NON CANTATE....
.. YOU CAN MOVE IT LIKE THAT? WOOOOOOOOoooOOOOO
DOES HE KNOW YOU'RE OUT AND I WANT YOU SO BADD WOOOOOOooVoglio piangere, quanto mi mancano...
***
Il campanello suonava da un sacco di tempo. Madison era sotto le coperte con un sacco di patatine ed il portatile aperto con Stranger Things in riproduzione
"Perchè non ho Dustin come ragazzo?" piagnucolò Madison mangiando le patatine, per poi bloccarsi "Okay, questo è da pedofila, piango" si bloccò "Però Steve è diventato l'amore adesso... Ecco, divento la fidanzata di Steve, così facciamo le mamme ai bimbi, è genialeee" disse sorridendo malvagiamente per poi quasi ringhiare sentendo il campanello suonare ancora
"Uffa" si tolse le coperte da sopra la testa per poi inciampare su se stessa e cadere dal letto di faccia, facendosi male il naso ed il piede "AHIA" saltellò per poi quasi cadere ancora una volta, a causa di un tuono, che l'aveva fatta sobbalzare
"Maledizione, ma chi è?" borbottò scendendo le scale, per poi aprire la porta e bloccarsi alla vista di un Ashton in cappotto con i capelli bagnati, e lo sguardo leggermente arrabbiato
"Perchè ci hai messo tanto?" chiese aprendo le braccia arrabbiato
"Ehm.. io" si bloccò per poi fare spallucce "Mi stavo facendo le meches" inventò e lui la guardò storto
"I tuoi capelli sono uguali"
"..:"
"..."
"Beh" ridacchiò nervosamente "Significa che questo colore non funziona proprio, accidenti" rise nervosamente e Ashton rise internamente.
"Niente da dirmi?" chiese arrabbiato ed in tutta risposta Madison sorrise angelicamente, per poi spostarsi e far passare Ashton, che sospirò pesantemente, entrando in casa
"Cosa ci fai qui, zio?" borbottò la ragazza, incrociando le gambe sul divano, per proteggere le calze con le figure dei gattini, dal pavimento, mentre Ashton si toglieva la sciarpa, ed il cappotto, guardando Madison
"I tuoi genitori mi hanno detto che stavano andando a prendere Logan" spiegò per poi rabbrividire "Così mi hanno chiesto di venire da te, sanno che, al contrario di Logan, non ami la pioggia"
Madison si alzò e sbuffò pesantemente, avvicinandosi ad Ashton "Non è vero! Non è che non la ami, mi piace molto... Ma non so perchè... Quando sto a casa mi... Mi sembra di ricordare qualcosa di brutto... E mi sento male" si schiarì la voce "Ma non per questo ti devono scomodare, mi dispiace" gonfiò le guance ed Ashton sorrise poggiandole la mano sopra i capelli, facendola sentire piccolina
"Va tutto bene, mi fa piacere venire qui" disse "Anche se potevi evitare di farmi fare la doccia prima di aprire, eh" Madison arrossì per poi schiarirsi la voce
Gli prese la mano e lo portò in bagno, prese l'asciugacapelli e glieli asciugò, mentre Ashton la guardava con un sorrisetto
"Cosa sorridi?" borbottò la ragazza, mentre scostava i suoi ricci, tenendo i suoi occhioni blu su quest'ultimi
"Sembri una mammina adesso" disse e la ragazza arrossì, per poi dargli un colpetto alla spalla, facendolo ridere leggermente
"Allora, che stavi facendo prima che io irrompessi qui?" chiese Ashton, andando in cucina, mentre la ragazza si dondolava sui suoi stessi piedi, allungandosi le maniche lunghe del suo pigiama con un grande panda al centro
"Mh, Netflix" rispose, Ashton la guardò per poi sorridere
"Perchè sei sempre rossa in viso, Madison?" chiese avvicinandosi, e la ragazza si portò le mani al viso
STAI LEGGENDO
Superheroes {Larry Stylinson}
Fiksi Penggemar- SEQUEL OF SUPERHERO - (wtf, perché l'ho scritto in inglese... vbb) "Non intendo perderli.." "Non é questo il tuo posto, Louis" "Ho combattuto contro il mondo intero per realizzare quello che ho adesso, e non sarai di certo tu a portarmi via tutto"...