Our love puzzle | Vkook

저지른

Un beep potè chiaramente essere udito nel silenzio che occupava la camera di Jungkook, che sollevò la testa ed iniziò a cercare il suo cellulare, sorridendo dolcemente quando lo vide poggiato sul suo comodino. Il ragazzo afferrò il diario di Taehyung e lo poggiò sul letto, affianco al proprio, e si alzò lentamente a sedere.
"Qualcuno si è ricordato della mia esistenza? Incredibile." Mormorò, prendendo il telefono in mano.
"Quanto vorrei che questo fosse un messaggio di Tae."

Rise al suo stesso pensiero, così sciocco.
Ma dopotutto chiunque ha il diritto di sognare, no?
Pensò, accendendo il suo cellulare.

ㅡ "Kook ho OTTIME notizie, DAVVERO ottime notizie. Jimin ed io siamo tornati assieme, e tutto solo grazia al tuo aiuto~ Sei il dongsaegn migliore del mondo! Hyung ti offrirà presto degli spiedini di agnello :D" ㅡ

Jungkook sospirò, annuendo lentamente.
"Be', pare che io sia il migliore nel salvare le relazioni degli altri, peccato che non sia la mia."

Rispose in fretta al messaggio di Yoongi e tornò a letto, cercando di capire qualcosa dei precedenti indizi.
Com'è possibile che io abbia ricevuto così tanti inidizi e che, nonostante tutto, non riesca a svegliare qualcosa nella mia testa?

Tutto era così confuso.

E così, così stancante.

Tutto quello che desiderava era poter abbracciare il suo ragazzo, vedere i suoi bellissimi occhi ed il suo splendido sorriso quadrato. Voleva scusarsi per avergli badato così poco, per avergli fatto credere che di lui non gli importasse nulla, quando in realtà, teneva a Taehyung più che a qualsiasi altra persona al mondo.

Lanciò uno sguardo all orologio e sorrise felice, avrebbe finalmente potuto leggere una nuova pagina e, aprendo il diario, girò con foga le pagine, impaziente di iniziare a leggere.

"Ciao Kook. Mi auguro tu stia bene, sebbene io ora mi stia sentendo male. Al momento, l'unica a che voglio fare è piangere finchè non avrò più lacrime, finchè mi si seccano gli occhi."

Jungkook si interruppe, sorpreso da quelle parole che non si sarebbe mai aspettato di trovare. Cercò di non imbronciarsi e di non smettere di leggere e, sospirando, continuò a far scorrere la vista su quelle parole.

"Mi sento come se fossi solamente un peso per te, e questo mi fa stare male. Sento come se il mio petto stesse andando a fuoco, come se il mio cuore fosse bucato da un migliaio di aghi. Fa davvero troppo male ed io non sono in grado di gestire tutto questo dolore. Forse ti sembrerò infantile, ma tutto questo mi sta davvero facendo soffrire sin troppo. Non pensavo avrei mai avuto l'occasione di provare un dolore così forte. Ora, potresti non ricordarti di quel che è successo e, visto che dubito fortemente tu lo faccia, ho intenzione di ricordartelo io."

Jungkook sentì il suo cuore battere più velocemente del solito.

"Hai ripreso ad uscire con il tuo amato 'Yoongi hyung'. E questo va bene, sono contento che tu abbia degli amici così stretti, ma la cosa che mi fa più male è il fatto che tu mi stia ignorando sin da ieri. Ti ho sentito parlare al telefono con hyung. Avete parlato per circa un'ora e sembrava che nessuno dei due avesse intenzione di concludere la chiamata. Avete deciso di incontrarvi ma, quando ti ho chiesto dove avessi intenzione di andare, mi hai detto 'Non sono affari tuoi.' E poi te ne sei andato.
Mi hai lasciato solo sul letto, come uno scemo, lasciando che io mi facessi domande riguardo alla nostra relazione e me stesso. Non vado abbastanza bene per te? Sono un cattivo fidanzato? Sono stato troppo egoista? Cosa devo fare? Cosa devo fare per essere sicuro che tu ricambi il mio amore? Sto soffrendo troppo a causa di tutto questo, e non riesco davvero a sopportarlo."

Gli occhi di Jungkook iniziarono ad inumidirsi. Non poteva credere di essere davvero stato così cattivo nei confronti del suo ragazzo, che amava addirittura più di sè stesso. Si sentiva un pezzo di immondizia e, sebbene la sua visione fosse diventata sfocata a causa delle lacrime, continuò a leggere.

"Credo di star mancando il punto principale di questo diario. Forse tu ti comporterai comunque come hai fatto stamattina, e probabilmente non te ne fregherà un cazzo di questo lunghissimo papiro di lamentele che ho appena scritto quindi sì, tieni il tuo indizio. Be', almeno spero che tu li voglia utilizzare e che tu venga a cercarmi. Fallo solo se ti interessa veramente. Se non è importante per te, ti prego di non disturbarti e di lasciar perdere. Questo è il tuo indizio per oggi.
Hai presente il posto dove compravamo sempre le ciambelle? Sono in un luogo che me le fa ricordare.
Buona fortuna per ritrovarmi.
-Taehyung."

Jungkook finì di leggere con un'espressione scioccata dipinta in viso. Le lacrime gli scorrevano lungo le guance, mentre sentiva chiaramente diffondersi in lui tutto il dolore che era stato descritto da Taehyung in quelle poche righe. Sentiva come se un enorme macigno gli si fosse piazzato sul petto, impedendogli di respirare.
Si sentiva terribilmente triste e depresso, per il modo con cui aveva trattato l'altro. Si sentiva terribilmente in colpa. Lo amava davvero tanto, e sapere che lui aveva addirittura dubitato dei suoi sentimenti a causa del suo comportamento, gli faceva perdere migliaia di battiti.

[ 저지른 - colpevole ]