~Cap.11

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Math

Sto camminando oramai da quasi un'ora. Eppure non mi sembrava molto lontano il confine . Sbuffo. Forse mi sto preoccupando inutilmente. Forse la dea Luna ha sbagliato ad assegnare i compagni e ne ha assegnati due a Kathrine . Speriamo che sia così.

Sento un ringhio fortissimo ,mi giro e mi ritrovo un lupo davanti . Ha i canini di fuori ed è in posizione d'attacco. Alzo un sopracciglio.

Davvero screde di potermi battere. A me ?Figlio di un beta purosangue?

Gli ringhio a mia volta .


<Come hai osato invadere il mio
territorio?!>
<Guarda ...che io non ho invaso proprio nulla! >
<Ah no?!>
<Trasformati  in umano se vuoi continuarne  a discutere .O hai paura?>

Mi ringhia contro  ma si trasforma . Vedo  davanti a me un ragazzo di due -tre anni  più piccolo.  Ha i capelli neri e gli occhi color nocciola . Non so perché ma giá lo detesto .
-Allora  ?-
-Ascoltami bene vá via dal mio territorio e lascia stare ....Kathrine !-   Spalanco gli occhi e gli ringhio contro.Un ringhio fortissimo che fa muovere tutti gli alberi .
-Cosa vuoi da Kath?Eh?!-
-Tu cosa vuoi dalla mia compagna!-
-Ma che cazzo dico eh?!-
-Cos'è non ti ricordi ieri ?L'hai accompagnata a scuola e le hai dato un bacio sulla guancia- dice con gli occhi gialli. Scoppio a ridere .
-Che cazzo ridi?!-
-Innanzitutto tu sei l'ultimo che dovresti parlare !Ascoltami Scott o come cazzo ti chiami,se tu  provi a far soffrire di nuovo mia sorella io giuro che ti uccideró e sterminerò tutto il tuo branco senza il minimo sforzo o rimorso!Ok?!-
- Cosa cazzo dici eh?!-
-Tu l'hai rifiutata per una puttana...una cagna.... ecco cosa dico!-
- C-come fai  a saperlo? -
-Ascoltami...Non me ne frega se sei un Alpha ok?!Io faccio quello che mi pare! È se sarò costretto ad ucciderti non ci penserò nemmeno una volta prima di farlo.- Detto questo inizio a correre .Lo sento ringhiare.

Una mezz'oretta dopo

Eccomi arrivato davanti a una casa . È piuttosto vecchia ma mi sorprende che stia ancora in piedi . Busso  alla porta . Mi viene ad aprire una ragazza di sì e no qualche anno più grande . Ha i capelli rossi e lunghi . Le arrivano più o meno sotto la schiena . -Chi sei?!- Mi domanda un pó scontrosa.
-Sei la strega Maya? -
-Dipende ....chi lo vuole sapere?- dice sospettosa.
-Io...-
-E chi sei tu?-
-Sono un lupo che ha bisogno dei tuoi poteri...-
-Non posso aiutarti- Fá per chiudere la porta ma la blocco con il piede.La sento sbuffare ed aprirla .
-Ho la giusta ricompensa ..- Gli faccio vedere un sacco dove avevo messo un fiore . A quanto pare è una delle cose più importanti per una strega.Lo prende.
-Va bene entra ...ma non toccare niente!-
Entro e se non avessi già visto una strega rimarrei a bocca aperta . L'interno è molto spazioso. Vi è un vecchio divano e scaffali pieni di libri. Pergamene sparse su un tavolino e un calderone vuoto al centro.
-Allora che vuoi?-
- Voglio il tuo aiuto...vedi mia sorella è stata rifiutata quando aveva 16 anni da un lupo-
-Quindi dal suo compagno?-
Annuisco.
-È da poco che siamo ritornati in questa città e a quanto pare lei ha un altro compagno-
Mi guarda interrogativa.
- Non posso aiutarti...- si gira e apre la porta con un gesto delle mani.
-Eh no!Ora tu mi ascolti! - gli urlo contro. E le afferro il braccio
-Non posso aiutarti ...punto!- dice a denti stretti.
-Peccato...perché non me ne può fottere nulla- le stringo la presa.
-Senti dovrei mettermi in contatto con defunti e poi con la dea Luna.Tutto questo richiederebbe troppa energia !-
Si gira . Le mollo la presa .I miei occhi diventano gialli dalla rabbia.Vedo in un angolino una bambina . In un balzo le sono vicino e le sussurro in modo che solo lei possa sentirmi
-Sta tranquilla non ti farò del male- . Annuisce. Gli metto il braccio intorno al collo ma non stringo.
-Beh... Allora ...dovrà andarci di sotto lei-
Maya di gira e il suo sguardo saetta da lei a me.
-Lascia stare mia sorella ....lei non c'entra nulla!- dice supplichevole e arrabbiata . Gli occhi le diventano viola.
-Mi spiace ...ma non gradirei aver fatto un viaggio a cavolo. ...-
-Va bene ....passa domani ....vedrò Cosa potrò fare. ..-dice arresa .
-Bene...-
-Ora vattene! -  . Mi giro e vado verso la porta . Vedo la bambina farmi l'occhiolino.Sorrido e le mimo un -Grazie- .
Esco e inizio a correre verso casa.

Ovviamente lei ha capito che stavo bleffando e aveva ragione   .Sapevo che Maya avrebbe accettato.Non avrei mai fatto del male alla piccolina.  Non avrei mai ucciso nessuno a sangue freddo sopratutto una bambina innocente. Non sono così crudele, o almeno non ancora.

Ti amo stupido lupo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora