6- ADE

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Martin Cunningham, per primo, infilò testa e cilindro nella carrozza cigolante, ed entrando senza perder tempo, si mise a sedere. Subito dopo seguì Mr Power, chinando con cautela la sua alta figura.

Vieni, Simon.

Dopo di te, disse Mr Bloom.

Sì, sì.

Ci siamo tutti? domandò Martin Cunningham. Sali, Bloom.

Mr Bloom entrò e sedette nel posto vuoto. Tirò a sé la porta e la sbatté forte finché questa non fu completamente serrata. Inserì un braccio nel sostegno e osservò con fare assorto dal finestrino aperto della carrozza le imposte abbassate lungo la strada. Una figura si portava di lato: vecchia spiona. Il naso bianco schiacciato contro il vetro. A ringraziare il cielo per averla fatta franca. Straordinario l'interesse che suscita in loro una salma. Gli fa piacere vederci andare ma venendo gli diamo non pochi guai. Lavoro tagliato su misura per lei mi sembra. Nascoste agli angoli. Ciabattano in giro per casa in ciabatte felpate per paura di svegliarlo. Poi lo preparano. Lo mettono steso. Molly e Mrs Fleming che rifanno il letto. Tira un po' più dalla tua parte. Il nostro sudario. Non sai mai chi ci sarà a toccarti da morto. Lavaggio e shampoo. Credo che gli taglino le unghie e i capelli. Tenersene un po' in una busta. Comunque dopo continuano a crescere. Lavoro sporco.

Tutti aspettavano. Non una parola. Probabilmente stanno sistemando le corone. Sono seduto su qualcosa di duro. Ah, la saponetta nella tasca di dietro. Meglio spostarla da lì. Aspetta il momento.

Tutti aspettavano. Poi si sentirono ruote più avanti, girare, sempre più vicine, e quindi zoccoli di cavallo. Una scossa. La carrozza cominciò a muoversi, cigolando oscillante. Altri zoccoli e ruote cigolanti partirono dietro. Si superarono imposte lungo la strada e il numero nove col battente drappeggiato a lutto, e la porta socchiusa. A passo d'uomo.

Tutti attendevano immobili, con le ginocchia sussultanti, finché non voltarono per

superare i binari del tram. Tritonville road. Più veloce. Le ruote procedevano


rumorosamente rotolando lungo il selciato rialzato e i vetri instabili tremavano sbatacchiando nei telai degli sportelli.

Che strada ci fa fare? chiese Mr Power scrutando attraverso entrambi i finestrini.

Irishtown, disse Martin Cunningham. Ringsend. Brunswick street.

Che bella usanza d'altri tempi, disse. Sono felice di notare che non si è estinta. Tutti osservarono per un po' attraverso i finestrini i berretti e i cappelli che i passanti man mano si toglievano. Rispetto. La carrozza si scostò dai binari del tram verso la strada più piana oltre Watery lane. Mr Bloom con lo sguardo assorto vide un giovane snello, vestito a lutto, con ampio cappello.

Guarda, c'è un tuo amico, Dedalus, disse.

Chi è?

Il tuo figlio ed erede.

Dov'è? disse Mr Dedalus, allungando il collo, obliquamente.

La carrozza, nel superare i canali di scolo e i cumuli di manto stradale squarciato prima dei casamenti popolari, sobbalzò oltre l'angolo e, deviando fino a tornare sui binari del tram, procedette tra il rumoroso stridore delle ruote. Mr Dedalus appoggiò indietro la schiena, e disse:

Era con lui quella canaglia di Mulligan? Il suo fidus Achates!

No, disse Mr Bloom. Era solo.

ULISSE [ITALIAN TRANSLATION] (Completato)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora