Corro talmente veloce che mi sembra di essere un tutt'uno con il vento . Sfreccio veloce fra gli alberi e sento il mio cuore sovrastare il rumore incessante della pioggia.
Ho sempre amato la pioggia,il profumo che emana, ma quando stai scappando come una bandita non è così bello essere fradicia .
Non posso nemmeno fermarmi per riprendere un po' di respiro altrimenti segnerei la mia condanna .
Mi guardo intorno e sento la sua presenza . Corro più veloce e sento le zampe farmi sempre più male .
Un lampo squarcia il cielo e mi faccio scappare un ringhio soffocato.
Sento il suo odore. È più veloce di me ma non mi farò prendere.Lui è veloce ma io sono più furba .
Un ringhio roco mi fa bloccare e sussulto girandomi . Lui fa la sua comparsa.
Il suo manto è tutto appiccicato e sembra come se mi guardassi a uno specchio. È identico a me . Più possente e alto.Piú muscoloso ma mi ci potrei rispecchiare nei suoi occhi.
Faccio un passo indietro e ringhia di nuovo. Apro di poco la bocca mettendo in bella mostra la lunga fila di denti appuntiti.
Credo di essere diventata pazza ma lo vedo quasi sorridere compiaciuto.
Vorrei urlargli contro.
Vorrei fargli capire quanto la sua assenza mi abbia distrutto.
Vorrei che vedesse come per colpa della sua codardia io e mamma abbiamo vissuto male.
Vorrei che vedesse tutte le lacrime versate da mamma .
Vorrei che sentisse ogni urlo represso.
Vorrei ucciderlo .
Vorrei ucciderlo perché non c'è mai stato.
Vorrei ucciderlo perché non mi ha mai riconosciuta come su figlia.
Vorrei ucciderlo perché non ha mai rischiato tutto per mamma .
Vorrei ucciderlo perché mi è mancato .
Mi è mancato sempre.
Mi mancava quando compivo gli anni, quando andavo a scuola per la prima volta,quando mi prendevano in giro ,quando tutti i bambini festeggiavano la festa del papà e io che ce l'avevo non potevo nemmeno godermelo.
So che non avrò mai un padre.
Non lo vedrò al mio matrimonio.
Non lo vedrò quando avrò dei figli.
Non ci sarà mai per me.O almeno non come c'è stato per Milos.
Lo guardo con gli occhi lucidi e mi sembra di morire .
Il suo sguardo così simile al mio è come una pugnalata dritta nel fianco .
Emetto un ringhio ferito.Non più forte o sicuro come quello di prima ,ma soave come se questo vento potesse buttarmi giù da un momento all'altro
Si avvicina a me e faccio per indietreggiare ma il mio sguardo rimane incatenato nel suo .
Mi sembra quasi che si stia ritrasformando ma tutto si blocca.
Cala il silenzio è il buio mi circonda.Mi paralizzo e il mio cuore sembra voglia mettermi in guardia .
Mi sveglio di scatto e mi passo una mano sulla fronte sudata . L'ennesimo incubo .
Mi porto una mano sul petto e forse l'unica cosa reale di quel sogno è il battito veloce del mio cuore .
Sospiro e guardo il pavimento.
Un singhiozzo esce dalla mia bocca e sento la guancia bagnarsi . Ricaccio le lacrime e mi tocco il petto per l'ennesima volta.
Perché svanisci? Perché non posso avere la gioia di incontrarti almeno nei sogni? Perché mi insegui se poi te ne vai non appena mi fermo?
Un ticchettio alla finestra mi fa sussultare . Mi giro e vedo la pioggia che sembra più che altro grandine.Rabbrividisco e mi avvolgo nelle coperte .
Sento il cellulare vibrare contro la superficie lignea del comodino ma sono fin troppo pigra e infreddolita per prenderlo .
Inizia a vibrare di nuovo .Sbuffo e allungo un braccio per prenderlo.
<<Pronto?>>
<<Cosa c'è Tes?>>esclamo ancora intontita dal sonno
<<Preparati che ti passo a prendere..>>
<<Ahmm.. veramente..>>
<<Veramente cosa?Stai diventando fin troppo asociale..alza quel bel culetto che passo a prenderti..>>
<<Non posso..>>
<<Non me ne freg- ...Oh aspetta..No Kevin..si sto parl- Ok..Okay..>>
<<Oh ci sei?>>dico passandomi una mano sulla fronte
<<Cambio di programma....tra un'ora da me..non fare tardi>> dice e chiude la chiamata.Sbuffo guardando fuori.Dove vuole andare con questa pioggia?
Caccio le coperte e mi dirigo nel bagno .
•••
-Math io vado!- dico aprendo la porta
-Non sta piovendo?-Mi urla dalla cucina
-No..ha smesso -dico non ricevendo risposta.
Esco e chiudo la porta.Respiro profondamente e inizio ad addentrarmi nel bosco.Mi da i brividi.
Sembra sempre isolato eppure ci abitano ben 5 branchi.
Annuso l'aria e sento un profumo intenso. Faccio una smorfia e inizio a guardarmi intorno.
Sento una presenza dietro di me ma non ho il coraggio di voltarmi.Ho talmente paura che sento le gambe tremarmi e chiudo gli occhi stringendo i pugni.
Dove sei Tes?
Sento un rumore e sgrano gli occhi.Mi giro e mi acciglio.
-Bene bene bene chi abbiamo qui?-esclama la ragazza appoggiandosi all'albero.Faccio un passo indietro e lei alza una mano.
-Oh è inutile che scappi..non riusciresti a seminarmi-dice guardandosi le unghie laccate di rosso .
Faccio una smorfia
-Beh?Non parli?Mi hanno detto che non stai mai zitta..-dice ghignando
-Mi stai sul cazzo-dico e la guardo negli occhi .
-Schietta la ragazza -
Sbuffo
-Chi sei?-dico stanca della conversazione
-Mhmm..puoi chiamarmi Maryna..-dice sorridendo e sento un brivido lungo la schiena
-Non ho ancora capito cosa vuoi da me -dico incrociando le braccia
-Oh da te nulla.. piuttosto da tuo fratello -dice e stringo i pugni.
Mi scaravento su di lei e la strangolo
- Cosa cazzo vuoi -dico a denti stretti e sorride
-Bye bye Kathrine Black -dice e tutto inizia a girare.Sbatto le palpebre e cado per terra agonizzante .
Chiudo gli occhi e il buio mi avvolge.
#spazio autrice
Come va?
Da qui in poi le cose iniziano a complicarsi eheh
Non so cosa dire ahaha .
[Ho notato che i voti sono diminuiti e anche le visualizzazioni e mi spiace molto :( . Per questo ho deciso di anticipare la fine ]
Miss__Bad <3

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Ti amo stupido lupo!
WerewolfUn nome. Kathrine Black. Sguardo sicuro e cuore pieno di lividi. Sorride ma ingoglia lacrime . Passato pieno di demoni . Ragazza fredda e vendicativa. Perfetta imperfezione. Egoista. Stronza . Nella sua mente è tutto il casino più totale, ricordi ch...