Ti amo stupido lupo!

~Cap.44

Kathrine

-Muoviti ti ho detto! -dice strattonandomi
Sento gli occhi  bruciare e da qui a poco le lacrime sarebbero uscite .

Ti prego non ora..

-Cos'è piangi ora? -dice guardandomi con ribrezzo .
-Sapessi quante lacrime ho represso in questi  anni, non sarà un'oca in calore a farmi crollare- le dico con odio .

Perché è questo che provo per lei,odio.Mi ha rovinato la vita,meriterebbe la morte. E giuro sul mio nome che prima o poi me le pagherà tutte.Potranno passare migliaia di anni ma io mi vendicheró ,perché si sá la vendetta é un piatto che vá  servito freddo .

Sento la mia guancia bruciare e una sensazione fastidiosa e dolorosa mi invade la guancia .
-Prova a insultarmi di nuovo e quello che dici  di aver passato fino ad ora non sarà nulla in confronto a quello che ti farò passare-
-Sono  curiosa. Perché che tu ci creda o meno non smetterò mai di ribellarmi. Non sono una lupa che può essere ammaestrata  nè sottomessa,e non lo sarò  mai.E un'altra cosa prova di nuovo a sfiorarmi e te la rompo  la mano -dico con gli occhi gialli .

Noto un bagliore di paura nei sunoi occhi e trattengo un sorrisetto .

Senza nemmeno accorgermene sono davanti la porta della camera della persona che credo di detestare di più. A volte credo che sulla porta ci dovrebbe essere un cartello con scritto :"Lasciate ogni speranza o voi che entrate" .

Orlis mi guarda e mi indica la porta.
-Entra e fai il tuo dovere -
La guardo con disprezzo e metto le mani sulla maniglia . Sento i passi allontanarsi .
Prendo un respiro e abbasso la maniglia .
Apro la porta e quello che vedo mi fá salire un conato di vomito . Sarei capace di vomitargli in faccia.
-Ancora tu?Cosa vuoi?Il secondo round?-dice guardandomi come se fossi una feccia .
Non gli rispondo, per rispetto alla mia saliva .
-Piccola esci...devo dimostrare a una sgualdrina chi è che comanda ..-dice rivolgendosi alla ragazza mezza nuda nel letto . Lei annuisce e prende il lenzuolo e si avvolge .Lo saluta e si dirige verso la porta .Mi passa accanto e mi dá una spallata . La guardo con disgusto.
-Ma fottiti..-le dico a denti stretti mentre se ne vá di spalle . Sento la porta richiudersi alle mie spalle  .

Stupida puttana .

-Bene bene bene..quante cazzo di volte devo dirtelo che non devi permetterti di entrare in camera mia se non sotto mio esclusivo ordine?!-

Non è colpa mia se tua madre mi tratta come una schiava,avrei voluto rispondergli,ma ho paura, credo che sia l'unica persona della quale io abbia paura.
-Non parli più? -
Abbasso lo sguardo . Odio guardarlo.
-E guardami negli occhi quando ti parlo!-urla contro di me . 
-Cosa cazzo vuoi che ti dica eh?!Che mi fai schifo  ?!Che ti vorrei spaccare la tua fottuta faccia ogni volta che mi tocchi ?! Che odio ogni cosa di questa merda di branco?!-gli urlo contro e sento gli occhi pizzicare.

Il sollievo che ho provato per tre secondi ora è stato sostituito da un senso di paura . Di panico . La sua faccia é rossa dalla rabbia e in poche falcate mi raggiunge.Alza la mano per colpirmi. Chiudo gli occhi . Sento il cuore uscirmi dal petto .  Senza rendermene conto gli sono di sopra . Il suo sguardo è terrorizzato .Faccio per tirargli un pugno ma la cosa che vedo é una zampa .La mia zampa .

Era da tanto che non mi trasformavo . Da quando sono venuta in questa fottuta casa .Ero troppo debole .Fino ad ora.

Un ringhio fortissimo esce dalla mie fauci .Se non fossi trasformata si noterebbe il mio ghigno soddisfatto.

E ora?Lo uccido?Perché no?Mi ha sempre fatta male.Cosa cambierebbe se lo risparmiassi?Appena mi distrarrei mi farebbe del male e mi picchierebbe . Alzo la zampa e..