분노

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Mentre il vento soffiava lentamente, con le gocce di pioggia che sbattevano continuamente contro il vetro della finestra di Jungkook, il ragazzo scriveva continuamente, con un broncio che gli oscurava tristemente il volto.
Era già passato un giorno da quando aveva letto una pagina del diario di Taehyung, ma non aveva il coraggio di leggere ancora.

Era scioccato dall'intensità dei sentimenti di Taehyung e dalla quantità di lacrime che aveva versato a causa sua, senza neanche rendersene conto. Ormai non faceva altro che venire soggiogato da pensieri tristi.

Taehyung se ne è andato a causa mia.
Non l'ho mai ascoltato.

Gli ho mai chiesto se stesse bene, dopo che sua nonna se ne è andata?

L'ho supportato abbastanza?

Gli ho mai dato abbastanza amore e sicurezza, come lui ha sempre fatto con me?

Purtroppo, la maggior parte di queste domande, aveva come risposta un no secco o, almeno, così credeva. Era ormai sicuro che fosse tutta solo colpa sua: non aveva aiutato Taehyung come aveva promesso di fare, come avrebbe desiderato fare. Amava Taehyung con tutto il cuore e gli credeva con tutto sè stesso, ma forse non lo aveva dimostrato abbastanza? Gli sarebbe piaciuto tornare indietro nel tempo e sistemare ogni singolo errore da lui commesso. Voleva riavere Taehyung, in quel preciso istante. Voleva abbracciarlo, baciarlo, dimostrargli quanto lo amasse. Taehyung era il suo tutto, ed ora... si sentiva vuoto senza l'amore della sua vita al suo fianco, senza la sua anima gemella.

Mentre qualche lacrima iniziava a scorrergli lungo il viso, il ragazzò aprì il diario, sospirando un poco.
"Ora... tutto quello che mi resta da fare è trovarti, amore mio." Si disse, girando le pagine fino a trovare quella che avrebbe dovuto leggere quel giorno.

"Ciao Kook. Spero tu ti senta bene, sebbene io ora abbia una voglia tremenda di tirarti un pugno in testa.
Non so se te ne ricorderai quando starai leggendo questa pagina, ma noi due questa sera avevamo un appuntamento ed indovina un po'? Mi hai appena mandato un messaggio, dicendo che andrai a cena con 'Yoongi hyung'. Sono terribilmente arrabbiato ora, non abbiamo mai tempo per solo noi due perché tu sei sempre al lavoro e, quando torni a casa, dici sempre di essere troppo stanco. Questa sarebbe stata la nostra prima serata libera dopo tipo tre mesi, ma tu hai preferito passarla con lui piuttosto che con me."

Jungkook si fermò un secondo, sentendo i sensi di colpa che iniziavano a divorarlo da dentro. Si morse lentamente il labbro inferiore, cercando di trattenere le lacrime che minacciavano di uscire.

"Sto seriamente iniziando a pensare che tu non mi ami più, o almeno non più come prima. Mi fa male, fa così tanto male. Tu sei l'unica persona di cui ho bisogno nella mia vita, e vederti comportare in questo modo mi rende triste. Quando mia nonna se ne è andata, non mi sei stato vicino come mi sarei aspettato. Mi manca davvero tanto il mio Jungkook, dove sei finito? Mi ami ancora? Mi vuoi ancora come tuo compagno di vita? Quand'è stata l'ultima volta che abbiamo dormito assieme? Cinque mesi fa?
Sono arrabbiato Jungkook, sono terribilmente arrabbiato. Ma non dirò nulla, solo perché ti amo troppo e non riuscirei a sopportare di vedere il tuo viso triste.

L'indizio di oggi è molto facile:
la casa in cui mi troverò appartiene alla persona che ho amato di più a questo mondo, oltre a te.
Ti amo ancora davvero tanto, ma per oggi non ti scriverò nessuna dedica.
-Taehyung"

[ 분노 - rabbia ]

A/N: Secondo voi, per quale motivo Taehyung se ne è andato? Uscite le teorie hehe

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