Identità

Cap 7

Ormai si è fatta sera dopo aver consumato il pranzo che avevo preso ,ho scoperto che il locale è del fratello di Ramon .
Nico è uno cuoco devo dire veramente bravo così ho scoperto il piatto preferito di Ramon, non abbiamo parlato molto durante il pranzo.

Oramai pomeriggio inoltrato ho aiutato a pulire i tavoli e spazzare il pavimento mentre Ramon ha iniziato a preparare per la sera il locale,che si sarebbe trasformato in un pub all'aperto con tanto alcol e musica latina.

Mi fermo un attimo ed osservo Ramon a sistemare bottiglie e bicchieri è concentrato non si accorge di una ragazza che va verso di lui , lo prende per le spalle coprendo i suoi occhi, lui sorride prende le sue mani e si gira,la avvolge con le sue braccia avvicina il suo viso...
Non vedo il loro bacio, non so perché ma un forte calore allo stomaco mi arriva fino a bruciarmi il petto.

Non sono mai stata gelosa di nessuno dei miei ragazzi, per questo non capisco cosa mi sta succedendo ,questo senso di appartenenza che si sta facendo largo dentro di me, senza che io lo voglia.

Nessun legame avevamo detto.
Stringo i pugni così forte da non accorgermi che ho lasciato il segno.

Dietro le mie spalle li sento ridere e parlare così decido di allontanarmi. Prendo la mia Canon e vado verso la spiaggia ad incontrare il tramonto .Nel frattempo chiamo un taxi e mi faccio venire a prendere.

Pov RAMON

Oggi vedere quella ragazza seduta al mio tavolo e sorseggiare la sua birra, ha smosso in me un senso di inquietudine ,così ho deciso di andare a reclamare il mio posto.
Ma trovare Jen è stata una sorpresa sgradita in effetti, perché era qui che volevo portarla. Al locale di mio fratello aperto da poco ,e presentarli.
Sono orgoglioso di lui e poi per la serata di stasera , sarò io il barista.

Bella e radiosa più del solito, poi ho visto lui e quando si è presentato mi sono sentito morire.
Lui il primo ragazzo di Jenny .

La sera che ci siamo conosciuti era così sbronza che mi raccontò tutto di lei ,era un fiume in piena quattro ore di fila a raccontarmi la sua vita e mentre lo faceva rideva e piangeva ...

Io li ad ascoltare un perfetta sconosciuta bellissima .
Ma quello che mi sconvolse fu quando mi chiese di andare a casa sua mentre mi baciava.
Ma non un bacio famelico desideroso di sesso ..ma dolce, e la cosa che mi fece più senso fu che mentre lo fece pianse..

Oggi non so perché gli ho detto di rimanere ,ero arrabbiato con lei .
Ma il solo pensiero che potesse andar via con lui, mi devastava .

Ora sono qui perso nei miei pensieri affollati dalla sua presenza ,vedo che mi guarda senza farsene accorgere mentre spazza o pulisce i tavoli .

È ferma sulla porta del locale bella e scopabile più che mai. Eterea e quasi sempre irraggiungibile.
Se non la prima sera che siamo stati a letto insieme quando io e lei abbiamo fatto l'amore ... due identità unite dove le carezze erano parole e i nostri baci promesse, che lei non ricorda ma che io mi sono tatuate nel cuore.

Due mani mi coprono gli occhi so già chi è la piccola Ines la fidanzata di mio fratello,mi giro e la saluto con un abbraccio e un bacio sulla guancia.
È piccola fa quasi tenerezza anche se fisicamente dimostra più dei suoi anni ,bruna è formosa che fa impazzire mio fratello.

Viene ogni sera a dare una mano, anche se lei frequenta il primo anno di medicina.
Mi volto per presentarla a Jen ma vedo che non è più davanti al locale, mi concedo da Ines e vado in cerca di lei .

Mi guardo intorno ormai il sole sta per tramontare, vado verso la spiaggia è vedo lei che fa delle foto al tramonto. Mi avvicino da dietro vedo che sta controllando le foto scattate.

-Bello vero! qui i tramonti sono i migliori. Il sole che muore in mezzo a l'acqua, i colori che si mischiano, mentre il cielo fa da contorno a tutto questo.
Sai una volta  l'ho dipinto ,amo questa armonia di colori i chiari e gli scuri che si fondono ma non si confondono tra di loro -
proprio come noi .

Lei si gira e mi osserva e ascolta rapita ciò che dico. È per la prima volta mi accorgo che mi guarda con occhi diversi, curiosi, come se volesse scoprire di più e lo farò ,se lei me lo permetterà.

-Non sapevo che dipingevi ...non abbiamo mai parlato in effetti delle nostre passioni...a dire il vero...-
si ferma a riflettere come se le si fosse accesa una lampadina.
- Non so nulla di te ...forse..forse..-

Il suono di un clacson ci interrompe la vedo girarsi verso il taxi davanti al locale , strano vedo Jen mettere la Canon nella borsa e prendere la giacca a vento.
-Deve essere il mio taxi è meglio che vada ..-
tiene gli occhi bassi non mi guarda .

-No aspetta ti ho detto che ti avrei accompagnata io ! e prima di mezzanotte saresti tornata a casa,so che domani lavori ,ho fatto venire Ines per questo, per aiutarmi-

Lei mi guarda un po' imbronciata.

-Ah è così che si chiama la brunetta tutto pepe che ti è saltata addosso ...carina un altra conquista.. RAMON ?-

O mio Dio questa ha frainteso ,e poi cos'è questa gelosia non lo è mai stata.

Si allontana e si dirige verso il taxi, sta per entrare quando la prendo per il braccio e la faccio girare sbattendo cosi sul mio torace. Allungo la mano sul collo e poso le mie labbra sulle sue ,fa resistenza ma poi mi fa entrare e il bacio lento diventa famelico, bisognoso. Si aggrappa alle mie braccia e ci perdiamo l'uno nell'altro non so quanto passa ci stacchiamo .

Lei entra nel taxi si tortura le mani ,mi abbasso sul finestrino passo il mio pollice sulle sue labbra .

-Ines è la fidanzata di mio fratello ...mi fa piacere la tua gelosia..Jen-

Lei da indicazioni al tassista e parte .

Mi arriva un messaggio
"Io non sono gelosa...
Più lento è il bacio più forte la passione che ci scatena peccato....che sei lontano ...due ore sono tante ...ma nell attesa pensami 💋"

Leggo e rileggo il messaggio è già passata un ora da quando se ne andata, mi tolgo da dietro il bancone .

Vedo mio fratello che mi guarda e si avvicina curioso.

-È lei vero? La donna che ti sta facendo rigare dritto e per cui hai ripreso a dipingere ,ho visto come ti guardava-

-Perché come mi guardava?-

Sono perplesso dalle sue parole sa che mi frequento con qualcuno, ma non ho mai parlato esplicitamente di lei.

-Come una che ti ha visto per la prima volta ,a cui hai lasciato il segno ...ma non se ne rende conto -

-No ti sbagli lei non è una che si lascia segnare Nico ...lei indossa una corazza così dura fatta di paure e rimpianti troppo grandi per spezzarla-

-Bhe! fratello mi sembra che con te ci sia riuscito,e mi sa che la sua stasera è stata scalfita..-

Se prima avevo voglia di andare da lei adesso dopo queste parole inizio a correre vado verso la mia moto per rincorrere un sogno.