Mentre cambio il bambino, Justin stranamente è silenzioso.
"Justin?" Lo chiamo mentre scopro il letto matrimoniale.
Nessuna risposta.
"Justin?"
Nemmeno questa volta mi risponde.
Sbuffo e metto due cuscini ai laterali della bimbo.
Scendo giù e noto che la casa è pulita, ma sento puzza di bruciato.
Mi affaccio e noto la pentola andare a fuoco.
Spalanco gli occhi e sposto Justin con forza.
"Selena non toccare la pentola potresti bruciarti la mano"
Cerca di farmi allontanare ma io, prendo i guantoni e sposto la pentola nel lavello.Apro il rubinetto dell'acqua e il fuoco si spegne.
"Come hai fatto!" Mi chiede sbalordito.
Si avvicina a me e guarda le mani non ustionate.
"Come facevano gli antichi. Ho capito la cena la preparo io. Non toccare mai più le pentole."
Dico seria."Ma volevo essere gentile. " si giustifica guardandomi.
"Lo so e apprezzo i tuoi sforzi. Dai siediti ci penso io alla cena." Lo bacio e lui sorride.
Prendo un'altra pentola e preparo il sugo.
Quando è tutto pronto, allestisco la tavola e metto i piatti sul tavolo.
Mi siedo vicino a Justin e iniziamo a mangiare.
"Dopo ci riposiamo solo, tu hai da poco partorito." Justin mi guarda e io sorrido.
Mi arriva un messaggio, controllo il messaggio, e non è per niente piacevole.
Guardati le spalle. Oggi sei bellissima con quella veste da notte. Sarai presto una di noi, e da quel momento sarai mia in tutti i sensi.
Anonimo.
Deglutisco e la fame passa.
"C'è qualcosa che non va?" Mi chiede preoccupato. "Sei pallida." Mi accarezza il braccio dolcemente.
"No, voglio solo dormire. Tranquillo" metto il piatto nella lavastoviglie assieme alle pentole sporche.
Salgo in camera e metto il telefono sul comodino.
Stringo mio figlio e il telefono suona nuovamente.
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Mrs. Bieber||Justin Bieber
FanfictionJustin: uomo di affari, colto e raffinato,maniaco della perfezione e dell'ordine. Per lui tutto deve avere un senso su qualsiasi cosa tu dica. Odia se qualsiasi persona lo risponda a tono. Selena: poliziotta molto seria, non ammette ritardi a lavoro...