Avrei dovuto essere abituata a svegliarmi in un letto non mio, visto tutti gli hotel che avevo visitato negli ultimi mesi, ma non l’avevo ancora fatto. Mi svegliai disorientata e cominciai a guardarmi intorno chiedendomi dove fossi. Harry mi stava abbracciando da dietro e mi resi conto di essere nel suo letto. Cercavo di non muovermi per non farlo svegliare ma non riuscii. Lo sentii muoversi e fare un verso simile ad un muggito.
“Ben svegliato.” Dissi, voltandomi verso di lui e sorridendogli.
“Hey.” Mormorò, apprendo appena gli occhi. “Scusa, eri scomoda?” Mi chiese quando si rese conto di avermi abbracciata per gran parte della notte.
“No, non me ne ero nemmeno accorta.” Risposi. Era vero e anzi, non dormivo così bene da mesi ma avevo quasi paura ad ammetterlo con me stessa. Avevo fatto fatica ad addormentarmi, perché continuavo a ripensare al bacio che mi aveva dato prima di dormire.
“Colazione?” Mi chiese dopo qualche istante, mettendosi a sedere e tirando indietro le coperte. Mi sorpresi a guardarlo: stava indossando solo un paio di boxer. Scossi la testa e mi costrinsi a guardare fuori dalla finestra.
“Sì, volentieri.” Risposi.
“Caffè?”
“Va benissimo. Vado a vedere se Kate è sveglia.” Aggiunsi, alzandomi dal letto e uscendo dalla stanza.
“Oh, era ora!” Esclamò la mia amica quando mi vide entrare nella sua stanza. “Vi stavo quasi dando per dispersi. Divertiti ieri sera?” Mi chiese poi, facendomi l’occhiolino. Era già sveglia e vestita di tutto punto e l’avevo trovata impegnata a digitare furiosamente sul suo BlackBerry, seduta sul divanetto sotto la finestra.
“Kate!” Sibilai, chiudendo la porta alle mie spalle. “Non è successo niente.” Dissi poi, raggiungendola sul divano.
“Ah.” Rispose delusa. “In effetti non ho sentito rumori, quindi…”
“Kate!” Ripetei, questa volta, però, ridendo. “Però mi ha dato un bacio prima di dormire.” Aggiunsi.
“Bacio-bacio?” Mi chiese lei.
“No, mi ha sfiorato le labbra con le sue. Penso che fosse già mezzo addormentato e non se ne sia reso minimamente conto.” Dissi.
“Mmh.”
“Cioè?”
“Niente, non ho detto niente.” Rispose velocemente Kate, prima di sorridere di sottecchi e tornare a guardare lo schermo del suo telefono.
“Vuoi la colazione?” Chiesi con aria rassegnata.
“Sì, grazie. Tu vai a sistemarti, io comincio a scendere.” Disse la mia amica e si alzò dal divano, lasciandomi sola nella camera degli ospiti di casa di Harry. Entrai in bagno e diedi una veloce occhiata allo specchio. Capelli spettinati, occhiaie piuttosto evidenti per aver dormito poco e quel poco trucco che mi ero dimenticata di togliere la sera prima colato. Mi chiedevo spesso perché non potevo svegliarmi come le ragazze nei film: perfettamente truccate, con le ciglia finte e i capelli a posto.
“Spero che non ti dispiaccia, ma ho preso un tuo maglione in prestito.” Dissi a Harry quando scesi per colazione. “Il mio ha fatto una brutta fine.” Aggiunsi.
“Cos’è successo?” Mi chiese il ragazzo, guardandomi attentamente.
“E’ imbarazzante.” Risposi, arrossendo leggermente e sedendomi al tavolo. Kate spinse verso di me una tazza e Harry verso del caffè.
“A meno che non sia finito nella tazza del wc direi che non è niente di che.” Disse la mia amica, rivolgendomi un sorriso incoraggiante.
“No, niente del genere.” Risposi. “Mi stavo lavando i denti e l’ho sporcato di dentifricio, così ho tentato di smacchiarlo e l’ho fatto cadere nel lavandino pieno d’acqua.” Spiegai e sospirai. Non riuscivo mai a fare niente di complicato la mattina, finivo per combinare dei danni incredibili.
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Over Again || [One Direction - Harry Styles]
FanfictionSophie Campbell ha ventidue anni e pensava di avere tutto dalla vita: un magnifico lavoro a Parigi e un fidanzato che le aveva chiesto di sposarla sulla Tour Eiffel. Ma quando la ragazza scopre che il suo fidanzamento è solo una menzogna decide di t...