H e a t h e n s.Un'altra cosa che c'è da sapere su Gotham City, è che tutti gli eroi e i meta-umani sono ben inseriti e immischiati tra la gente comune...Tutti, tranne Bruce Wayne.
Costui vive in una villa plurimiliardaria e fa di tutto per restare isolato dal mondo. Scorbutico e leggermente asociale, odia la gente ma passa la vita a salvarla, odia Joker ma è stato colui con cui si è più assiduamente frequentato negli ultimi dieci anni. Se non fossero nemici giurati, si potrebbe dire che ormai si conoscono come due fratelli. C'è chi insinua perfino che si siano più volte risparmiati a vicenda per non porre fine alle loro continue scorribande notturne... Ma naturalmente sono solo voci, Gotham è piena di voci.
Certo è che le uniche e sporadiche visite che riceve Bruce sono -fatta eccezione per quelle femminili- da una parte l'abile detective James Gordon, suo alleato storico contro la criminalità di Gotham, e dall'altra la famigerata Amanda Waller, che insieme al primo conosce la sua vera identità.
Inutile dire che il supereroe fatica a sopportarli entrambi, ma dopotutto vederlo sorridere è raro quanto vedere Joker non farlo...
-Le ha parlato di Jeannie, hai una vaga idea di che cosa significhi?-
-Non mi interessa, devi assolutamente mandarla via. È troppo coinvolta e non mi convince-
Amanda Waller alzò le spalle e, come al solito, si versò da bere. Si era auto invitata nella villa del cavaliere oscuro per discutere con lui della novità più succulente e inattesa del momento: Harleen Quinzel.
-Se dovessi mandare via tutti quelli che non mi convincono, probabilmente rimarrei solo io in quest'isola-
-È troppo vicina a Joker- insistette Batman, dando un colpo indignato sul tavolo -Potrebbe crearci grossi problemi-
-Che tipo di problemi, scusa?- gli chiese, guardandolo con le sopracciglia alzate -È adulta e vaccinata, se desidera farsi ammazzare sono affari suoi-
-Ho un pessimo presentimento-
-Finiscila di annoiarmi con le tue paranoie, Bruce. La ragazza mi serve- esclamò, con tono che non ammetteva repliche -È l'unico modo che ho per scoprire che cos'è Joker e sai come funziona quando io voglio una cosa, no?-
-Hai ancora la mania di diventare una meta-umana, non è vero?- le domandò Batman, con voce piatta -Vuoi scoprire cos'è Joker per diventare come lui?-
La Waller si limitò a sorridere.
-Amanda, questa cosa deve finire, io non posso permetterlo-
-Sai cosa deve finire? La tua mania di ficcare il naso nelle faccende che non ti riguardano- gli rispose, compassata -Io non voglio diventare come lui, voglio diventare meglio di lui, e sapere da dove cominciare sarebbe già un buon inizio-
-Stai sprecando il tuo tempo. Ti si ritorcerà tutto contro-
-Vedremo chi dei due avrà ragione- gli disse diplomatica, poi guardò l'ora -Toh, si è fatto tardi per te. La gente in pericolo aspetta di essere salvata-
-C'è Superman in città, ci penserà lui-
"Io ho un'altra faccenda da sbrigare..."
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Casa di Harleen, ore 20:00
-Buonasera, signorina! Ho ordinato cinese, vuoi favorire?-
Per la seconda volta, Harleen si ritrovò alla porta il tizio di nome Bruce che si era appena trasferito nel suo condomino. Pareva gentile ed era pure un bell'uomo, ma alla psichiatra non piaceva... A pelle.
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The Role Reversal
FanfictionLa vera storia di Harleen Frances Quinzel, la rigida dottoressa newyorkese che si lasciò sedurre da Joker per diventare la famigerata Harley Quinn, la pagliaccetta bella e simpatica che tutti conosciamo. Ma da lasciarsi alle spalle una vita di pri...