Jungkook bevve un sorso di caffè, rileggendo gli indizi che gli erano stati scritti da Taehyung. Quelle strane scritte gli facevano venire in mente qualcosa. Purtroppo però, si sentiva talmente triste da non essere in grado di pensare correttamente e la sua missione per ritrovare Taehyung divenne una missione riguardo al rileggere più e più volte le vecchie pagine, nella speranza di trovare qualcosa. Leggere ancora una volta le stesse cose, gli faceva venire voglia di andare avanti; diventava sempre più curioso riguardo a quale fosse la soluzione.
Mise via il diario, temendo di non essere in grado di resistere alla tentazione. Sospirò, lanciando uno sguardo all'orologio e ringraziò Iddio nel notare che mancavano solo pochi minuti e che presto avrebbe potuto leggere una pagina nuova.
Jungkook prese l'album di fotografie dalla sua libreria e lo sfogliò, fissandosi sulle immagini con Taehyung. Chiunque avesse guardato quelle immagini, avrebbe pensato 'Che bella coppia felice', e anche Jungkook avrebbe avuto il coraggio di dire la stessa cosa, almeno fino a prima della scomparsa di Taehyung. Una coppia felice? Quella era solo un'enorme bugia.
Sì, erano felici, ma nella loro relazione mancava la conversazione. Taehyung era davvero geloso e possessivo, ma non lo aveva mai voluto dire a Jungkook che, a sua volta, amava Taehyung con tutta l'anima ma non era in grado di dimostrarlo.
Jungkook sorrise a fatica, prendendo una foto di Taehyung, facendoci scorrere sopra le dita finchè le lacrime non iniziarono a scorrergli lungo le guance.
Era distrutto? Sì.
Aveva paura di perdere il suo ragazzo? Più di qualsiasi altra cosa.Ma, inanzitutto, era deluso di sè stesso. Non riusciva a credere di aver ferito Taehyung così tante volte, al fatto che avesse perso di vista il suo benessere come se nulla fosse... Voleva prendersi a pugni, per tutto il dolore che gli aveva causato.
Ma, in realtà, un pugno non sarebbe bastato; Taehyung aveva ideato la punizione perfetta. Se ne era andato silenziosamente durante la notte, facendo bene attenzione a lasciarsi dietro un diario pieno di indicazioni, giusto per dimostrare a Jungkook quanto avesse sbagliato; per mostrargli il motivo per cui se ne fosse andato.
Jungkook strinse la foto, prima di rimetterla nell'album. Si alzò dal letto, sbadigliando mentre teneva il diario in mano.
"Ti troverò, Taehyung, e poi ti sposerò."I suoi occhi si spalancarono nel realizzare cosa avesse appena detto. Sorrise debolmente e si sedette di nuovo sul letto, tenendo stretto a sè il diario.
"Ciao, Jungkook. Hai dormito bene? Mi hai pensato? Hai pensato al tuo tanto amato fidanzato, mentre dormivi da solo nel nostro letto? Spero di sì. Lo spero per te.
Sai, la notte scorsa sei tornato a casa tardi di nuovo e, una volta arrivato, mi hai fatto dormire da solo sul divano. Sai quanto questa cosa mi abbia potuto ferire? Non riuscivo a credere che tu, il mio ragazzo, la persona che ha giurato di starmi accanto per sempre, mi stesse trattando in quel modo. Non riuscivo a credere al fatto che tu avessi sbuffato solo vedendomi.
Mi hai persino spinto via, e sei andato a dormire come nulla fosse. Mi hai chiuso fuori dalla nostra camera. Non volevi che io dormissi con te. Non volevi che io ti stessi accanto. Mi sento così ferito.
La scorsa notte ho pianto, ma speravo continuamente che tu uscissi da quella stanza e venissi ad abbracciarmi, a dirmi che andava tutto bene e che mi amavi ancora, che non c'era bisogno che io stessi male. Ma nulla di tutto questo è accaduto.Non sei venuto a consolarmi. Non mi hai abbracciato. Non mi hai baciato dolcemente sulla fronte. Ho provato a chiamare il tuo nome, ma tutto ciò che ho ottenuto in cambio, è stato un verso infastidito.
Sono certo che se ci fosse stato Yoongi al mio posto, avresti avuto un sorriso laego da un orecchio all'altro.
Cos'ha lui che a me manca?"Jungkook si sentiva come se gli avessero appena sparato dritto al cuore. Non poteva controllare così tanto dolore. Amava tantissimo Taehyung ed entrambi lo sapevano, ma quello non era il modo adatto per dimostrarlo. Era stato un fidanzato terribile e lo sapeva. Si odiava, per quello.
"Mi dispiace, Taehyungie. Sono una persona orribile." Sussurrò, fregandosene altamente delle lacrime che gli scorrevano sul viso."Perchè stai ancora assieme a me?
Qual è il senso di questa relazione?
Se non mi vuoi più, ti prego, lasciami.
Certo, ne soffrirò, ma magari dopo un po' starò meglio e non avrò più la sensazione di essere prigioniero di un incubo. Non che io pensi che la nostra relazione sia un incubo: lo sono solo i miei sentimenti.
Ti amo."Jungkook sentiva il corpo bruciargli. Si alzò lentamente dal letto e tirò un pugno alla lampada poggiata sul comodino. Era stato talmente violento da far sì che la lampada si distruggesse in tanti piccoli pezzettini ancor prima di toccare il suolo. Guardò la sua mano insanguinata e scosse le spalle con noncuranza.
'Questo è nulla, rispetto al dolore che ha provato Taehyung.' Si disse. Prese il diario con la mano ancora sana e si sedette sul letto."Ecco l'indizio di oggi. Sai come venivo chiamato, quando andavo al liceo? Pensa a quello.
Ciao,
-Taehyung."Jungkook gettò il diario a terra, urlando a causa della frustrazione e della disperazione. Colpì il muro e, successivamente gettò il telecomando del televisore per terra. Si alzò in piedi e, tremando, si diresse verso la cucina, afferrando il primo bicchiere capitatogli sotto mano. Le sue mani stavano tremando al punto che non fu in grado di mantenere una presa salda sul bicchiere, che cadde a terra rompendosi.
Cadde sulle sue ginocchia, piangendo e singhiozzando, sentendosi la gola secca e gli occhi che bruciavano.
"Ti amo così tanto. Ti prego, torna da me."
Si abbracciò, portandosi le ginocchia al petto.
"Ti prego. Ti prego, torna indietro. Ti prego."
Si sentiva impazzire.[ 보고싶다 - mi manchi ]
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Our love puzzle | Vkook
Hayran KurguSparì così, senza neanche salutare. La cosa di cui non mi capacito, però, è il fatto che io non mi sia mai accorto di quanto lui stesse soffrendo. { collaboration with @-taenoodle }