His little submissive

Thirteen

Canzoni per il capitolo: Wolves-Selena Gomez x Marshmellow.
Slow Down Love-Louis The Child.

Cosa mi spingeva a rimanere lì?
Perché sono attratta da una persona che continua, imperterrita a ferirmi?
Continua a non guardarmi mentre gemo dal dolore e mi massaggio il cuoio capelluto.
La ragazza è davanti a me che continua a chiedermi come sto ma evito di guardarla e rispondere.
Come cazzo dovrei stare?
Sbatto un pugno sul tavolo e lei sobbalza.
"Che cazzo vuoi ancora?!"
Abbassa la testa e Isaac si gira verso di me.
"Fuori di qui."
Tuona.
"Mi puoi dire chi cazzo è, da dov'è uscita questa?! Una botta e via o.."
"Sono sua sorella."
Continuo a urlare contro Isaac non curandomi nemmeno del fatto che ha aperto bocca.
"Non vuoi che stia con altri ragazzi quando tu con le altre ci puoi stare ma sai che ti dico. Domani vado via, così non ti vedo più!"
Mi alzo facendo cadere la sedia dietro di me.
In un secondo è davanti a me gli occhi furiosi e le dita che mi stringono il mento.
"È mia sorella. E ora va via prima che.."
A bocca aperta, ancora in uno stato di trance lo guardo. Cosa mi farebbe?
E ancora una volta mi sento stupida, umiliata e delusa.
Corro al piano di sopra e mi chiudo in camera per poi scivolare lungo la porta di casa e piangere.
Presa dalla rabbia apro l'armadio, butto fuori tutto i vestiti e scaravento al muro tutto ciò che trovo sotto mano.
Mi accascio a terra e non so se sia perché mi fa male la ferita o perché il dolore che sento nel petto è molto più doloroso.
Mi chiedo come faccio a stare così ora, ad essere arrivata a questo punto.
Non puoi, non posso essermi affezionata a lui.
Non è normale.
Guardo la mia camera, è tutto un casino.
Esattamente come la mia mente e forse anche il mio cuore.
Le mani sulla pancia, quando le guardo sono sporche di sangue.
Sono sicura che sia saltato un punto.
A volte mi capitava, preferivo farmi male per non sentire il dolore interno che stavo provando.
Stavolta però non ero io ad essermi fatta male, era stato lui e come già mi aveva dato prova sarebbe stato capace di farmene un'altra volta.

Le palpebre si aprono lentamente, metto a fuoco l'ambiente intorno a me.
Guardo in basso la ferita e c'è una garza sopra. Il respiro pesante sul mio collo mi fa rabbrividire, è al mio fianco.
Lo guardo con gli occhi pieni di lacrime, lui sarà la mia rovina perché infondo so che non mi libererò mai di lui.
Vuoi o non vuoi ora è parte di me.
Si è preso una mia cosa importante.
Una cosa che avrei dovuto dare alla persona che amavo.
Anche se non se l'è presa. L'ho data io a lui.
È stata una mia scelta e non ci sono né ma né però.
Con un gesto veloce appoggia una mano sul mio fianco.
"Hai finito di guardarmi?"
Il suo alito sa di fumo e di birra.
Non mi allontano perché in fondo mi piace stare tranquilla con lui.
Rabbrividisco cercando di non sentire freddo ma in realtà è impossibile, siamo a terra.
Mi stringe un po' sentendomi tremare.
"Come si chiama tua sorella?"
Chiedo titubante.
"Helen."
"Perché non è venuta con tua madre l'altro giorno?"
Mi accoccolo un pochino cercando di non provare niente.
Mi giro a guardarlo non sentendo una risposta e pianto gli occhi nei suoi.
Mi guarda ma non apre bocca, come se ci fosse qualcosa che si sta ricordando ed è nel suo mondo.
"Non mi va di parlarne."
"Perfav-"
Mi interrompe bruscamente.
"Ho detto no."
E toglie la mano dal mio fianco.
Mi alzo lasciandolo solo in camera e cammino velocemente.
Entro in camera e cerco disperatamente l'album di famiglia. Ci saranno foto loro no?!
Se non me le da lui le risposte me le cercherò da sola.
C'era qualcosa che non mi convinceva, la madre non aveva minimamente accennato ad una sorella e ora questa, che era uscita dal nulla mi puzza.
Lo trovo sotterrato da un mucchio di robe e lo esco titubante.
Chi sono io per ficcanasare nella sua vita.
"Chi è lui per rubarti la vita?"
Pensa il mio ego.
Con un'alzata di spalle lo apro e mi siedo continuando ad osservare le foto.
Non ci sono foto con sua sorella.
Non ci sono foto con sua sorella.
Come diavolo è possibile che non ci siano foto con sua sorella?!