Identità

Cap 15

Sono giorni che dipingo  sempre lei mi sembra  d impazzire.
Il suo viso si presenta la mia mano non conosce stanchezza, si blocca, brucia ma continua a dipingere.
Le linee sono delicate, i tratti leggeri.

Uno, due, tre ritratti in una settimana non riesco a fermare la voglia di disegnare questo volto, anche se dentro mi porta sentimenti contrastanti da una parte serenità gioia uguale al viso che si vede,
dall'altra rabbia e tristezza, la parte di viso oscurata.

Lascio tutto e mi vado a fare una doccia oggi è domenica e voglio andare a trovare mio fratello al locale .
E da quando mi ha portato del cibo ,che non lo vedo.

Dopo l'incidente qualche mese fa, ho dovuto buttare la mia moto ormai era inguardabile, e poi almeno per un po' non penso di poterla guidare, così ho deciso di prendere una macchina sportiva ,solo per sentire il rombo del motore. Non vado pazzo per le auto, le moto sono la mia passione.
Dopo un'ora arrivo, oggi il traffico non era tanto ,mi dirigo verso l'entrata del locale ma vedo che è ancora chiuso, così decido di andare a casa di mio fratello.

Non abita lontano, raggiungo a piedi  l'abitazione, busso alla porta è un piccolo monolocale, per lui va più  che bene.

Busso e dopo qualche minuto mi apre la porta.

-Alla buon ora! Cos'è la tua ragazza ti ha distrutto?-

Rido sotto i baffi ed entro.

-Ramon che ti porta qui ...-
guarda  l'orologio,
alle nove del mattino?-
Mi guarda con gli occhi a fessura si passa una mano tra viso e capelli.

-Hei!stai bene ..hai avuto problemi con la mano ?-
Si avvicina e mi guarda attento.

-Tranquillo fratello,sono io il maggiore, dovrei essere io a farti queste domande. Anzi come mai ancora non hai aperto il locale?-
Si avvia verso la cucina e prepara del caffè .
-No oggi è chiuso, lo hai dimenticato!-

L'ho dimenticato!? no penso di no,anche se sento che manchi qualche dettaglio della mia vita .

Non so il sesso, io ero uno seriale cioè ogni sera una diversa,rossa ,
mora, bionda .
Non so l'ultima volta che ho fatto sesso ,cioè ricordo qualche flash una bionda da sballo,ma non ricordo il suo viso  .

-Ramon,.. il caffè ! Che hai? Sembri strano, ora mi faccio una doccia e poi usciamo ,devo andare dai fornitori per fare nuovi ordini -

Lo guardo .

-Devo fare sesso.. cioè almeno credo...Dio Nico non so più che cazzo dico..-
Mi prendo la testa e la sbatto sul tavolo sto uscendo pazzo.

Mio fratello ride tanto da far cadere il caffè .

-Buongiorno..fare meno casino no vero! Visto che ieri notte abbiamo fatto il botto-
Ines  entra in cucina ed è mezza nuda.

-Cazzo copriti! Mi vuoi morto-

Si copre chiudendo la vestaglia,prende la tazza di mio fratello è beve il suo caffè.
Mi guarda accigliata poi guarda Nico e poi guarda me .Ok chi me lo ha fatto fare venire oggi qui .

-Allora come va il lavoro hai ripreso al pub?- dice Ines .

Poso la tazza nel lavandino e guardo fuori  la spiaggia si sta riempiendo ,chi fa surf, chi prende il sole e chi fa jogging con il cane.

-Ho abbandonato, la mano fa troppo male dopo un po', e il lavoro si rallenta troppo. Così ho deciso di riprendere a dipingere ,ho fatto tre quadri in quindici giorni...-

-Ma è fantastico Ramon...perché non provi a farli vedere, io ho un amico che cerca nuove opere meglio se sconosciuti ,ti do il numero cos6i li fai vedere-
Dice eccitata Ines.

Rido di una risata così forte data dalla rabbia e mi giro verso di loro .

-E cosa dovrei mostrare ,da più di due mesi che l'immagine di una donna disturba i miei pensieri e tormenta le mie tele .
La mia mano e la mia mente lavorano come se fossi posseduto....-

Ines si stringe a Nico quasi impaurita gli parla all'orecchio e poi si allontana con una scusa.

-Mi vado a vestire così poi usciamo ,fai come fossi a casa tua c'è    il caffè se vuoi e della torta al cocco ,dentro la credenza-

Non ho fame quindi mi metto a guardare un po' in giro,sono orgoglioso di Nico, così giovane si è sistemato veramente bene.

La casa ha una vista spettacolare anche se piccola, mi metto seduto nel soggiorno e accendo la tv.

Faccio zapping metto mute. Neanche mi interessa più, di tanto in tanto guardo scorrere le immaggini di un programma, e la vedo...è lei la ragazza dei miei quadri..cazzo non posso crederci alzo il volume del televisore ma riesco a sentire solo Spagna ...Costa Dourada .

Sento mio fratello chiamarmi,ma io sono già quasi fuori dalla porta.
Non so forse sono diventato pazzo ,la voglio trovare non so neanche il suo nome,ma sento un forte richiamo verso di lei...

-Ramon dove stai andando?-

Mi giro con il cuore che mi batte forte.

-L'ho trovata Nico ..l'ho trovata..!!!-

Mio fratello mi guarda .

-Chi hai trovato?-

-La ragazza dei miei sogni...la ragazza del ritratto ..ti rendi conto è in Spagna vicino Barcellona -

Mio fratello sbianca e con lei Ines ,cercano di fermarmi ma io sono già fuori corro verso la macchina ...verso il mio destino.