Sequel"Mi Appartieni"
Phebe Parker ragazza dolce e piena di vita, ha appena compito diciotto anni e sta per cominciare il collage.
Ha perso sua madre quando aveva cinque anni a causa di un incidente,suo padre si è risposato con una donna stupenda ch...
Phebe Sono passate due settimane da quando ho deciso di dare a Jason una seconda possibilità, ha parlato con Livia e ha chiarito la situazione ma quella poco di buono non mi convince,le cose tra noi vanno bene anche se non abbiamo ancora...sì insomma,fatto l'amore,non so perché ma la cosa mi terrorizza. Questo weekend sarei dovuta tornare a casa ma a causa di un esame ho dovuto rimandare la partenza con grande dispiacere da parte della mia famiglia. Oggi è venerdì,le lezioni sono finite ma sarò comunque impegna a studiare per tutto il fine settimana,quando arrivo al mio dormitorio trovo Jason ad aspettarmi.
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"Splendore"~ "ciao,che ci fai qui?non dovevi tornare a casa?"~ "non mi andava di lasciarti sola"~ In effetti non ci avevo pensato,bianca è partita questa mattina per andare dai suoi. "Non ci avevo nemmeno pensato in realtà,e comunque sarò impegnata per tutto il weekend"~ "devi studiare per l'esame?"~ "si"~ "e se ti facessi compagnia?"~ "hai sentito cosa ho appena detto? Devo studiare"~ "prometto che me ne starò buono buono"~ "va bene"~ "Mah?"~ "ecco,lo sapevo"~ "stasera andiamo a cena,potrai iniziare a studiare domani"~ "ok,ma solo perché continueresti a chiedermelo,e poi ho voglia di stare un po' con te,ultimamente con le lezioni è tutto il resto ci siamo visti molto poco"~ "piccola,ti sono mancato?"~ "smettila stupido"~ "mi hai appena chiamato stupido?ora ti faccio vedere io"~ Mi lancia sul letto e inizia a farmi il solletico. "No,Jason ti prego il solletico no"~ Continuo a ridere come una matta,ma tutt'a un tratto ci ritroviamo così vicini da bloccarci entrambi. "Rilassati Phebe,non faremo nulla che tu non voglia,e poi credi davvero che ti prenderei qui in questo momento?"~ "io..io,Jason io non..non"~ "sei vergine?"~ Mi porto le mani sul viso presa dall' imbarazzo. "Hey,non devi sentirti in imbarazzo,è con me che stai parlando,il tuo ragazzo"~ "il mio ragazzo?"~ "ovvio,credi davvero che permetterei a qualcun altro di farti questo?"~ Dice,per poi baciarmi. "Tranquilla,ho solo voglia di baciarti un po',io posso aspettare"~ "sai,ho sempre immaginato la mia prima volta"~ "davvero?racconta"~ "vorrei che fosse romantica,candele profumate,musica adatta,e tanta dolcezza"~ "sei una romanticona?"~ "già,ora va a prepararti così posso farlo anch'io"~ "ai tuoi ordini,ci vediamo alle otto"~ Annuisco,e lo accompagno alla porta. "A dopo"~ Mi dice,per poi andar via. E adesso cosa mi metto?ufff... Potrei mettere il vestito rosso,quello che mi ha regalato Clare per il mio compleanno..si metterò quello. Indosso il mio abito e lascio i capelli morbidi sulle spalle,adesso sono pronta.
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Sono le otto quando sento qualcuno bussare alla porta della mia camera,sarà sicuramente Jason. Infatti quando apro la porta me lo ritrovo davanti. "Waooo,sei stupenda"~ "grazie,è troppo?"~ "sei perfetta,andiamo"~ "dove mi stai portando?"~ "a cena"~ "Jason,ma questo posto è bellissimo"~ "il meglio per te piccola"~ La cena è stata perfetta è stato tutto buonissimo,stiamo per tornare al campus quando Jason ferma la macchina proprio nello stesso posto dove mi ha portata la prima volta. "Ti va di fare due passi?"~ "si,volentieri"~ "parlami un po' di te Phebe,tu conosci la mia storia ma io non so praticamente nulla di te"~ "non c'è molto da sapere su di me,mio padre è un poliziotto la sua compagna nonché mia seconda mamma è una psicologa,ho un fratello di dodici anni è una sorellina di sette,ho perso la mia vera madre a causa di un incidente d'auto,avevo cinque anni"~ "mi dispiace da morire,non volevo rattristarti"~ "è tutto apposto,sono passati tredici anni da quando è successo,in realtà non ricordo molto di lei"~ "vieni qui"~ Dice,per poi prendermi tra le braccia,non so cosa mi succede ma sento improvvisamente caldo. "Vuoi tornare al campus?"~ "si,sono un po' stanca"~ "andiamo"~ Forza Phebe,chiedigli di restare non essere codarda. "Ti..ti andrebbe di rimanere con me stanotte? Non mi va di restare sola"~ "speravo me lo chiedessi,ovvio che resto con te"~ Ora siamo nella mi stanza,lui è sul letto di Bianca ed io sul mio ma la cosa mi mette in agitazione. Non riesco a dormire invece Jason dorme da un pezzo,verso le tre lo vedo lamentarsi mentre si gira e si rigira nel letto. "Jason..Jason"~ Si sveglia di colpo. "Va tutto bene,era solo un incubo ci sono io con te"~ "scusami,non volevo svegliarti"~ "ero già sveglia"~ "non riesci a dormire?"~"no"~ "vieni qui"~ Faccio come mi dice,sdraiandomi accanto a lui. "Ora dormi piccola"~ Finalmente mi sento rilassata,il calore del suo corpo mi fa sentire protetta...mi fa sentire a casa..
