Luna e Nico si sono preparati per andare al Roller con calma, Pedro si era offerto di aprire tranquillamente da solo. Indossano i pattini per divertirsi mentre vanno li, incontrano Nina e vanno insieme a lei chiacchierando.
"come va con Pedro?"
"alla grande, non ci sono problemi per adesso"
"e voi? Siete stupendi insieme, non avrei mai immaginato di vedervi così ma siete proprio belli!"
"grazie Nina!"
"Matteo aveva proposto a me, Nina, e Pedro di festeggiare il Natale insieme, ma vorrei portare anche te"
Nina la interrompe,
"Pedro mi ha invitata a festeggiare il Natale con lui e Matteo ha detto che non fa nulla e lo festeggerà con degli amici"
"è perché a me non ha detto nulla?"
Proprio in quel momento Matteo passa.
"perché non mi hai detto che non avremmo più festeggiato il Natale insieme? Se non era per Nina chissà quando me l'avresti detto!"
"scusa Luna è che..."
Luna non gli da tempo di finire di parlare che prende Nico per mano e va via.
Arrivati finalmente al roller, li raggiunge anche Matteo che si avvicina a Luna
"no Matteo, non voglio parlarti"
Lei corre in pista a pattinare, li sì che si sente felice e Senza pensieri.
Nico inizia a lavorare e parla con Pedro.
"hey Nico! Allora, l'avete fatto?"
"ma che dici! Assolutamente no, è veramente troppo presto, perché credi ciò?"
"gira voce per tutto il Roller che avete dormito insieme, che eri senza maglietta"
"si, non sono abituato a dormire in pigiama, soprattutto se sembra una camicia! Non significa nulla. Sono sicuro che sia stata Ambàr a dirlo, solo lei frequenta il Roller e vive alla villa, come si veniva a sapere altrimenti? Non lo sapeva nemmeno Nina"
"ti credo tranquillo, risolveremo il problema"
Nel frattempo mentre Luna pattina arrivano anche Jim e Yam per sapere di più su questa storia che gira tra lei e Nico:
"ragazze, non è successo proprio nulla, il pigiama di mio padre era veramente scomodo, e poi, è veramente presto anche solo per pensarci"
Arriva anche Matteo e alla fine Luna si decide a lasciarlo parlare.
"data la tua relazione con Nico credevo ti stessi organizzando con lui"
"credevi male allora, perché io gli impegni li rispetto sempre, e lo sai"
"scusami veramente Luna"
"okay, ma la prossima volta, come mi hai proposto in largo anticipo di festeggiare il Natale, ritirarla altrettanto in anticipo"
Rey arriva abbastanza in fretta al roller e chiede immediatamente a Nico di chiamare Luna.
Lei arriva :
"Rey!"
"Luna, sono qui di nascosto alla signora Sharon, ho fatto riparare il bracciale e volevo portartelo il prima possibile"
"grazie Rey!" dice lei abbracciandolo.
Lui per un attimo si scioglie e ricambia, ma subito dopo si rimette gli occhiali da sole e saluta.
"Nico!"
"Dimmi!"
"Rey ha fatto riparare il bracciale!"
"che bello, sei felice adesso?"
"si, puoi darmi il numero di tuo zio?"
"certo! **********""Ti ha detto qualcosa del vestito?"
"Si, cioè no, mi ha detto che ne parleremo un altra volta"
"Ah, va bene, il roller chiude già poco prima di pranzo per le feste di Natale, usciamo dopo?"
"certo""Nico!"
"Dimmi Ambàr!"
"vieni qui e ti dico"
Nico e Ambàr si avvicinano al palco e lei gli prende le mani, Luna da lontano già arriccia le sopracciglia.
"potresti suonare con la chitarra che vorrei provare la mia canzone?"
Nico fa subito un passo indietro e allontana le mani, ma accetta, é anche il suo lavoro.
Luna non si avvicina nemmeno ad ascoltarli, anzi, si allontana e torna al bancone del bar.
"Luna, che succede?"
"ehi Pedro, nulla"
"come nulla? Hai una faccia così triste che è impossibile non notarlo"
"Nico"
"Nico? Cos'è successo? Andava tutto bene 10 minuti fa!"
"Si, ma sta lì, con Ambàr..."
"Ma è anche il suo lavoro aiutare con la musica"
"Lo so, e non è un problema per me, il problema è chi sta aiutando, proprio lei!"
"Ma stai tranquilla" dice Pedro abbracciandola.Luna vede da lontano Matteo:
"Chico Gallo!"
"hey"
"Mi accompagni a casa?"
"certo"
Mentre tornano a casa, Nico torna al bancone dato che ha finito con Ambàr, si guarda intorno :
"Ma Luna dov'è?"
"Mi sembra che sia andata via"
"Via? E non mi ha detto nulla?"
"Era abbastanza giù nel vederti con Ambàr, si sa com'è lei, ti ha persino tenuto le mani, e per cosa? Per chiederti di suonare. Anche un altra ragazza avrebbe reagito così"
"dici che se gli mando un mazzo di rose prima di uscire vada bene? Almeno per ricordargli che a me interessa solo lei"
"si dai"
Ambàr dopo averli sentiti segue Nico fino al fioraio, appena esce, lei Senza farsi vedere da lui, entra.
Vede il mazzo di rose sul bancone con il biglietto e l'indirizzo, chiede alla fioraia se gentilmente gli fa vedere tutti i fiori che ha, che si dirige nel magazzino.
Approfittando della situazione, stacca il biglietto e lo sostituisce con un altro:
"per Ambàr da Nico. Villa Benson"
Appena torna la fioraia, sceglie due rose colorate e torna a casa.
Luna ha ormai pranzato e Nico si sta preparando per uscire con lei.
Alla villa suona il campanello e Amanda apre, è il ragazzo che fa le consegne per la fioraia:
"C'è un biglietto tra le rose"
"Grazie mille, Ambàr! È per te!"
Appena Ambàr arriva, prende il mazzo di rose e il biglietto e li mette in vista su un tavolino.
Luna andando verso la cucina, non può che notare questo enorme mazzo di rose, per curiosità legge il biglietto posato proprio lì davanti.
La sua reazione?
Ha tirato il mazzo di rose contro il muro ed è corsa in cucina piangendo, posa la testa sul tavolo e continua a piangere. Proprio da lì entra Nico che è passato dal retro:
"hey, che succede amore?"
"hai anche coraggio di chiamarmi così? Vattene!" urla Luna rovesciandogli sulla maglietta un bicchiere d'acqua che era lì.
"perché fai così? Ti ho anche regalato un"
Viene interrotta da Amanda che passa velocemente per aprire "strano che suonino da qui dietro... Ah, ecco, é la fioraia, viene sempre qui"
"ho trovato questo biglietto a terra, lo aveva scritto quel ragazzo lì, per un bel mazzo di rose con il nastro giallo, ma forse è caduto, stavo prendendo dei fiori per una ragazza. Ah eccola li, ti sono piaciute le rose blu che hai preso per la tua madrina?"
In quel momento né Nico né Luna riescono a capire. Luna prende il biglietto e lo legge
"Questo mazzo di rose é per te Luna, che sei la persona più importante della mia vita. A me interessi solo tu, ti amo. Nico. Villa Benson"
Lei rivolgendosi a Nico chiede:
"perché nel biglietto c'era scritto questo?"
La fioraia va via, Ambàr corre in camera sua, e Luna fa vedere il biglietto a Nico.
"questo non l'ho scritto io, vedi che sono diversi?"
"si, sono diversi, allora questo chi l'ha messo lì?"
"sicuramente Ambàr, è stata lei dalla fioraia dopo di te, e quelle rose blu le ho viste nel secchio in giardino"
"dopo questa, non l'aiuterò più, ha superato il limite"
"scusa per averti bagnato" dice Luna con aria triste.
"mi tolgo subito la maglia o mi ammalo, tanto l'altro giorno ne ho lasciata una qui, dovrebbe essere in camera tua"
Luna non può far a meno di guardarlo, é lì davanti, e con un fisico così. Ma a differenza di molte altre, l'unica cosa che pensa è:
"che fisico, però lui è bellissimo soprattutto interiormente, è questo che conta"
"ah si, sali pure, è nel mio armadio"
Nico si cambia e riscende, era appena scesa la signora Sharon...
"cos'era quel casino?"
Luna immediatamente risponde:
"Ambàr ha sostituito il biglietto delle rose di Nico facendo credere che erano per lei"
"C'era bisogno di fare tutto questo casino? Bastava dirlo! Parlerò io con Ambàr" risponde la signora alzando la voce.
Finalmente è tutto risolto e Luna e Nico escono.
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Questa Vita ~ This Life
FanfictionLuna è una ragazza abbastanza distratta, che ama cantare e pattinare, ha molti amici, è molto simpatica, a differenza di Ambàr che fa molti dispetti, rovinare ogni cosa, ma dietro il suo comportamento ci sono solitudine e tristezza. Matteo è il rag...