Justin: uomo di affari, colto e raffinato,maniaco della perfezione e dell'ordine. Per lui tutto deve avere un senso su qualsiasi cosa tu dica. Odia se qualsiasi persona lo risponda a tono.
Selena: poliziotta molto seria, non ammette ritardi a lavoro...
"Per me non c'è nessun problema, io ho il mio lavoro non devo certo dipendere da suo figlio." Sorrido iniziando a mangiare. "Insomma papà mi vorresti far sposare una vecchia insolente! Avrà cinque anni in più a me!" Ride mentre mangia. "Justin porta rispetto alla ragazza!" Urla contro di lui suo padre. "Lascia fare a me Jeremy. Forse il ragazzo sta pensando di parlare a una comune ragazzina. Quindi mi stai insultando? Prima di giudicare me inizia a portare rispetto e mentre si mangia non si parla cafone." Lo guarda con serietà. "Ma perché proprio te! Dannazione" dice esasperato."Ci saranno mille ragazze per il mondo." Sbatte la mano sul tavolo. "Cara sarebbe consigliabile avere un bambino in modo tale da poter mandare avanti l'azienda." Ricomincia a dire Jeremy. "Cosa dovrei avere dei figli con questa puttana?" Urla Justin. "Jeremy mi è passato l'appetito. Ora torno a casa." Affermo alzandomi in piedi. "E per l'azienda?" Chiede Jeremy. "Non è un mio problema. Addio."
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