Sakura.
Mi sono chiusa in camera mia, sono sconvolta. Lui ha osato darmi uno schiaffo?Come si è permesso? La prossima volta appena lui lo rifà lo picchio questa volta.
Non ho paura di lui, deve smetterla di trattarmi come se fossi una sua cosa, io sono di me stessa. Per questo ho deciso di uscire con Kile, ho dieci minuti.
Indosso un'abito azzurro lungo fino al ginocchio, non mi piacciono le mini e quindi indosso gonne lunghe, metto un paio di tacchi alti, quelli non mancano.
Ino storcerebbe il naso per l'abito, ma non per le scarpe. Sono nere le scarpe come la borsetta. Sono pronta un po di lucidalabbra e si esce.
Scendo le scale, in giro il mastino non c'è, devo sbrigarmi prima che compare da un momento all'altro.
Sono davanti la porta quando eccolo che compare, mi guarda come se mi volesse azzannare da un momento all'altro.
Sto per aprire la porta quando lui parla.
''Dove stai andando?'' domanda.
''A cena fuori. Non devo rendere conto a te.'' dico nervosa.
''Ma davvero?'' dice ghignando.
''Non sei nessuno per me. Presto andrai via solo così starò in pace.'' dico.
''Non posso andare via, mi cercano tutti i kage.'' dice.
''Dirò a Tsunade di farti andare a villa Uchiha.'' dico.
''Mi stai cacciando Sakura?'' domanda.
''Sì.'' rispondo e lo affronto.
Lui si avvicina e si abbassa per essere al mio stesso livello, anche con i tacchi sono sempre bassa.
Si allunga e mi bacia le labbra, il suo adesso e dolce e se lui spera che io ci casci e non esca si sbaglia di grosso.
Continua a baciarmi, mi lecca le labbra per farmi aprire la bocca, veniamo interrotti dal bussare insistente. Ci stacchiamo e lui ghigna, questo ragazzo non sa ridere.
''Hai il mio sapore, vedi di non sostituirlo.'' mi dice.
Io lo ignoro e mi giro prima di aprire la porta mi lecco le labbra, e so che lui lo ha visto.
Apro e mi trovo davanti Kile che mi sorride, io sono sconvolta
e lui sorride.
''Sei bellissima.'' mi dice.
''Gra...zie.''balbetto ma non per il complimento, per Sasuke che mi accarezza il braccio.
Vuole farmi impazzire.
''Scusa ho dimenticato la borsetta.'' rientro e gli chiudo la porta in faccia.
''Te ne sei pentita?''mi prende in giro.
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Sasuke e Sakura: Una bambina di nome Sarada.
FanfictionPuò una vendetta trasformarsi in amore? O l'odio prende il sopravvento su tutto. Tutto è iniziato per un aiuto, ma per mancanza di tempo questo aiuto si trasforma in vendetta e tutto quello che comprende.