Superheroes {Larry Stylinson}

22. When We lived our Happily Ever After (Epilogue)

La morte non sembra così... terribile

Certo, non me lo sarei mai aspettato di morire davvero, dato la mia immortalità... quasi.

Okay, probabilmente quel coglione di Harry mi ha fatto morire trecento volte emotivamente...

Ma morire... davvero?

Harry...

Probabilmente sono morto ancora prima di morire davvero... Vederlo lì... ancora... l'ultimo ansimo... la mia anima è morta quando i suoi occhioni verdi hanno perso colore ed il suo cuore non batteva più all'unisono con il mio.

Dopotutto, sono contento di... si... andarmene... Mi dispiace solo... aver portato così tanta sofferenza prima della fine...

"Chissà se stai sognando che stai toppando tu e non io"

I miei occhi erano ancora chiusi e venni magicamente disturbato dalla voce di Harry.

Incredibile, anche da morto mi rompe i coglioni.

"Silenzio, almeno morto non ti voglio sentire dire cazzate" sospirai e continuai il mio monologo poetico riguardo alla morte ed altre cose molto Tumblr.

Aspetta.

Harry?

Aprii gli occhi e lo ritrovai disteso su un fianco, guardarmi con un sorrisetto. Eravamo... sul nostro letto? Cos?

"Buongiorno, mi chiedevo quando volessi svegliarti" ironizzò ed io sorrisi per poi urlare, facendolo quasi rotolare via "CHE CAZZO URLI?"

"CHE COSA CI FAI QUI? IO TI HO VISTO MORTO, ODDIO CHE CAZZO, PENSAVO CHE MORENDO AVESSI VISSUTO IN UNA CASA MIGLIORE, NON LA STESSA CASA DI MERDA" imprecai ed Harry ruotò gli occhi

"Grazie mille" sospirò incrociando le braccia vicino a me "Mio marito che mi ricorda in modalità sexy mezzo morto" si schiarì la voce "Oh ciao amore! Incredibile, siamo vivi! Ahw mi sei mancato, okay, da adesso topperai sempre tu" imitò la mia voce "Ma aspetta, tu eri morto, ew schifo il sangueee!" piagnucolò facendomi assottigliare lo sguardo

"Vaffanculo" gli dissi per poi guardarmi.. Ero in pigiama, ed... eravamo davvero vivi? C'era solo un modo per capirlo "Harry, mi servi" 

Harry inarcò il sopracciglio, mentre io mi avvicinavo certo delle mie sicurezze in testa "Devi morire, se muori vuol dire che siamo vivi, se non muori, significa che siamo già morti" spiegai

Harry ridacchiò nervosamente mentre indietreggiava con un cuscino di fronte a lui "Credevo che solo io avessi le idee di merda, e smettila di guardarmi in quel modo inquietante!" disse facendomi bloccare 

"No sul serio... Siamo vivi?" chiesi e lui sospirò per poi avvicinarsi a me e baciarmi dolcemente. Il contatto con le sue labbra sembrava troppo vero per essere un sogno, le sue mani sulle mie guance, le carezze... Chiusi gli occhi e ricambiai il bacio più volte, sembrava che tutto si fosse trasformato in un gesto disperato. Sentivo che Harry non credeva a cosa stessimo facendo, pensava forse anche lui che eravamo spariti per sempre.. Ma almeno eravamo insieme... La morte non sembrava più così terribile con lui accanto... 

Ma non era possibile che sentivo tutte quelle emozioni, quel tocco.. Aprii gli occhi e sorrisi guardandolo... I suoi occhi verde brillanti.. "Si, siamo vivi" risposi sicuro facendolo sorridere notando il cambio di idea. 

"Ti starai chiedendo... come, vero?" chiese dandomi piccoli baci sulla guancia ed io annuii aspettandomi una spiegazione "Nemmeno io, mi sono svegliato due minuti prima di te, ed avevo troppa paura di uscire dalla stanza" disse sorridendo facendomi ruotare gli occhi