Justin: uomo di affari, colto e raffinato,maniaco della perfezione e dell'ordine. Per lui tutto deve avere un senso su qualsiasi cosa tu dica. Odia se qualsiasi persona lo risponda a tono.
Selena: poliziotta molto seria, non ammette ritardi a lavoro...
Mi lascio trasportare dal suo corpo verso la scrivania. Fa cadere tutto sollevandomi poco dopo. Mi fa sedere sulla scrivania.
Mi bacia con passione e io stringo le gambe attorno alla sua vita.
Le sue mani finiscono sulla mia vita.
"Mi sei mancata tantissimo" Dice e continua a guardarmi.
Non vorrei seriamente dirlo ma la mia coscienza mi costringe a dire: "Solo a letto? Oggi non vai dalla tua segretaria, anzi dall'amore della tua vita?"
Fa male, vedere la persona che ami, baciare e stare assieme a un'altra persona che non sia tu.
Probabilmente, anzi ne sono quasi certa che lui abbia sempre amato la sua segretaria.
"Io amo solo te. Ieri notte, vederti sul pavimento e non nel nostro letto mi ha fatto sentire uno schifo. La nostra distanza ci sta solo distruggendo. Con lei non ho fatto nulla " Lo bacio perché è quello che desidero in questo momento. Non voglio nient'altro.
Lui ricambia chiedendomi l'accesso e io glielo concedo.
In men di due minuti siamo nudi e i nostri corpi sono uniti come le nostre anime.
La fortuna è che questo studio è l'unico ad essere silenzioso. Fuori dallo studio non si sente assolutamente nulla.
Lui mi bacia il collo e mi sbottona la divisa.
"Cosa mi sono perso..." Dice e riprende a baciarmi con foga.
"Jus non qui..a casa" gli stringo il braccio.
"Va bene" Mi rimetto la divisa. "É troppo volgare questa divisa" Ridacchio e mi siedo sulla sedia a giro.
Si siede accanto a me e sorride.
"Non mi tradirai più?" Chiedo guardandolo.
"Mai piu" Mi stringe la mano.
In questo momento, sono la persona più felice al mondo.
Ora deve solo farsi perdonare da Jonas.
Lo ha quasi schiaffeggiato.
"Tu non mi tradisci mai invece" Afferma.
"Io amo te. Non avrei il coraggio"
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