Capitolo 6 - Scoprirsi -

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"Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
E poi..
Amore dato, amore preso, amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si è arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu
Il regalo mio più grande"

Stavo scrivendo il capitolo, ad un certo punto, inconsciamente mi è venuto in mente questo pezzo di canzone. Probabilmente qualche parola scritta mi ha rimandato lì.
Ci avete mai fatto caso, a quanto racchiude il vero senso della storia dei due minchioni reali?
Per me è tutto in queste parole.
Questo capitolo lo dedico al vostro amore...dato, preso e mai reso.

Mario

Non lo so come ci è riuscito.
So solo che prima che arrivasse ero all'inferno e dopo mi sono ritrovato in paradiso.
Adesso sono qui, tra le sue grandi braccia. Non mi toglierei da qua sotto per niente al mondo.

A giudicare dalla luce che passa da sotto le tapparelle, dev'essere quasi l'alba.
Mi ha curato e cullato fino a che non sono crollato. E dopo un po' si è arreso al sonno anche lui.

Oh Claudio...se solo sapessi cosa sei per me. Forse non te lo immagini neanche.

Con la punta delle dita inizia ad accarezzarlo delicatamente sul braccio.
Claudio dorme. Profondamente...e Mario non lo sa, ma lo sta sognando. Sogna di loro.

Forse non sono neanche io bravo a fartelo capire....
Mi hai letteralmente....travolto.
E io mi sono lasciato investire senza fare resistenza.
Ma anche volendo...come faccio a resisterti....sei dolce, premuroso, bellissimo....e quando mi sfiori....Dio quando mi tocchi io non capisco più niente. Ti sento ovunque. Ovunque.
Vorrei non doverti trascinare nel casino che è la mia vita....ma non ci riesco.
A volte ci penso. Penso che non è giustoo iniziare una nuova "conoscenza" con queste basi...ma poi ci penso meglio, e niente ha più senso.
Ma quale conoscenza Claudio.
Se mi tolgono te, mi tolgono l'anima.
E io come faccio a vivere poi?

E poi tu... con quella storia....
Non sarai più solo Claudio.
Ci sono io con te.
Se tu mi vuoi, ti accompagno io in questa strana cosa chiamata vita. 
Basta che tu mi prendi la mano e cammini con me.

Magari....magari quando ti svegli provo a dirtele a voce queste cose...

Lo sguardo di Mario si appanna...si sente sopraffatto da tante emozioni contrastanti...vorrebbe solo essere felice e godersi Claudio senza pensieri...e invece ogni volta che si sente vicino alla felicità, la realtà triste e dura della sua condizione lo riporta a terra. Non sa come andrà a finire tutto questo casino. Se quell'uomo terribile si arrenderà così facilmente.
Cerca di sviare il pensiero ad altro, perché sente arrivare dei grossi singhiozzi, e Claudio dorme e non vuole svegliarlo.
Gli cadono gli occhi sull'asta della flebo lì accanto.

Qualcuno deve essere entrato a cambiarmela. E quel qualcuno deve averci lasciato dormire senza fare storie. Beh magari hanno riconosciuto Claudio......si e chissà che avranno pensato vedendoci così. Spero solo che tutto questo non abbia ripercussioni su Claudio e sul suo lavoro.

Sente Claudio mugolare...blocca immediatamente la mano, non si muove.
Claudio sorride nel sonno e strofina il naso nei capelli di Mario.

"Mmmhhh....mmhhh...."

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