malcom: io non ho mai......
Spero vi sia piaciuto, al prossimo capitolo -gaia🖤
____________________________________
STAI LEGGENDO
Obbligo o verità tra semidei seminormali
DiversosQuesta è la nostra prima storia perciò andateci piano perché non siamo abituate. Questa storia è frutto delle menti disagiate di una figlia di Ade e una figlia di Atena. Ila💀 e Gaia📚 vi augurano buona lettura.