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Toc toc
<<Arrivo>> urlo a Mike che mi sta bussando alla porta.
Mi lavo velocemente i denti, mi metto un rossetto viola/rosso, il profumo, le scarpe, infilo il cellulare e il borsellino in una piccola pochettina nera di Michael Kors, la pelliccia e vado ad aprire la porta.
<<Wow!>> dice Mike appena apro la porta facendomi fare un giro. 
<<Cavolo! Nel look non sei cambiato per niente!>> dico ridendo. Indossa dei jeans neri, delle scarpe eleganti, una maglietta nera e una giacca in pelle sempre nera.
<<Tu invece sei cambiata tantissimo>> disse sorridendo.
<<Dai andiamo>> chiudo la porta e saliamo nella mia macchina. 
Per tutto il viaggio cantiamo insieme alla radio e ci divertiamo. Ci vogliono 10 minuti per arrivare da Riccardo, ma con il traffico, ce ne vogliono 25 almeno. Infatti, verso le 7.30 arriviamo sotto il palazzo di Riccardo ma prima di uscire Mike mi ferma.
<<Aspetta!>> disse prendendomi il braccio delicatamente.
<<Voglio farti una domanda>> disse lasciando la presa.
<<Dimmi>> chiedo curiosa.
<<Perché tu e Riki vi scambiate quelli sguardi quando state insieme?>> chiede guardandomi.
<<Che sguardi?>> chiedo facendo la finta tonta.
<<Dai, si vede benissimo che c'è qualcosa, e anche Fede se ne è accorta perché gli ha fatto una scenata oggi pomeriggio>> disse senza togliermi lo sguardo di dosso.
<<Non so cosa tu abbia visto, ma ti assicuro che tra me e Riccardo non c'è e non ci potrà mai essere niente>> dico cercando di chiudere il discorso. E non lo dico per convincerlo ma perché sono sicura di quello che dico, ma soprattutto consapevole.
<<Dai raccontami che è successo. Durante la finale stavate insieme e poi tu sei partita e basta, vi siete unfollowatii su instagram e su ogni social e tutte le vostre fan page se ne sono accorti e ovviamente i giornalisti sono andati avanti a fare teorie per giorni>> 
<<Sai mantenere un segreto?>> chiesi.
<<Si ovviamente>> disse lui felice di sapere.
<<Anche io. È un segreto tra noi due, non l'ho mai raccontato a nessuno. E ora andiamo>> dico seria scendendo dalla macchina.
L'aria tra di noi è tesa, e così saliamo in silenzio con l'ascensore.  Arriviamo all'ultimo piano dove appena entriamo incontriamo molti dei miei ex compagni. Praticamente tutti ad eccezione di Rafaella, Simone, Erik, Lorenzo, Giada, Marta ed Elisa.
Riabbraccio tutti e ci raccontiamo cosa abbiamo fatto in questi due anni e mezzo.
<<Beh allora possiamo dire che Chiara è l'unica che si è data da fare in questi anni>> disse lo strego con in mano un bicchiere di spumante. 
<<Beh brindiamo a noi, al nostro presente e al nostro futuro!>> disse Federica.
Prendo in mano il telefono e controllo le chiamate. Silvia mi ha chiamato quattro volte, così prendo la mia pelliccia ed esco a chiamarla sulla grande terrazza con piscina dell'ultimo piano. A quanto vedo Riccardo ha venduto e non poco... 
Silvia non mi risponde, ma poi arriva la chiamata della ex di mio marito, Asia.
<<Pronto Asia>>
<<Ascoltami bene Chiara, non so perché tu te ne sia andata via da Londra e neanche mi interessa. Con Saul di mezzo è andato tutto male, torna qui a Londra così da farmi conoscere Benjamin>>
<<Ascolta, non so perché ora Benjamin ti interessi tanto. E come io so, anche Saul saprebbe che non lo stai facendo per amore. Quindi ficcati in quella testolina che Benjamin rimane qui con me e punto. E non chiamarmi più>> dico praticamente urlando e agganciando la chiamata.

Fight beyond the end || Riccardo MarcuzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora