Mi alzo sorridente e scendo giù. Trovo mio padre che parla con zia e Federico. Staranno socializzando o si staranno conoscendo. Ma una cosa è certa hanno smesso di parlare perché li stavo osservando. Non sono brava a fare la spia o mimetizzarmi faccio rumore ogni volta che magari devo fare qualcosa o devo scoprire qualcosa.
"Buongiorno"
Rispondono un po' spaesati.
"Posso sapere di cosa stavate parlando?"
Si guardano e mia zia annuisce
"Allora tuo padre ha chiesto se poteva portarti a vivere con se a Ferrara. Vedi lui lavora lì ha avuto l'incarico come operatore in una azienda"
Cosa?
"Ma se non vuoi non fa nulla"
Certo che non voglio
"Allora da premettere una cosa io resto qui a Modena sempre e comunque. Papà mi hai fatto male tanto male nella vita ma nonostante tutto io avevo e ho bisogno di te. Ti ho perdonato ma mi ci vorrà tempo per far quadrare le cose alla perfezione quindi non dovresti pretendere che io venga con te dopo quello che mi hai fatto. Ma lasciamo perdere. Io non voglio venire,qui ho tutto ma appena posso ti raggiungo stiamo sempre in Emilia-Romagna quindi o vieni tu o vengo io una soluzione per vederci si trova"
Speriamo bene.
"Accetto questa tua decisione. Non pretendo nulla"
Guardo Federico che sembra non seguire il filo logico del discorso. Lo scuoto ma sembra come incantato. Mi sto preoccupando, mi avvicino per vedere se respira e mi urla nelle orecchie
"Ma che cavolo Federico sei scemo o cosa? Oddio il mio timpano. Non ci sento più"
Mi guarda stranito
"Ma che cacchio stavi facendo?"
Siamo messi bene
"Stavo vedendo se eri vivo altrimenti ti ammazzavo io"
Salgo sopra mi vesto e ci dirigiamo verso il parco.
Mi siedo sullo scivolo e penso a tutto ciò che è successo nella mia vita e a cosa potrebbe succedere.
Chiudo gli occhi per rilassarmiCamille è bellissima. Ha proprio ragione Benji mi sono innamorato. Dopo anni non credevo che potesse riaccadere ma ho paura. Paura che tutto succeda di nuovo, paura che tutte siano uguali a lei. Quella che mi ha spezzato il cuore che mi ha causato dei danni psicologici che mi ha fatto venire paure che non avevo mai avuto MAI. Mi sono fatto in 4 per lei ma alla fine era solo una povera ragazza come quelle che trovi sul ciglio della strada.
Ha gli occhi chiusi ed è stesa sullo scivolo. Mi avvicino lentamente e la bacio. Un bacio desiderato,bisognoso.
Mi mette una mano tra le ciocche di capelli ed ogni muscolo si rilassa. Ho il suo respiro sulla pelle. Il suo odore addosso. Perché è così bella, piccola.
"Fé?"
Adoro quando mi chiama così
"Piccola"
Mi guarda intensamente per svariati minuti/secondi
"Io non so che dire e fare"
"Camille io mi sto innamorando"
Mi guarda negli occhi e mi accarezza le labbra dopodiché le fa scontrare con le sue. Brividi su brividi si distribuiscono su tutto il corpo. Mi sto innamorando giorno per giorno ne sono completamente certo.Ciao ciccine
Come state? Allora non ho potuto aggiornare perché ho studiato molto intensamente in questi giorni...
Buona giornata 😊
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Un favoloso disastro
FanfictionLei un adolescente che ha paura di innamorarsi. Con alle spalle un passato orrido non crede nell'amore ma presto cambierà idea. Lui il solito maschilista presuntuoso e altezzoso Sfrutta le ragazze che gli stanno intorno solo per scopi ben precisi...