Sakura.
Mi preparai per partire, Sasuke aveva bisogno di me e sapevo che cosa fare.
Naruto andò a comprare un set di passeggini, seggiolino e cesta per neonato.
Con l'aiuto del falco disegnato da Sai partimmo, coprì bene la bambina e me la misi sotto il mantello per proteggerla.
Era nata da due giorni e già era pronta per viaggiare.
Il falco ci lasciò direttamente a casa mia di fronte alla porta.
Aprì la porta era da nove mesi che non ci entravo.
La casa era stranamente pulita e mi voltai verso Hinata.
''Io e le ragazze non abbiamo mai perso la speranza che tu tornassi, abbiamo comprato dei mobili. Spero che rimarrai per un po.'' dice.
''Non lo so, voglio solo che Sasuke ritorni con me.'' ed entro.
Metto Sarada nella cesta, tra poco devo darle allattarla quindi mi concentro su di lei.
Hinata e Naruto vanno via e io rimango sola in quella casa piena di ricordi che ho condiviso insieme a lui.
Salgo le scale e vado in quella che era la mia camera, guardo il letto dove probabilmente abbiamo concepito Sarada. Arrossisco per le immagini che mi passano per la mente.
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Sasuke e Sakura: Una bambina di nome Sarada.
FanfictionPuò una vendetta trasformarsi in amore? O l'odio prende il sopravvento su tutto. Tutto è iniziato per un aiuto, ma per mancanza di tempo questo aiuto si trasforma in vendetta e tutto quello che comprende.