Rimase in silenzio e tra tutte le reazioni che avevo immaginato non avrei mai creduto che la sua fosse stata proprio quella dopo un eterno silenzio.
"sei sicura che sia io il padre?"
"tu davvero me lo stai chiedendo?" crede davvero che non possa essere suo?
"sono stato via per più di quattro mesi, magari ti sei divertita in mia assenza con qualche tuo ex. E poi non lo voglio un figlio soprattutto in queste condizioni e per giunta così presto"
"hai 26 anni cazzo non 18!"
"voglio almeno fare il test per la paternità"
Non riuscivo a credere cosa fosse appena uscito dalla sua bocca. Lo guardai scioccata dritto negli occhi e mi tirai su la felpa mostrandogli la mia pancia gonfia e la cicatrice su di essa.
"di sicuro il bambino è del mio ex fidanzato in prigione che mi ha lasciato questa cicatrice il giorno che ha cercato di uccidermi. Non mi umilierò come se fossi una puttana affinché tu ti prenda le tue responsabilità"
Senza lasciagli la possibilità di rispondere presi le mie cose e raggiunsi la caffetteria dell'ospedale dove trovai i genitori di Jace insieme a mio fratello, Nicholas e Elly. Mio fratello appena mi vide corse subito ad abbracciarmi.
"vuole il test di paternità" piansi tra le sue braccia.
"io quel cazzone lo ammazzo" lo strinsi ancora di più a me.
"tu pensa solo a guarire...non devi preoccupare per me, io ed Elly viviamo da Mark e Molly già da qualche mese. Penserà Molly a tirarmi su di morale con qualche strano thè."
"perché vivete lì? Che è successo a casa nostra" cercai Nicholas con lo sguardo in cerca di aiuto. Ma mio fratello con due dita mi prese il viso in modo che lo guardassi negli occhi. "Amanda dimmi che succede"
"Ci hanno sfrattati- sospirai pesantemente- eravamo in dietro con troppo tasse a causa dei debiti che ci ha lasciato papà e in più ora paghiamo la clinica della mamma, il mio stipendio e il tuo non bastano a coprire tutte le spese. Ho risparmiato qualche soldo rinunciando all'assicurazione sanitaria e il mio indennizzo in caso infortunio sul lavoro ma sono riuscita a coprire solo le spese della clinica rimaste in dietro e di questo mese e le sovrattasse ma siamo ancora al verde"
"quanto abbiamo nel conto e quanto rimane da pagare del debito di papà?"
Adam aveva il respiro corto e stava iniziando ad agitarsi troppo. Aveva la fronte imperlata di sudore e si teneva appoggiato alla parete.
"il necessario per la spesa, le mie ecografie e le medicine le paga Molly. Sai che papà giocava d'azzardo e deve molti soldi in giro..."
"QUANTO AMY?!" il mio tentativo di sminuire le cose ha peggiorato solo la situazione.
"50 mila dollari alla banca"
Il suo respiro devenne sempre più accelerato e cominciai a preoccuparmi tanto che un'infermiera venne in mio soccorso iniettandoli un calmante e riportandolo su una barella in camera sua. Nicholas appena vide che lo stavano portando via corse con lui e mi disse di andare a casa a riposare che ci sarebbe stato lui quella notte con lui.
Elly in tutto questo stava giocando in un tavolo con i genitori di Jace.
"Amy guarda che cosa ho disegnato per Jace" eravamo noi tre che ci tenevamo per mano.
"è bellissimo! Sono sicura che la signora White lo farà avere di sicuro a Jace." Sodisfatta del mio risposta riprese a colorare il disegno.
"So che sei incinta ed ho sentito cosa ha detto mio figlio"
Abbassai lo sguardo umiliata dal ricordo di quelle parole.
"il bambino è il suo. Non voglio i vostri soldi potete tenerli"
"so che il bambino è il suo e so anche che mio figlio lo sa. È solo troppo terrorizzato dal suo passato per ammetterlo a sé stesso. Ha solo tanta paura"
"signora io non so cosa sia successo ma non voglio costringere nessuno a prendere le proprie possibilità. Non l'ho fatto con mio padre quando se ne è andato e non lo farò neanche con lui. Ho aiutato Adam a crescere e sto crescendo Elly da sola e lo farò anche con questo bambino sia che lui voglia far parte della sua vita o no. Appena nascerà vi darò la possibilità di vederlo e di stare con lui visto che siete gli unici nonni che ha."
Presi la mano di Elly e mi avviai verso la porta.
"in ogni caso dopo il ricco discorso di vostro figlio il mio bambino avrà il mio cognome e sarò il suo unico tutore legale. Dite a vostro figlio che se cambiasse idea queste saranno le mie condizioni"
^2
![](https://img.wattpad.com/cover/59597525-288-k459654.jpg)
STAI LEGGENDO
All'Improvviso
RandomNon si può essere forti per sempre e Amy lo sa bene. Ma quando ti sembra che tutto stia andando per il verso sbagliato le cose possono cambiare all'improvviso...