•18•

180 12 0
                                    

<<Bene, iniziamo l'intervista>> disse l'intervistatrice. Inizia a fare diverse domande, alcune personali altre meno e poi passa alle domande del nostro rapporto, quelle che non volevo proprio sentire.
<<Come vi siete conosciuti?>> ci chiese la ragazza.
<<Ci siamo conosciuti ad Amici, il programma di Maria de Filippi>> risponde lui prima che io possa dire qualcosa.
<<E sappiamo che stavate insieme. Quando vi siete fidanzati e quanto siete stati insieme?>> chiese sorridendo. Ci mancava solo questa. Sta a vedere che poi ci chiede quante volte ci siamo baciati e quante volte siamo andati a letto.
<<Ci siamo fidanzati prima di entrare in casetta e ci siamo lasciati quando siamo usciti>> intervengo prima che Riccardo aggiunga fatti personali inadeguati.
<<Molte fans si chiedono come mai vi siete lasciati. Ce lo potete raccontare?>> la mia faccia si sbianca, ma Riccardo riesce a cavarsela con una bugia.
<<Non andavamo più d'accordo>>
<<Penso che con questa risposta folte fans si dispiaceranno>> dice lei sorridendo.
<<Bene, ultima domanda a testa. Per Chiara: come va con tuo marito?>>
<<Bene, ora lui lavora all'estero e manca sia a me che a Benjamin>> dico irrigidendomi ancor di più.
<<E tu Riccardo stai con Federica, giusto?>>
<<Stavamo insieme, ci siamo lasciati da qualche giorno e preferirei non parlarne...>> disse e io, ovviamente non sapendolo, mi sono girata per vedere la sua faccia.
<<Bene, abbiamo finito>> prendo la borsa e senza guardare nessuno infilo il giubbotto ed esco dal palazzo.
Ho bisogno d'aria, molta aria.
<<Chiara stai male? Stai tremando>> mi chiede Mike seguito da Silvia, Benji e Riccardo.
<<Ho la febbre credo, comunque andiamo perché ora è tardi...>> dico guardando l'ora.
<<Ciao amore, mi raccomando, fai il bravo dai nonni>> dico dandogli un bacio.
Saluto gli altri e salgo in macchina di Mike per andare a Torino. Per fortuna si è offerto di accompagnarmi, non avevo voglia di andarci da sola.
Messaggio da Riccardo
Ciao Chiara, quando torni
dobbiamo parlare, da soli.
                        Ok Riccardo, ci sentiamo.
Chissà cosa mi deve dire.
Presi un'altra tachipirina e mi addormentai. Al mio risveglio, per fortuna eravamo già arrivati a Torino.
<<Ti senti meglio?>> mi chiese Mike prendendo le valige.
<<Si, molto meglio. Andiamo a fare un giro dopo aver messo a posto?>> Mike sorrise e insieme passammo una fantastica giornata. Abbiamo comprato un po' di vestiti e poi per cena siamo andati a mangiare fuori. 
Dopo cena siamo andati in un bar e abbiamo preso da bere, solo un bicchiere questa volta. Verso le 11 di sera torniamo in hotel.
Messaggio da Silvia
Ciao Chiara, l'InStore a Roma e a Napoli sono stati invertiti per problemi organizzativi.
Ok, non ti preoccupare.
<<Ti aiuto a portare le borse in camera>> di disse sorridendo e portando le borse in camera. 
Intanto iniziai a pensare a quello che era successo oggi. Ho cercato in tutti i modi di non pensarci, ma Riccardo mi manda in confusione. Chissà di cosa mi deve parlare, dovrei parlarli anche io. Ho domande sul libro ma non penso proprio che lui mi voglia parlare di quello. È cambiato da quando stavamo insieme, prima lo capivo guardandolo negli occhi, ora no o forse è perché non l'ho mai guardato negli occhi. Invece con Mike è esattamente il contrario, con lui mi trovo bene, c'è sempre, non mi scombussola e poi è l'unico con cui sono riuscita a parlare. Forse lui mi interessa più di quel che credo.
<<Allora? Pensi a Riccardo>> mi chiede Mike riportandomi sulla Terra.
<<Si, cioè no. Non solo>> dico fidandomi.
<<Mi racconti?>> mi dice accarezzandomi la guancia. Quando lo fa mi rilassa, così mi avvicino e questa volta sono io ad appoggiare le mie labbra sulle sue. Continuiamo per diversi minuti. Gli levo la maglia e lui abbassa le spalline della canottiera fino a che si stacca.
Lo guardo perplessa e lui mi chiarisce le idee.
<<Voglio che tu lo voglia con tutta te stessa>> dice dandomi un bacio sulla guancia e andandosene. Forse ho corso un po' troppo. Probabilmente lo facevo solo per Riccardo, menomale che ci siamo fermati in tempo, anzi che mi ha fermato in tempo.

Fight beyond the end || Riccardo MarcuzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora